MZ Electronic ha acquisito Progetto Elica, storica azienda brianzola che produce eliche immerse e di superficie: TuttoBarche ha assistito dal vivo al processo costruttivo
MZ Electronic-Italwinch allarga i suoi orizzonti nel campo delle eliche. Se l’acquisizione del marchio Orvea ha portato l’azienda brianzola a eccellere in particolar modo nella produzione di verricelli salpa ancora, il sodalizio con Progetto Elica è destinato a rafforzare l’offerta di MZ Electronic (già distributore per l’Italia dei bow thruster di Craftsman Marine) nel segmento della propulsione.
TuttoBarche ha fatto visita al laboratorio di Progetto Elica a Concorezzo, alle porte di Monza, per assistere dal vivo all’iter progettuale e costruttivo delle eliche firmate da un’azienda storica, operativa dal 1963 e che ha quindi una lunga tradizione alle spalle e un rinomato prestigio: tra i cantieri che hanno scelto Progetto Elica, spiccano, per citare alcuni dei più famosi, Ferretti, Azimut-Benetti e Aprea, ma anche le flotte della Guardia di Finanza e del Corpo dei Carabinieri.
Progetto Elica realizza eliche sia immerse sia di superficie, da 3 a 6 pale, fino a un diametro massimo di 1.500 millimetri, in due leghe, bronzo-alluminio e ottone-manganese, e comprensive dei rispettivi sistemi di trasmissione a linee d’asse e dei timoni. La produzione, derivante da materie prime e fornitori tutti rigorosamente italiani, è di serie ma anche e soprattutto 100% custom. La più totale possibilità di personalizzazione è infatti il cavallo di battaglia di Progetto Elica.
“Il nostro laboratorio è come una sartoria: confezioniamo eliche su misura, del resto l’elica è come un vestito per la barca – spiega Francesco Deponti, Engineering Department Manager di Progetto Elica – La progettazione delle nostre eliche va spesso di pari passo con la progettazione della barca. E’ questa è la vera sfida ed è il motivo per cui le nostre eliche sono completamente customizzabili: ci interfacciamo con il progettista fin dall’origine dell’imbarcazione, in modo che possiamo definire spinte, pesi, motori e riduzioni, per poi adattarci alle esigenze dell’armatore in termini di prestazioni: la flessibilità è il nostro punto di forza. Siamo inoltre i numeri uno in Italia come produttori di eliche di superficie, la nostra specialità”.
I clienti di Progetto Elica sono quindi cantieri che producono in serie, ma anche armatori di imbarcazioni fino a 150 piedi che vogliono eliche ad hoc o replicare quelle già presenti. Per la duplicazione ci si affida allo scanner tridimensionale, che rappresenta una vera e propria svolta nell’ambito della riproduzione di eliche.
Eliche che, a seguito di un accurato calcolo tecnologico, vengono stampate in 3D e trasferite in fonderia, dove sono sottoposte alla lavorazione meccanica al tornio, alla finitura artigianale e al trattamento termico. Queste vengono poi misurate al computer con l’apposito passometro, che ne controlla le tolleranze.
L’ultimo step consiste nell’equilibratura dinamica (come avviene per i pneumatici di un’automobile), che viene infine certificata.
Progetto Elica produce inoltre timoni in bronzo o in acciaio completi di barra di collegamento, assi portaelica, flange d’accoppiamento asse-mancione, supporti asse in ottone, boccole idrolubrificate e tenute meccaniche a strisciamento.
“L’intento era di allargare il nostro parco prodotti e ora con Progetto Elica possiamo ampliare la nostra offerta fornendo un servizio commerciale totalmente custom – dichiara Alessandro Fossati, amministratore delegato di MZ Electronic – Riponiamo molta fiducia in questa acquisizione perché Progetto Elica è una realtà consolidata e di grandissima esperienza. Si dice che, se vuoi fare bene un’elica di una barca, devi conoscere bene la barca: di barche Progetto Elica ne ha conosciute tante e fin dalla loro nascita, per questo è un marchio di garanzia assoluta su cui siamo estremamente orgogliosi di fare affidamento”.
(foto scattate da Martino Motti)