Si è tenuta oggi, giovedì 21 settembre 2023, la cerimonia di inaugurazione della 63esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova con ben 1.043 brand in esposizione registrando una crescita del 4,5% rispetto allo scorso anno.
Ma non è solo questo il dato che fa ben sperare per il Salone Nautico, quest’anno rispetto al 2022, ci sono 184 novità in esposizione tra cui molte première mondiali con un 9,5% di crescita, 143 posti barca in più grazie ai nuovi canali con un totale di oltre 1000 imbarcazioni esposte dai 2 ai 40 metri di lunghezza.
Un’edizione che parte già con delle prospettive decisamente positive, volte ad essere confermate e perchè no, anche superate nel corso di questi giorni. La cerimonia di inaugurazione del 63° Salone Nautico Internazionale, evento organizzato da Confindustria Nautica e da I Saloni Nautici, ha avuto inizio alle ore 11.00 di questa mattina nella spettacolare Terrazza del Padiglione Blu con il tradizionale alzabandiera del tricolore italiano sulle note dell’Inno di Mameli alla quale hanno partecipato decine di persone tra giornalisti, operatori e ospiti.
Tra i relatori della prima dell’inaugurazione spiccano Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Marco Bucci, il Sindaco di Genova, Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, e Guido Crosetto, Ministro della Difesa che ha partecipato tramite un videomessaggio. Nella seconda parte sono intervenuti l’Amm. Antonio Natale, Comandante delle Scuole della Marina Militare, l’Amm. Nicola Carlone, Comandante Generale delle Capitanerie di porto, Nello Musumeci, Ministro delle Politiche del Mare, Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, Adolfo Urso, Ministro del Made in Italy (in video collegamento), Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e trasporti, Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria, Matteo Zoppas, Presidente ICE.
Il tema principale del convegno inaugurale “Sfide economiche, sociali e ambientali dei nostri tempi” ha offerto un momento di riflessione sul ruolo dell’impresa e le scelte di politica industriale del Governo. Si è sottolineata in particolare la volontà del capoluogo ligure di rilanciarsi nel panorama globale come prima eccellenza per il settore del diporto, mirando a far diventare il Salone Nautico di Genova il più bello al mondo.
Durante gli interventi dei relatori si è discusso di come il settore nautico sia cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni, accreditando all’Italia con l’88% il primato per esportazione globale, fatturando solo nel 2022 il + 20% per una cirfa di 7,33 miliardi.
In questa edizione del Salone Nautico di Genova ci sono 230.000 mq di aree espositive, 220 mila persone che lavorano attivamente alla preparazione dell’evento con un’assunzione di più di 20 mila persone rispetto allo scorso anno.
Non solo un evento, ma una vera e propria occasione per mettere in mostra il valore del Made in Italy, che nella sua 64esima edizione, il prossimo anno, avrà la sua piena realizzazione grazie al completamento del Waterfront di Levante. Si conferma la tendenza che volge lo sguardo al futuro, con l’obiettivo di costruire collettivivamente un salone sempre più importante per il Mediterraneo, e per il mondo intero.