Quali sono gli interventi per realizzare una  manutenzione base, le cose più semplici ma nello stesso tempo più importanti da sapere per prenderci cura del nostro fuoribordo?

Per rispondere a queste domande abbiamo interpellato un esperto del settore, Marco Massola, responsabile del team tecnico di Suzuki Marine Italia, che ci ha dato appuntamento in una delle loro concessionarie di punta, la Nauticstore di Gianola in provincia di Cuneo. Ed è proprio qui che abbiamo iniziato a occuparci degli aspetti che sono alla base di un corretto utilizzo del fuoribordo: i controlli e la manutenzione.

Non stiamo parlando di interventi da specialisti, ma di quelle piccole cose che aiuteranno il nostro motore ad affrontare l’ambiente per lui ostile in cui si trova a lavorare, ossia il salmastro. E’ questo uno degli elementi sottolineati da Marco Massola: “La manutenzione in campo nautico è di fondamentale importanza perchè tutti gli elementi presenti nell’ambiente di lavoro del motore, dal sale alle correnti galvaniche, sono di natura aggressiva. Ecco perchè è importante dividere la manutenzione in due parti, quella prevista dalla casa, periodica, fatta in officina, e quella più semplice, che consiste soprattutto in verifiche e controlli che possono essere eseguiti dal diportista”.

IMG_8848-FILEminimizer
Fra i controlli da effettuare periodicamente ci sono quelli degli snodi del fuoribordo e degli anodi

In questo caso si tratta essenzialmente di controlli che devono essere quotidiani nel periodo di utilizzo del motore. Partendo da un’azione apparentemente banale: verificare le condizioni esterne del furibordo.

Se infatti si notassero segni di abrasione nella vernice esterna o sulle pale dell’elica, il sospetto che si siano subiti urti o sfregamenti su rocce e fondalil, dovrebbe spingerci a consultare un tecnico. Anche i depositi di sporcizia, alghe e sabbia, devono essere notati e rimossi. Un’altra verifica importante è quella di tutti gli snodi del motore, dalla timoneria alla slitta, che devono essere sempre puliti e ingrassati.

Inoltre, occorre ascoltare e guardare tenendo  orecchie e occhi ben aperti, le cose che il furibordo ci dice. A partire dal “getto spia” dell’acqua. Deve essere chiaro che il getto deve essere sempre presente e che non esiste nessuna condizione in cui possa mancare a motore acceso. E’ il segnale che la pompa dell’acqua sta lavorando bene. Se il getto non è regolare, occorre intervenire per cambiare o far cambiare la girante.

Fra gli “osservati speciali” da non perdere mai di vista ci sono gli anodi sacrificali, quei pezzi di metallo meno nobile rispetto a quelli usati per costruire il motore, che vengono corrosi dalle correnti galvaniche. E’ quindi importante individuarli e controllarli periodicamente, perchè una volta consumati quelli, le correnti galvaniche inizierebbero ad accanirsi sulle parti metalliche del motore distruggendole.

Infine, fare ricorso all’acqua dolce se il fuoribordo lavora in mare. Il salino, come detto, è una delle componenti aggressive dell’ambiente in cui lavora il motore. Quindi sciacquare spesso, magari ogni volta che lo si usa. il motore con abbondante acqua dolce è una ottima abitudine. Senza dimenticare di farlo girare in acqua dolce per pulire gli impianti interni ad ogni rimessaggio invernale.
https://www.facebook.com/tuttobarche/videos/1502112379807784/

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Vous souhaitez vendre votre bateau ?
Vous êtes au bon endroit ! Tuttobarche.co.uk est le plus grand portail de yachting en ligne et dans cette section vous pouvez placer votre annonce gratuitement si vous voulez vendre votre bateau.
L’ajout d’une nouvelle annonce de vente est très simple et intuitif, tout comme la recherche d’un bateau que vous êtes intéressé à acheter, mais pour rendre votre annonce encore plus attrayante, nous voulons vous donner quelques lignes directrices générales mais importantes que vous pouvez suivre si vous le souhaitez.

Tout d’abord, essayez de personnaliser votre annonce, en décrivant l’histoire du bateau et peut-être la raison pour laquelle vous le vendez, vous gagnerez ainsi la confiance du lecteur.

Vous pouvez le qualifier de “semi-neuf” s’il est presque neuf, ou “d’occasion” en précisant s’il est en bon état ou non.
Indiquez l’état des moteurs, l’année d’immatriculation, le nombre de propriétaires, et surtout si le bateau a appartenu à un seul propriétaire: cela augmente l’intérêt des lecteurs de l’annonce.

Dans votre message, la qualité de votre métier doit transparaître, car avant de convaincre quelqu’un, vous devez être vous-même convaincu que le produit est bon.

Il est important qu’aucune faute d’orthographe ne soit commise dans l’annonce ; relisez donc bien le message avant de le mettre en ligne.
Le langage doit également être clair et simple, compréhensible par tous.

Elle sert à susciter l’intérêt et à inciter le lecteur à poursuivre sa lecture, c’est la partie la plus importante et elle doit résumer en une ligne tout le message que l’on veut faire passer.
Malheureusement, vous n’avez que peu de chances de vous démarquer si vous n’avez pas quelque chose de vraiment original pour attirer l’attention.
Concentrez-vous donc sur les détails vraiment originaux du bateau, sur ses qualités réelles : ce bref résumé apparaîtra sur yachtdigest.com en passant la souris sur l’image du bateau.

Il est important d’indiquer clairement les données générales du bateau.
Indiquez toujours : le chantier naval, le modèle, la longueur, la largeur, le tirant d’eau, les moteurs, le nombre de cabines, l’année de construction, le prix.

Dans le formulaire du bateau, saisissez avec précision tous les détails du bateau, l’équipement standard et l’équipement supplémentaire. Il est utile de communiquer de nombreux détails et particularités pour ceux qui sont réellement intéressés et qui poursuivront leur lecture au-delà des premières lignes.

Suggérez au lecteur qui souhaite acheter les meilleures caractéristiques de votre bateau et n’indiquez pas – à moins qu’il ne soit nécessaire d’en informer l’acheteur à l’avance – d’informations susceptibles d’influencer négativement le lecteur.

Indiquez toujours le prix.
À moins que vous ne souhaitiez absolument pas négocier, nous vous recommandons d’ajouter la mention “prix négociable”, qui incite l’acheteur à vous contacter.

Normes éditoriales

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?