Raymarine: «Ai Saloni di Cannes e Genova vedrete le anteprime 2020»

Raymarine torna ai Saloni dopo un’assenza in questo caso seriamente motivata. L’azienda sarà presente al 61esimo Nautico di Genova dal 16 al 21 settembre presso il suo stand TR08 nel Padiglione B. Leader mondiale nell’elettronica di bordo per il settore marino, Raymarine presenzierà anche al Cannes Yachting Festival dal 7 al 12 settembre, dove accoglierà il pubblico in due stand differenti, rispettivamente dedicati alla vela e ai motori: SAIL 190, PAN 329. 

Raymarine vanta un’intensa attività nel suo settore di riferimento, forte di ottanta anni di esperienza al servizio della nautica da diporto. Il ‘core business’ dell’azienda verte sulla commercializzazione e la produzione di un’ampia gamma di apparecchiature elettroniche per le imbarcazioni da diporto che trovano applicazioni anche nel campo della ricerca, soccorso e commercio leggero. 

Un ritorno, quello di Raymarine, alla fiere di settore dopo una pausa forzata per via dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Infatti Carlo Baj, Country manager di Raymarine Italia, riferisce che «Le novità 2021 saranno presentate al METS, ma considerando che nell’ultimo anno non abbiamo praticamente fatto fiere, – ai Saloni di Cannes e Genova, continua Baj – avremo tutte le novità 2020 che non abbiamo mai presentato ufficialmente al pubblico». 

Raymarine accoglierà i visitatori anche senza appuntamento nei suoi stand, lo staff è però a disposizione anche stabilendo un contatto anticipato. Per ottenere informazioni a riguardo è necessario scrivere all’indirizzo mail: info.italia@raymarine.com.  

AXIOM+ Raymarine il display per la navigazione ai Saloni

Fra la strumentistica Raymarine che sarà esposta ai Saloni di Genova e Cannes spicca l’AXIOM+. Il pioniere futuristico dei display multi-funzione. AXIOM+ è dotato di un possente processore Quad-core che include diverse funzionalità per ridisegnare le mappe. Permette di pilotare inoltre l’imbarcazione con l’ausilio della realtà aumentata denominata ‘Clear Cruise’. Opzionale, il sistema A.R. si collega a un sensore da installare e a una telecamera IP. 

L’AXIOM+ nella sua recente versione 2020 presenta un display più luminoso del 25 percento rispetto al modello precedente, supporta poi il software avanzato ‘LightHouse 3’ per la navigazione. L’azienda garantisce «colori straordinari» per mappe, sonar, radar e video. Va da sé che il display vanta materiali nanotecnologici, resistenza agli urti ed è idrorepellente. Quanto al GPS il sistema presenta il ricevitore GNSS da 10 Hz, dotato di sensibilità aumentata di quattro volte. Il noto software LightHouse è disponibile gratuitamente e si può installare sui display Raymarine ed è continuamente aggiornato. Include anche la versione Premium attraverso la quale si può disporre di aggiornamenti cartografici continui e di una banca dati munita dei punti d’interesse e ricca di immagini satellitari.  

Ai Saloni la dettagliatissima Cartografia LightHouse di Raymarine

La Cartografia LightHouse sarà visibile ai Saloni nautici di Cannes e Genova, è dotata di una funzione per la visione notturna e diurna attraverso tutti i display AXIOM. C’è inoltre il controllo dell’audio, disponibile nella barra laterale dello schermo. A ciò si aggiungono «le nuove App Lighthouse, con dimensione e leggibilità dei numeri ottimizzate, allarme pesce, righello di misurazione del chart-plotter, centraggio automatico della mappa, icone dei waypoint per operatori professionali e attivazione/disattivazione dei nomi dei target AIS», lo spiegano accuratamente in Raymarine. 

L’ormeggio non fa più paura ecco il DockSense

Di più: ai saloni spiccherà il sistema di ormeggio assistito Docksense, una prova assoluta dell’evoluzione tecnologica avanzata in ambito marino. Raymarine con questo sistema offre la prima soluzione per le manovre di attracco nella nautica da diporto. Il sistema riconosce gli oggetti ed è dotato della funzione di rilevamento del movimento dell’imbarcazione. In forza Docksense ha un sistema di telecamere stereo a tre dimensioni FLIR in grado di esaminare le immagini dell’ambiente circostante l’imbarcazione integrandole con la timoneria e il sistema di propulsione. Attiva in aggiunta c’è la tecnologia Virtual Bumper (dal termine di estrazione anglosassone “parabordo virtuale”) che, come spiegato, riconosce la struttura del molo o la presenza di altre imbarcazioni con lo scopo di evitarne la collisione. Un sussidio tecnologico altamente efficiente per la gioia del comandante. Vita facile agli armatori soggetti all’ansia da ormeggio.  

YachtSense Raymarine è full control

In scena ai Saloni più belli della nautica ci sarà anche YachtSense, «un sistema avanzato di controllo digitale che offre il comando completo e il monitoraggio integrale degli impianti elettrici di bordo». I moduli del sistema supportano la funzione di controllo via remoto consentendo di tenere sotto osservazione gli impianti di bordo. Spiegano in Raymarine che: «YachtSense è una soluzione modulare altamente personalizzabile e definisce il futuro dell’automazione di bordo per i costruttori di barche». 

Sensibilità per l’ambiente marino e una partnership per l’ambiente

In questa stagione nautica ricca di avvenimenti, Raymarine ha peraltro fatto di parlare di sé per via della sua partnership con Sea Shepard, la nota ONG ambientalista che ha scelto di installare parecchia strumentazione Raymarine a bordo delle sue imbarcazioni, che sono attive nel veicolare il messaggio di tutela dei mari e dell’ecologia marina. Orgoglio di responsabilità per l’ambiente quindi in Raymarine, a cui si aggiunge un bel ventaglio di tecnologia per la strumentazione di bordo, tutta da scoprire ai Saloni di Cannes e Genova.