La regina delle navi scuola

“Siete la più bella nave del mondo”
(Portaerei americana USS Indipendence, 1962)

Oggi l’attenzione su Velisti in Facebook è tutta per lei, la signora delle navi scuola.

Stiamo ovviamente parlando dell’Amerigo Vespucci, il veliero della Marina Militare costruito come nave scuola per l’addestramento degli allievi ufficiali dell’Accademia Navale. Varato nel 1931 a Castellammare di Stabia, nel corso della sua lunga carriera ha girato il mondo in lungo e in largo portando sempre a bordo con sé 16 ufficiali, 70 sottufficiali e circa 200 marinai e allievi durante le campagne addestrative.

Durante gli anni, molti comandanti si sono avvicendati al comando della nave ma quello che più spesso viene ricordato è senz’altro il comandante Agostino Straulino, che nel 1965 uscì a vele spiegate dal porto di Taranto, con pochi metri a disposizione su entrambi i lati dello scafo, stabilendo il record di velocità con 14,6 nodi. Nessuno aveva mai osato tanto e Straulino passò alla storia per una manovra leggendaria la quale, racconta Venanzangeli, “fruttò al Comandante due lettere dell’ammiragliato, una di encomio, per la splendida manovra, a cui aveva assistito attonita tutta la città ed una che annunciava dieci giorni di arresti, per aver infranto il regolamento”.

L’Amerigo Vespucci continua a emozionare e affascinare, meraviglioso simbolo della grande tradizione marinara e di un’epoca che non c’è più. E ci tiene a mantenere vive le vecchie tradizioni, con vele ancora in tela olona e cime di materiale vegetale. A bordo, poi, ogni manovra viene eseguita ancora rigorosamente a mano e gli ordini del comandante continuano a essere impartiti dal nostromo con il fischietto, il cosiddetto “fischio del nostromo”. Dal 1930 a oggi, solo 18 nostromi si sono avvicendati sulla nave, tutti ricordati da una targa posta a bordo per volere del Maresciallo Antioco Tilocca nel 2009.

Il popolo di Velisti in Facebook dimostra di avere solo tanta ammirazione per una vera Signora dei mari, forse la più bella di tutte.