La Champions League della Vela può adesso ufficialmente prendere il via anche in Italia.
Il 24 giugno 2015 la Federvela ha conferito un riconoscimento ufficiale alla Lega Italiana Vela ed ha approvato il suo progetto delle sfide per l’Italian Champions League.
Il progetto ha preso piede già in molti altri paesi europei come Olanda e Germania, ma anche negli Stati Uniti.
Il primo step prevede un torneo nazionale al quale prenderanno parte alcuni dei principali club di vela italiani, allo scopo di selezionare tra loro i partecipanti alla Sailing Champions League internazionale.
Già nel mese di maggio a Roma si è tenuto un evento che ha visto la presentazione di quasi trenta dei più celebri circoli di vela italiani interessati ad entrare a far parte della LIV e a sfidarsi tra loro in vista della partecipazione a questo torneo. I club – provenienti da ogni parte d’Italia- hanno preso parte alla riunione su invito dei due circoli organizzatori, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia ed il Circolo Canottieri Aniene.
La messa a disposizione delle imbarcazioni non sarà a cura di armatori privati, ma saranno gli stessi circoli a contribuire economicamente al finanziamento dei monotipi forniti dal team organizzativo. Inoltre, le barche ad ogni gara passeranno di equipaggio in equipaggio.
Estremamente soddisfatto è il consigliere e fondatore della Legavela Alessandro Maria Rinaldi che dichiata: ” Questa non è solo una competizione tra esperti velisti ma un modo per attivare la vela sociale a basso costo. Ho capito subito che in Italia avrebbe potuto incontrare il favore di molti circoli velici,da quando ho assistito al primo kick off della Sailing Champions League a Copenaghen”.
Il primo incontro si terrà a Napoli nei giorni tra il 24 ed il 26 luglio e sarà gestito dal Reale Yacht Club Canottieri di Savoia. A settembre invece, a Porto Cervo, si terrà l’ultima competizione, che individuerà i due equipaggi che si andranno a confrontare con gli altri grandi team europei.