Importanti traguardi in casa Pegasus Yachts, il giovane cantiere nautico sloveno che negli ultimi anni si è distinto per la costruzione del Pegasus 50, una barca a vela slanciata e dal design contemporaneo molto apprezzata dal mercato, tanto che l’ottavo e il nono esemplare sono già arrivati al varo.

L’ottavo Pegasus 50 è anche il primo esemplare a tre cabine, ovvero con una aggiuntiva rispetto al disegno standard. La cabina extra è situata sul lato sinistro dell’imbarcazione, chiamata “Maya” e arredata con dei meravigliosi interni in rovere naturale, al posto del classico teak. Col suo scafo di un bellissimo colore grigio argento, questo affascinante esemplare semi-custom di Pegasus 50 è dunque pronto a navigare e farsi ammirare nel Mar Mediterraneo e non solo: facile da portare, leggera e performante, questa splendida barca a vela da 15 metri è infatti in grado di girare tutto il mondo senza problemi, anche con una sola persona a bordo. Anzi, Pegasus 50 è una barca a vela pensata proprio per essere gestita anche da una sola persona, oltre a vantare la certificazione in “Categoria A” oceanica per poter reggere un vento superiore ai 40 nodi e onde alte più di quattro metri. Anche la percentuale della zavorra del Pegasus 50 è nettamente superiore rispetto ad altre imbarcazioni della stessa categoria. Non molto tempo fa, a dimostrare la straordinaria affidabilità del Pegasus 50 come fast cruiser è d’altronde arrivata la vittoria della Ostar, una durissima regata riservata alle barche a vela con equipaggio formato da una sola persona.

Ma il cantiere sloveno guarda già avanti. Non si è fatto in tempo a godersi il varo di Maya, che c’era da tornare al lavoro su un altro gioiello: si chiama Sine Finis ed è il nono esemplare di Pegasus 50, ormai in fase finale di costruzione. Questa barca sarà infatti pronta a salpare entro la fine del 2023 con destinazione Stati Uniti, paese di origine dei suoi proprietari. Ma con un po’ di fortuna, potremo vedere sfrecciare Sine Finis anche vicino alle nostre acque: gli armatori hanno infatti in previsione un viaggio per mare di oltre un anno nel Mediterraneo, prima di affrontare la lunga traversata atlantica. Niente di meglio per rispettare il solenne nome di questa imbarcazione: “sine finis” in latino significa infatti “senza frontiere”, proprio come si appresta a fare il nono Pegasus 50 nelle sue imminenti navigazioni. Tra i grandi interni sottocoperta, il pozzetto e il salotto collegati tra loro per potersi spostare facilmente da un ambiente all’altro, il comfort di navigazione a bordo del Pegasus 50 è assoluto e la visibilità sul mare davvero fantastica, al livello di un super yacht.

Oltre a costruire i suoi scafi, Pegasus Yachts è impegnato anche a implementare la sua rete commerciale. È infatti di pochi giorni fa la notizia del nuovo rappresentante statunitense del cantiere sloveno: si tratta di Nicolas Jonville, nuovo punto di riferimento per tutti coloro che vogliono acquistare un Pegasus Yachts in Nord America, sia in Canada che negli Stati Uniti. Nessuno meglio di Jonville può fare da testimonial per queste imbarcazioni: è infatti proprio lui il proprietario del “Sine Finis”.