Volvo Penta, Nicola Pomi è il nuovo Vice Presidente europeo del settore vendite

Novità ai vertici per Volvo Penta, marchio produttore di motori impegnato nella nautica da diporto con i suoi entrobordo ed entrofuoribordo per yacht e barche a vela.

L’azienda svedese ha infatti nominato Nicola Pomi vice presidente delle vendite per la divisione marina della regione europea, responsabilità che comprende sia la nautica da diporto che il settore commerciale.

Nicola Pomi entrerà quindi a far parte dell’EEM, il gruppo dirigenziale responsabile delle vendite di tutta l’ Europa. La decisione premia la sua grande esperienza all’interno dell’azienda, per cui ha iniziato a lavorare nel 2006. Il suo percorso lo ha visto passare dal compito di Business Controller e Local Manager in Italia a Department Manager, sempre per l’Italia, nel 2009. Dal 2015 ricopre inoltre la posizione di Direttore Vendite per Italia, Spagna e Portogallo.

Pomi prenderà il posto occupato finora da Pascal Jamet, che lascia la direzione del reparto vendite europeo di motori marini negli ultimi dieci anni. Jamet sarà il nuovo Marine Business Manager per Francia e Spagna, si occuperà inoltre dello sviluppo di progetti per il settore della nautica da diporto per le imbarcazioni tra i 25 e i 40 piedi.

A spiegare le motivazioni della nomina è il capo del settore diesel della Volvo Penta Marine, Stefan Carlsson: “Abbiamo avuto alcuni sviluppi interessanti nel settore marino negli ultimi mesi. La continuità di conoscenza e le idee fresche che Nicola porterà al ruolo ci permetteranno di spingerci avanti con un’offerta super. Auguro sia a Nicola sia a Pascal successo nei loro nuovi ruoli”.

Nicola Pomi, raggiunto telefonicamente, ha così commentato la notizia: “E’ una carica molto prestigiosa, la regione Europa è la più importante per Volvo Penta. E’ un ruolo molto importante e anche abbastanza strategico nei ranghi della divisione marina in generale. Bisogna tenere conto che la Volvo Penta è 50% marina e 50% industriale, e la maggior parte dei motori marini vengono venduti in Europa”.

Il suo rapporto con Volvo Penta dura da più di dieci anni, un fatto quasi inusuale per il mercato contemporaneo: “Volvo Penta è un’azienda straordinaria, leader del settore marino. Sia dal punto di vista di business sia dal punto di vista culturale è unica. Ho avuto altre esperienze in multinazionali tedesche, americane… Come approccio al business e come cultura aziendale Volvo Penta è la migliore, quella in cui mi sono trovato meglio. Non posso chiedere niente di meglio, è stata leader del settore marino e lo sarà anche in futuro”.

Inevitabile chiedere alcune informazioni sui progetti futuri di Volvo Penta: “Ci aspettano momenti particolari anche nel campo nautico. Le nuove prescrizioni sulle emissioni, l’elettrificazione, i sistemi ibridi sono i temi più importanti su cui sicuramente insisteremo fortemente. E’ molto importante anche avere un approccio nuovo riguardo alle tecnologie che avanzano. Lavoreremo in termini strategici sulla parte legata alla nuova generazione di motori, anche elettrici.

Le nuove sfide che ci aspettano sono molto interessanti, hanno bisogno di un buon legame con il mercato. E’ importante capire quali sono le reali necessità dei clienti e cercare di implementare queste novità a seconda della richiesta”.

Infine, qualche battuta sulle sue ambizioni personali all’interno dell’azienda: “Per il momento penso al mio nuovo ruolo, che sarà pieno di contenuti e sfide interessantissime per il futuro. Sono molto concentrato su questo. Ho sempre guardato molto al risultato, prima di pormi altri obiettivi. Quindi ora la concentrazione è tutta sul raggiungimento dei risultati attesi nel ruolo attuale, ciò che verrà poi sarà ben accetto”.