Erano in tanti presso lo stand Magazzù nella prima giornata che ha dato avvio al 61esimo Salone Nautico di Genova. Sulla banchina “H” i Maxi-Rib del noto cantiere con base a Palermo erano due: MX11 Coupé e MX13 Gran Coupé. Il motivo di tanto interesse è da porsi nel pregio di questi battelli di gran classe, che trovano acquirenti anche fra personaggi molto noti. Abbiamo avuto l’opportunità di rivederli e salirci a bordo. E le impressioni ricavate nelle recenti prove di questi due inflatable, si rinnovano oggi ancor più chiare.
MX 13 Gran Coupé Magazzù a Genova
MX 13 Gran Coupé in 13,30 metri di lunghezza offre davvero tanto. Partendo dalla poppa che si dota di un’area prendisole di dimensioni notevoli. Il pozzetto che non impone pressoché nessuno ostacolo con il mare, grazie alle murate non troppo alte. La tuga che segue l’arco dell’imbarcazione alzandosi quanto basta per fare spazio all’ingresso della cabina che, di più, si dota di un’eccellente spazio introduttivo con il bagno a dritta. Lo sportellone curvo, vetrato e imbrunito, moderno, scorre favorendo l’uscita dell’armatore dal sottocoperta. E subito la plancia è concepita con cura, partendo dal parabrezza che l’abbraccia donando protezione dalla luce solare sugli strumenti, e poi la plancia di elettronica ne può ospitare quanta si vuole a piacimento. Inoltre il parabrezza ha i maniglioni inseriti sul profilo superiore e questi aiutano bene quando si attraversano i passavanti verso prua. Qui torna una cuscineria ampia e rispondente appieno ai criteri di un design raffinato, frutto di un pensiero creativo geniale. Sì: Magazzù in questo senso sa come differenziarsi fra i competitor.
Tutta l’imbarcazione esprime un gusto mediterraneo forte, c’è il sentimento passionale per il mare legato a una storia e una filosofia avverata. MX 13 trasmette il gusto marino con una certa sensualità, e ciò è sugli occhi di tutti. Guardiamo la tuga e il baffetto sottile delle finestrature allungate verso prua: sono una vera caratteristica. Che dona tanta luce nella cabina insieme al grande oblò ricavato sulla coperta a prua. La cui estremita è segnata da due bitte importanti, vicine e parallele. Due anche le cucine: la interiore con piccolo frigo a pozzetto sul top in cui c’è inoltre il lavandino. Ed esternamente dietro ai sedili del cockpit c’è il mobile che si apre a madia con dentro piastra a induzione, lavello e sottostante il frigorifero. Tutto il layout si innesta bene sul pagliolo in teak, delineando la parte centrale dell’imbarcazione in cui domina il t-top che arriva a ombreggiare i due tavoli poppieri. Restiamo a poppa perché c’è tanto da osservare. E sono quelle particolarità che durante la navigazione diventano il vero vantaggio. Per esempio i prendisole sono due e sono dotati di tientibene al fine di rialzarsi più facilmente dopo la tintarella. Inoltre tutta la parte di coperta su cui poggiano si eleva tramite comando elettrico scoprendo una sala macchine ordinata e, di conseguenza, facilmente accessibile.
Magazzù MX11 Coupè al Nautico
MX11 Coupé, lunghezza di 11 metri e baglio di 3,80, è un mondo leggermente diverso dal fratello “maggiore”. Seppur il layout sia simile, con la cabina letto sempre dotata di bagno con doccia, e spazi cucina interni ed esterni. La plancia è un po’ più semplificata. C’è però una saggia pedana per poggiare i piedi sotto al timone. Il t-top è staccato dal parabrezza della consolle. Ma, per descriverne meglio l’allure di bordo, spuntano linuee morbide e sinuose, partendo dal color crema dei divani poppieri che occupano la coperta a mezza luna. Ma attenzione perché entrambi i Maxi-RIb Magazzù esposti e Genova offrono una sensazione di spazio in coperta molto convincente. È subito la prima impressione rivavata guardandoli dalla banchina: le linee di fuga del teak sulla coperta creano una prospettiva quasi infinita. Lo spazio è tanto e lo sembra anche di più. “Icona del lusso” senz’altro, perché con gli MX Coupé e Gran Coupé nasce un simbolo innovativo della nautica Made in Italy che altrettanto esige.