Sylvie Ernoult Direttrice da oltre dieci anni del Salone nautico di Cannes , un appuntamento che si conferma ogni anno come uno più attesi. A due mesi dall’apertura del salone, nel cuore della Costa Azzurra, abbiamo incontrato Sylvie Ernoult per intervistarla e per chiederle quali sono le novità che ci aspettano.
Sylvie Ernoult, da oltre 10 anni lei è alla guida di uno dei saloni nautici più importanti del mondo: cosa ha determinato questa irresistibile crescita?
Irresistibile, una parola che esprime molto bene il concetto, il salone ha 47 anni ed è diventato importante ben prima della mia direzione, tutto è nato nella zona di carenaggio al Vieux Port e grazie alla passione di tutti quelli che ne hanno fatto parte è diventato il più bel salone d’Europa.
Io ho semplicemente preso questo gioiello che mi hanno consegnato e ho apportato la mia esperienza consolidando ciò che era la bellezza del salone cercando di salvaguardare l’anima di ciò che rappresentava. Ho cercato il modo e le strade più giuste per far in modo di sviluppare la magia di tutto questo.
Quali sono stati i cambiamento più importanti degli ultimi anni ?
Il Cannes Yachting Festival ha visto un primo cambiamento quando decidemmo di separare il mondo della vela dal mondo dei motori, interessando due aree diverse, Vieux port e Port Canto. Questo è stato fatto perchè il salone stava diventando sempre più grande e necessitava di un layout più ordinato, sopratutto per fare in modo che il visitatore potesse trovare facilmente ciò che desiderava. Inizialmente non è stato facile perchè dividere il salone ha implicato sforzi maggiori per gli espositori che rappresentavano sia il mondo della vela che quello del motori, ma finalmente, oggi, posso dire di essere soddisfatta di questa scelta.
Sono stati inoltre introdotti i colori per suddividere i settori e individuare immediatamente le differenti aree. E’ importante che i visitatori trovino ciò che cercano e gli espositori vengano trovati, questa è la magia di un salone. Oggi l’esposizione della vela a Port Canto è una delle più grandi al mondo, più di 120 imbarcazioni esposte.
Quale novità ci aspettano per l’edizione 2024 del Cannes Yachting Festival ?
La novità più importante è sicuramente quella di aver creato la “Power Boat Marina” utlizzando le aree di Port Canto che non erano ancora stata interessate. La nuova Marina offrirà circa 350 metri di banchina e sarà destinata a tutte le imbarcazioni di dimensione da 6 a 13 metri con circa 140 barche in acque a 30 a terra. Un’altra grande novità che premetterà ai visitatori interessati a queste lunghezze di trovare tutte le imbarcazioni in una unica location, valorizzando i cantieri e gli espositori. Con questa nuova area si avrà inoltre la possibilità di percorrere tutto il perimetro di Port Canto senza interruzioni.Abbiamo fatto istallare dei pontili galleggianti per permettere l’attraversamento da un lato all’altro agevolando ulteriormente gli spostamenti.
Un salone che promette tanto, c’ è qualche anticipazione che ci può fornire sulle adesioni?
Il Cannes Yachting Festival sarà protagonista della scena nautica in quanto abbiamo già oltre 600 differenti aziende e oltre 700 imbarcazioni. Ciò che abbiamo cercato di fare è di presentare al pubblico un salone equilibrato esponendo 350 barche a Port Canto e 350 barche a Vieux Port.
Come varranno gestiti i trasferimenti fra Vieux Port e Port Canto?
Abbiamo, come ogni anno, sia i battelli sia i gommoni che partiranno dai vari rendez-vous dislocati nelle varie zone del Cannes Yachting Festival e faranno servizio navetta tra le due location. Abbiamo 55.000 visitatori e non c’è mai una grande attesa per fare la traversata. Inoltre sono sette i minuti di traversata con la croisette come panorama, è una passeggiata in mare unica e magnifica, un piacere incredibile. E’ un salone che ha un grande successo e cerchiamo di dare il comfort maggiore ai nostri visitatori.
Per quanto riguarda la green economy come vi state muovendo ?
Abbiamo implementato la Innovation Route dedicato a tutte le nuove tecnologie e a gli espositori che hanno investito in queste frontiere. Anche in questo caso ci saranno dei percorsi dedicati ai quali i visitatori potranno attenersi per poter visionare il settore in modo completo.
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