1884-2024: Gruppo Beneteau, 140 anni di innovazione nautica

Il Gruppo Beneteau celebra il suo 140° anniversario all’insegna dell’innovazione, e per farlo ha scelto la prestigiosa vetrina del Düsseldorf Boat Show 2024, il più grande salone nautico internazionale indoor al mondo. Con ben 13 nuovi modelli di barche presentati per l’anno 2024, il colosso francese continua a tagliare nuovi traguardi in termini di esperienza a bordo e innovazione tecnologica. Pioniere da quasi un secolo e mezzo nel settore nautico, il Gruppo Beneteau continua in questo modo la sua strategia di crescita nel mercato attraverso i quattro valori che da sempre lo contraddistinguono: passione, trasmissione, conquista e audacia. Punti saldi che hanno portato Beneteau a raggiungere 80 paesi, 44 modelli in 6 gamme e ben 118.000 barche costruite.

La storia del Gruppo Beneteau

«Tutto è iniziato nel 1884 a Saint-Gilles-Croix-de-Vie, in Vandea (Francia), un piccolo villaggio di pescatori sulle rive dell’Oceano Atlantico. Benjamin Bénéteau costruiva barche da pesca lì, con l’obiettivo di essere sempre più veloce per raggiungere per primo il porto», ricorda Gianguido Girotti, CEO della divisione nautica del Gruppo Beneteau. «La sua influenza visionaria è stata poi trasmessa a sua nipote Annette Roux, che ha creato il moderno concetto di nautica da diporto. Da vera pioniera, Annette ha combinato il know-how Beneteau con la produzione in serie di imbarcazioni per rendere la nautica da diporto accessibile e disponibile in tutto il mondo».

Nel corso delle varie generazioni, il Gruppo Beneteau ha raggiunto una crescita notevole grazie al contributo di marchi prestigiosi: oltre a Beneteau, fanno infatti parte del gruppo le barche Jeanneau, Prestige, Lagoon, Excess, Delphia, Four Winns e Wellcraft. Tutti questi brand hanno contribuito ad arricchire l’offerta del gruppo, che oggi conta quasi 8.000 dipendenti in tutto il mondo. Uno sviluppo che, negli ultimi dieci anni, è andato di pari passo con l’avvio di un programma di sostenibilità ambientale. Spiega infatti Girotti: «Abbiamo una sorta di ossessione nel voler garantire il rispetto e la protezione del nostro spazio di navigazione, ovvero l’acqua. L’approccio ecosostenibile del Gruppo Beneteau si basa sull’analisi del ciclo di vita dei diversi tipi di imbarcazioni e attività nautiche, al fine di fornire soluzioni con un impatto efficiente. Il nostro obiettivo è di ridurre le emissioni di CO2 del 30% entro il 2030».

I piani per il futuro e i nuovi modelli 2024

Dopo due anni floridi per l’industria nautica, il Gruppo Beneteau e la sua divisione barche si avvicinano al 2024 con una visione chiara, ovvero quella di concentrarsi su tre segmenti di mercato: dayboating, immobili galleggianti e barche a vela monoscafo e multiscafo.

Nel 2024 il marchio continua il suo processo di innovazione con l’Oceanis 37.1, l’ultimo modello dotato di motorizzazione elettrica, a dimostrare i continui progressi in termini di sostenibilità. La seconda grande novità è lo Swift Trawler 54, una combinazione di tradizione e innovazione, con lo scafo Fusion di Bill Dixon, le pinne vettoriali Sleipner e l’elegante design firmato da Pierangelo Andreani. L’elevata autonomia è una caratteristica fondamentale di questa imbarcazione, che garantisce 800 miglia nautiche a 9 nodi e soluzioni propulsive avanzate.

Per quanto riguarda le celebrazioni per il 140° anniversario, il Gruppo Beneteau organizzerà un grande evento nautico in programma il prossimo giugno: si tratta del “Great Loop Europe”, una crociera che attraverserà l’Europa dalla Svezia alla Grecia a bordo di un Oceanis 37.1 appositamente attrezzato. Il marchio parteciperà inoltre alla Vendée Globe, facendo segnare due decenni di collaborazione con questa importante regata per barche a vela che consiste in una circumnavigazione completa in solitaria.