Suzuki, motore rubato? Subito sostituito

Ecco un’iniziativa, unica nel suo genere, che certamente farà felici i proprietari di motori Suzuki e gli consentirà di partire più sereni per le vacanze. Si inserisce nel Programma D.O.C., Defence of Customr e vale per dodici mesi dal momento dell’acquisto per tutti i motori della casa giapponese, dal DF8A al DF300A. 

La formula è semplice e chiara e impegna il marchio giapponese con i propri clienti, al fine di sollevarli il più possibile dai disagi conseguenti a un eventuale furto. Per attivare  il programma il cliente Suzuki non deve fare altro che fissare con un “dado antifurto” il motore allo specchio di poppa (dal modello DF40A in su) e ritirare dal concessionario da cui ha acquistato il motore il certificato di assicurazione rilasciato insieme alla dichiarazione di potenza, da quel momento, per il primo anno, può dormire sonni tranquilli.

Suzuki Marine quindi, di concerto con la propria rete ufficiale di vendita, si impegna a sostituire, nel più breve tempo possibile, un motore di modello identico a quello rubato.