Si può anche non essere fan delle appendici gonfiabili e riconoscere l’utilità e la semplice genialità di queste piattaforme gonfiabili multiuso di NautiBuoy, che saranno presentate al METS Amsterdam. Basta vederle per capire che sono state pensate da chi sulle barche ci lavora davvero, e che hanno la potenzialità di risolvere diversi piccoli inconvenienti. E in effetti abbiamo scoperto che sono due ex membri di equipaggi che lavorano su super yacht di lusso ad aver avuto l’idea.
Si tratta di moduli gonfiabili di diverse misure (4 in tutto) che incorporano un sistema di fissaggio e connessione brevettato, l’Air Toggle, che consente di unire più moduli, e di assicurarli all’imbarcazione. Gli armatori possono quindi decidere cosa gli è più utile e modulare le piattaforme in modo da avere a disposizione, solo quando serve e in poco tempo (sono necessari 3 minuti e mezzo per gonfiare la piattaforma della misura più grande), l’extra-gadget: dalle semplici piattaforme per tuffarsi o prendere il sole a poppa ai più complessi scivoli per le moto d’acqua gli utilizzi delle piattafrome NautiBuoy sono davvero tanti (io personalmente, ad esempio, le vedo bene per fare yoga in mare).
Come dicevamo, non sono da trascurare neppure gli utilizzi che ne possono fare gli equipaggi: è ad esempio sicuramente meglio usare le piattaforme gonfiabili piuttosto che calare in mare un tender per pulire le fiancate della barca. E i moduli, una volta sgonfiati, sono anche semplici da pulire e da stivare.
Che l’occhio del marinaio abbia avuto un ruolo nella progettazione lo si vede anche dai dettagli che rispondono alle esigenze di bordo: maniglie morbide ma resistenti, spazio per sdraio ripiegabili, superfici anti scivolo, parabordi che possono essere fissati a diverse altezze per impedire alle piattaforme di ostruire gli oblò o di scivolare sotto la poppa.
Le piattaforme gonfiabili NautiBuoy sono fatte in Hypalon, resistente praticamente a tutto, e pare che siano molto stabili (ve lo diremo da Amsterdam). Le misure variano dai 2,5 ai 4,5 metri e le possibilità di connessione sono praticamente infinite: laterale, in successione, a L, a T. Il tempo necessario per il gonfiaggio va da 1 minuto e mezzo a 3 minuti e mezzo, e il peso arriva fino a un massimo di 40 kg per il modulo più grande.