Si è tenuta stamattina presso il Circolo Velico Riminese la conferenza stampa in cui è stata ufficialmente presentata la Rimini-Corfù-Rimini. Si tratta di un evento di notevole importanza non solo per la città di Rimini ma per il mondo della vela in generale: il 2015 segna infatti il ritorno della regata dopo 14 anni di assenza.
L’auspicio di Andrea Penzo, organizzatore della Rimini-Corfù-Rimini, è che negli anni a venire questa regata diventi un evento condiviso che coinvolga tutte le realtà nautiche del territorio e che a partire dal prossimo anno venga integrata nel circuito Offshore.
16 era il numero di imbarcazioni interessate a partecipare a questa nuovissima 18° edizione. Per diverse problematiche e motivazioni, 6 si sono viste costrette a rimandare al prossimo anno. Il totale di partecipanti sarà quindi di 10 imbarcazioni suddivise in diverse categorie.
L’obiettivo degli organizzatori è di puntare alla qualità piuttosto che alla quantità, con un livello di impegno richiesto di gran lunga maggiore rispetto al passato. Dopo 14 anni di assenza, la Rimini-Corfù-Rimini torna così in grande stile con un’edizione rinnovata e caratterizzata da una grande attenzione al sociale: la regata è infatti sostenuta dalla Fondazione Isal, impegnata nella raccolta fondi per la Ricerca contro il dolore.
Main sponsor della regata è Vulcangas, mentre il Comune di Rimini e la Federazione Italiana Vela XI zona mostrano sostegno con il proprio patrocinio.
La città di Rimini è già in gran fermento in vista di questa importante partenza, fissata alle ore 16 di sabato 4 luglio 2015 in concomitanza con la Notte Rosa. Per i velisti sarà un’esperienza unica e imperdibile, un’occasione per sfidare il mare e se stessi in un percorso che per essere completato richiede almeno 10 giorni di navigazione oltre che una grande preparazione tecnica e tattica.