Jeanneau Sun Odyssey 380 VS Jeanneau Sun Odyssey 410 : scopri le differenze.

Il Salone di Parigi si è da poco concluso e Jeanneau ne è stato sicuramente uno dei principali protagonisti, non solo per quel che riguarda le novità nel settore delle imbarcazioni a motore ma anche, e forse soprattutto, nel segmento delle barche vela.

In bella mostra infatti c’erano la Jeanneau Sun Odyssey 380 e la Sun Odyssey 410, barche a vela che hanno riscontrato un notevole successo negli ultimi anni. Dotate entrambe di un design degli esterni accattivante e molto pratico, pensato e realizzato da Marc Lombard, ambedue presentano interni eleganti e spaziosi che portano la firma di Jean-Marc Piaton.

Queste due imbarcazioni si pongono entrambe l’obiettivo di rendere la vela alla portata di tutti, senza però perdere quel brivido e quell’ emozione che appartengono per definizione a questa categoria. Vediamo insieme perché.

Jeanneau Sun Odyssey 380, 11 metri che puntano all’eccellenza

Cominciamo dallo Jeanneau Sun Odyssey 380, a detta del cantiere è progettato per essere la miglior barca a vela da crociera nella sua categoria, pensata secondo tre le parole d’ordine: prestazioni, fluidità e comfort a bordo. Il comfort che si conquista aumentando gli spazi attraverso soluzioni come quella adottata nella carena, con  il caratteristico spigolo pronunciato che parte da poppa e corre verso prua, che oltre a conferire una maggiore stabilità in navigazione, a barca inclinata, aumenta lo spazio sottocoperta.

Stessa modalità utilizzata anche sul ponte di coperta, questa volta grazie ai passavanti inclinati e i timoni a ruota decentrati, una scelta che consente di aumentare i volumi ma che lascia anche maggiore spazio di visuale al timoniere. Anche la superficie velica è aumentata rispetto ai precedenti modelli, questa volta grazie al boma più basso che, tra le altre cose, facilita anche di molto l’accesso alle vele. Infine, tra le caratteristiche principali, non possiamo non citare anche la prua rovesciata, che vi lascerà piacevolmente sorpresi soprattutto quando in porto avreste bisogno di compiere manovre nello stretto ma anche quando sottovento puterete al massimo della performance.

Venendo agli interni dello Jeanneau Sun Odyssey 380, in linea con l’eleganza della barca, sono progettati con lo scopo di donare comfort e tranquillità, grazie ad ambienti luminosi, ariosi e molto raffinati. Gli spazi sono aumentati e a bordo troviamo spazio un letto rettangolare nella cabina di prua, un divano nel pozzo della chiglia per sopportare meglio le navigazioni in acque agitate e la possibilità di avere tre cabine spaziose o due con due box doccia separati e un gavone.

Meraviglioso anche lo spazioso salone, con cucina a L e ben due divani, uno a C a sinistra e uno che corre lungo la murata a dritta, con l’evidente scopo di creare uno spazio di aggregazione e condivisione nel momento dei pasti e del relax serale.

Ancora una volta il lavoro di design di Marc Lombard e Jean-Marc Piaton, che ne hanno firmato il progetto, fa la differenza in termine di stile e prestazioni.

Sun Odyssey 410, in crociera «come a casa»

Non poteva mancare però anche la Sun Odyssey 410 a Parigi, che negli ultimi anni è stata trainante nei progetti di vela di Jeanneau, non a caso lo stesso 380 prende diversi spunti innovativi proprio da questo modello: una barca a vela si, ma con un’eccezionale qualità di vita a bordo, proprio «come a casa». L’idea, messa in atto ancora una volta dai designer Jeanneau, insieme agli studi di Lombard e Pianton, era quella di fornire tutte le emozioni della vela destinata alla crociera pura, ma al contempo che fosse pratica da utilizzare anche per i velisti meno esperti e naturalmente, neanche a dirlo, molto elegante.

Quindi grande attenzione all’efficienza e alla sicurezza della navigazione: passavanti inclinati, le mastre rialzate, il boma più basso e la prua rovesciata sono stati progettati a questo scopo, contribuendo però allo stesso tempo ad implementare lo stile di questa barca a vela. Le sue linee sono marcate e sempre molto moderne, le soluzioni applicate puntano a rendere la barca leggera e le svariate innovazione di bordo consentono manovre più veloci e snelle.

Venendo all’aspetto generale della Sun Odyssey 410 si vede che è pensata per essere condivisa, con spazi con possono essere modulati a seconda delle esigenze come per esempio il pozzetto che, sicuro e confortevole durante la navigazione, può essere facilmente trasformato alla fonda in una zona living esterna o in un’area prendisole. Anche il salone ne è un altro limpido esempio: si accede al quadrato attraverso tra gradini, cercando di dare continuità agli spazi esterni ed interni, ed il salone risulta accogliente e pieno di luce, fatto apposta per essere uno spazio da condividere insieme alla famiglia o gli ospiti a bordo.

Ospiti a cui non manca certo lo spazio grazie a due cabine speculari a poppa con letti matrimoniali, mentre la cabina dell’armatore si trova a prua, anch’essa con letto matrimoniale e bagno; sempre a prua troviamo anche la cucina a C e uno spazio con dinette  e due divani, con ambienti che cambiano a seconda delle esigenze. Geometrie, spazio, luce ed una navigazione decisamente meno complicata: non stupisce che Sun Odyssey 410 sia stata un successo e che a distanza di qualche anno dal suo lancio a Parigi abbia catturato l’attenzione di appassionati e professionisti del settore.