Anteprima mondiale per il nuovo Nimbus Aquador 250 HT

Anteprima mondiale per il nuovo Nimbus Aquador 250

Se non conoscete ancora il mondo NIMBUS, sappiate che non si tratta della nuova scopa volante di Harry Potter e dei suoi compagni di Hogwarts. NIMBUS è infatti un importante cantiere svedese specializzato nella costruzione di barche da diporto giornaliero (day boat), con una lunga tradizione di costruzione navale alle spalle che è stata fonte di ispirazione per molti.

Dal 1968, l’azienda costruisce con passione day boat e imbarcazioni da crociera che, nel tempo, sono state anche acquistate dalle famiglie reali, per arrivare sino alla leggenda del tennis Bjorn Borg.

Il lancio della nuova linea Aquador rappresenta oggi una tappa fondamentale del progetto di rinnovamento intrapreso dal marchio negli ultimi 20 anni. Il primo modello della nuova serie è stato il 300HT che, presentato all’UIVA di Helsinki nell’agosto dello scorso anno, ha fatto il suo debutto internazionale al recente salone di Düsseldorf. La nuova gamma Aquador comprende ben tre modelli ai quali andrà prossimamente ad aggiungersi anche il 380 HT che sarà presentato successivamente. Tutte le imbarcazioni a marchio Aquador sono costruite dalla finlandese Bella Boats, parte del gruppo Nimbus dal 2018.

Nei prossimi articoli, in anteprima esclusiva, sveleremo anche le nuovissime NIMBUS W11 e NIMBUS 465 Coupé.

Il NIMBUS AQUADOR 250HT

Molto spesso si tende a definire una barca come sensazionalmente “unica” senza che, in realtà, ci siano dei reali presupposti per farlo. Non è il caso dell’Aquador 250HT che, al contrario, si distingue da ogni altra imbarcazione della sua stessa categoria grazie ad un bagaglio di caratteristiche realmente uniche ed impareggiabili ed al design squisitamente “Aquador” del suo hard top.

Quest’ultimo offre un’ottima protezione dagli eventi atmosferici e può chiudersi completamente fino a coprire la grande cabina e il pozzetto di poppa, rendendo di fatto la navigazione asciutta e confortevole in qualsiasi condizione meteo. Con la possibilità, inoltre, di poter godere di un pozzetto di poppa ben proporzionato.

Nelle giornate più calde, gli ospiti potranno rilassarsi all’ombra del hard top o, aprendo gli skylight situati nel top stesso, prendere il sole e lasciar defluire l’aria nella grande area conviviale del Nimbus Aquador 250 HT.

Partendo proprio dalla plancetta troviamo una prima e intelligente soluzione nelle varianti a propulsione fuoribordo: l’incavo in cui alloggia il motore, che lo mantiene più interno senza sacrificare spazio in plancia, estende infatti la piattaforma ai suoi lati. Quanto alla propulsione, è possibile scegliere tra due varianti, rispettivamente da 225 e 250 cavalli.

Aquador 250 HT – Sezione poppiera

Il pozzetto, funzionale e spazioso, è progettato in modo ergonomico e dimostra la capacità del cantiere di comprendere appieno le esigenze dei suoi armatori. Diversi gavoni per lo stivaggio sono sapientemente nascosti e disseminati su tutto il ponte mentre un generoso tientibene corre dal pozzetto al pulpito, garantendo una circolazione sicura da poppa a prua, soprattutto quando si naviga con bambini piccoli. Al calare della sera, il prendisole di prua invita ad ammirare il tramonto che, nel mio caso, amo trascorrere con un buon Gin Tonic tra le mani.

L’assenza di gradini o dislivelli permette di muoversi agevolmente lungo tutto il perimetro della barca, spostandosi dalla cucina, piccola ma funzionale, alla grande piattaforma da bagno. La cucina è molto attrezzata per una barca di queste dimensioni e già mi vedo mentre preparo del buon cibo per i miei amici e la mia famiglia durante una bella escursione all’Isola di Ré qui in Francia.

Sottocoperta, il Nimbus Aquador 250 HT offre un layout a due cabine, con una sezione matrimoniale prodiera a tutto baglio e una doppia più stretta verso poppa, perfetta per i bambini o per una coppia di amici. A sinistra, appena a poppavia della cabina di prua, è ricavata invece una toilette, mentre un disimpegno centrale dà accesso a tutti gli altri ambienti.

Si fa davvero fatica a credere di essere a bordo di una barca di appena 8 metri. La circolazione di bordo è agevole, soprattutto sottocoperta.

Performance e Motorizzazione

Veniamo adesso alle prestazioni. Il cantiere non ha ancora rivelato i dati relativi alle velocità e alle performance ma, in attesa di provarla nei prossimi mesi, queste sono le informazioni di cui disponiamo.

Innanzitutto, lo scafo dell’Aquador 250HT, come per il 300 HT, è realizzato con il nuovo processo AquaDynamic Hull, un sistema sviluppato per avere proprietà ottimali in termini di struttura, offrendo una carena che consente di entrare in planata già a basse velocità. Una soluzione, questa, che implica un notevole risparmio in termini di consumi e un conseguente minore impatto ambientale.

L’intero nuovo segmento Aquador di cui fa parte il 250 HT fa uso dell’innovativa tecnica dell’iniezione sottovuoto, che ottimizza la distribuzione materica riducendo ulteriormente gli impatti su fronte ambientale.

Quanto alla propulsione, la barca viene offerta principalmente con motorizzazione entrobordo, ma è disponibile anche in versione fuoribordo. In termini di scelta, si può optare tra un V6 da 225 cavalli o scegliere un V8 da 250.

Scheda tecnica