Persico Marine dal 16 giugno, a Genova, accoglie gli appassionati della vela e dà il benvenuto agli equipaggi della Ocean Race Europe (TOR) nel Villaggio appositamente allestito per l’occasione dalla città ligure. La Ocean Race Europe, partita da Lorient lo scorso 29 maggio, terminerà a Genova con l’ultima attesa tappa di domenica 20 giugno. Fra gli “ospiti d’onore” in bella vista, tutti assolutamente speciali, ci sono l’arm protagonista della 36esima Coppa America e uno fra i monotipi Persico 69F. Lo stand di Persico Marine è ubicato precisamente fra l’Acquario e la Ruota Panoramica del Porto Antico di Genova ed è ben visibile.
Otto delle 12 barche sono costruite da Persico Marine
I cantieri Persico Marine hanno prodotto ben otto barche delle dodici in gara alla TOR, a conferma di un legame importante che vanta dodici anni di collaborazioni con la più celebre delle regate oceaniche attorno al mondo, di cui Persico Marine è peraltro stop over partner. Fra le big otto ci sono tutti i sette VO65 in competizione, prodotti fra il 2014 e il 2018, e spicca il LinkedOut, l’IMOCA che ha fatto parlare di sé al Vendée Globe con Thomas Ruyant protagonista.
Una flotta marchiata Persico Marine
Marcello Persico, presidente di Persico Marine e vicepresidente di Persico Group, ha commentato: «È la prima volta che gli scafi della Ocean Race arrivano in Italia, e noi di Persico non potevamo non esserci. Abbiamo costruito uno degli IMOCA in gara e l’intera flotta dei VO65. Siamo qui per dare il benvenuto alle barche e agli equipaggi, guardando insieme alla prossima edizione del giro del mondo in equipaggio. Sarà eccezionale veder navigare assieme gli IMOCA e i VO65».
Sostenibilità del cantiere
Nel ringraziare il sindaco della città di Genova, Marco Bucci, il CEO di The Ocean Race, Richard Brisius, e i componenti del comitato organizzatore di TOR, il presidente, Marcello Persico, ha voluto porre l’accento anche sul tema della sostenibilità della industria nautica. «Lavorare nel tempo con gli organizzatori della Ocean Race – ha detto Marcello Persico – è stato per noi fonte di ispirazione non solo dal punto di vista tecnico: tutta l’attenzione alla sostenibilità ci ha messo in condizioni di focalizzare i temi centrali per noi, per un cantiere ad alta tecnologia e sempre alla ricerca della performance; è da questi approfondimenti che sono nati i nostri progetti di riciclo del carbonio, economia circolare e implementazione di strategie per diminuire l’impatto ambientale dei nostri impianti».