MONACO – È entrata ieri nel vivo la Monaco Energy Boat Challenge 2022, l’evento unico al mondo dedicato all’innovazione e alla sostenibilità della nautica, in corso dal 4 al 7 luglio per la nona edizione. Organizzato dallo Yacht Club di Monaco in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II, la Monaco Energy Boat Challenge è un evento senza eguali, tutto incentrato a promuovere il futuro sostenibile della nautica attraverso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e pulita per l’alimentazione dei motori delle barche. Non a caso, la Monaco Energy Boat Challenge 2022 fa parte della più ampia serie di iniziative denominata “Monaco, Capital of Advanced Yachting“, avviato dallo Yacht Club di Monaco per consolidare la posizione del Principato come centro di eccellenza internazionale della nautica a impatto zero.
Alla Monaco Energy Boat Challenge hanno partecipato giovani ingegneri provenienti da tutto il mondo e appartenenti a 27 diverse università da oltre 20 paesi, al fine di mostrare i loro prototipi di barche a energia pulita attraverso vari tipi di competizioni. In particolare, sono tre le classi di gara all’interno del ricco programma, che la redazione di Tuttobarche sta seguendo dal vivo:
- “Solar Class“: la classica sfida tra imbarcazioni alimentate a energia solare, che esiste sin dalla prima edizione della Monaco Energy Boat Challenge tenutasi nel 2014;
- “Energy Class“: una competizione in cui lo Yacht Club di Monaco fornisce lo stesso identico scafo da catamarano a tutti i team iscritti, sfidando i giovani ingegneri, in collaborazione con i costruttori partner, a progettare la cabina di pilotaggio e il sistema di propulsione più efficiente e durevole, sempre ovviamente utilizzando solo fonti di energia a zero emissioni;
- “Open Sea Class“: una gara aperta principalmente agli espositori della marina dello Yacht Club di Monaco e alle barche con motore elettrico già terminate di costruire e in procinto di entrare nel mercato. Si tratta di una prova di resistenza pensata per mettere in risalto l’autonomia delle barche alimentate da una motorizzazione elettrica, facendole gareggiare lungo un percorso di circa 30 chilometri da Ventimiglia a Monaco.
I numeri della Monaco Energy Boat Challenge 2022
Più di 50 barche alimentate da fonti energetiche alternative, 38 progetti di squadra sviluppati dagli studenti e dall’industria e testati in condizioni reali di navigazione, oltre 20 nazioni rappresentate tra cui Francia, Indonesia, Grecia, Italia, Portogallo, Emirati Arabi, Perù, Cina e Canada: i numeri della Monaco Energy Boat Challenge 2022 fanno capire come si tratti di un evento di rilevanza internazionale per il settore della nautica all’avanguardia, che conferma la leadership mondiale del Principato di Monaco in questo senso.
D’altronde, afferma il segretario generale dello Yacht Club di Monaco Bernard D’Alessandri, «il nostro desiderio è costruire un futuro eco-responsabile, al fine di prenderci cura delle generazioni di domani. L’industria nautica non sarà in grado di evolversi se non integra il concetto di sviluppo sostenibile in ognuna delle sue iniziative».
Il programma delle iniziative
Monaco Energy Boat Challenge 2022 è un evento interattivo e ricco di conferenze per il pubblico di interessati e addetti ai lavori, alle quali parteciperanno vere e proprie celebrità come per esempio Mike Horn, nominato dal principe Alberto II “Ambasciatore per la salute del pianeta”.
Il programma dell’evento prosegue oggi con la conferenza intitolata “La transizione energetica nello yachting: opportunità e limiti” e domani con la terza edizione della tavola rotonda del Monaco Hydrogen Working Group, dal titolo “Sbloccare gli ostacoli all’idrogeno nel settore marittimo: regolamentazione portuale e fattibilità economica dei progetti”.