Vestas 11th Hour Racing vince la prima tappa della Volvo Ocean Race 2017/18

Torna da protagonista Vestas 11th Hour Racing. Dopo il disastroso naufragio dello scorsa edizione l’equipaggio guidato dallo skipper statunitense Charlie Enright è stato il primo a tagliare la linea d’arrivo a Lisbona, 1870 miglia e una settimana dopo la partenza da Alicante della prima tappa del giro del mondo per equipaggi. A chiudere il podio dietro di loro, in ordine: gli spagnoli di MAPFRE e terzi i franco/cinesi di Dongfeng Race Team.

Leg 01, Alicante to Lisbon arrivals. Photo by Jesus Renedo/Volvo Ocean Race. 28 October, 2017.Un arrivo spettacolare nella capitale portoghese, con il traguardo sul fiume Tago, a breve distanza dal centro della città. Per chiudere le pratiche della tappa d’esordio, l’equipaggio dello scafo blu e azzurro ha impiegato 6 giorni, 2 ore, 6 minuti e 45 secondi. A lui vanno i primi 8 punti in palio (7+1 punto bonus per la tappa).

 

Una vittoria ancora più di soddisfazione per gli uomini del team dalla doppia bandiera -americana e danese. Un paio di giorni fa, a bordo si è rotto un tubo di collegamento che porta acqua di mare ai ballast (le cisterne laterali riempite sul lato di sopravvento per ridurre lo sbandamento dello scafo) riversando nella barca 800 litri di acqua.

Leg 01, Alicante to Lisbon arrivals. Photo by Jesus Renedo/Volvo Ocean Race. 28 October, 2017.Dopo un avvio a fasi meteorologicamente alterne, le fasi finali della tappa sono state caratterizzate da arie sempre più leggere, che hanno avvantaggiato gli inseguitori che, complice la corrente del fiume da risalire per raggiungere la città lusitana: Gli spagnoli di Mapfre sono riusciti a rosicchiare 20 delle 34 miglia che li distanziavano dal leader nelle ultime ore di navigazione. Tuttavia la situazione è andata via via peggiorando e sia Xabi Fernandez, lo skipper dell Volvo Ocean 65 iberico, sia il francese Charles Caudrelier, a capo dell’equipaggio franco/cinesei di Dongfeng Race Team hanno dovuto ingaggiare una battaglia contro la corrente sfruttando ogni minimo refolo d’aria per riuscire a giungere all’arrivo. Alla fine il distacco tra i due è stato di soli 15 minuti.

Alicante stopover. Start. Photo by Ainhoa Sanchez/Volvo Ocean Race. 22 October, 2017.Se la statistica ha un valore per predire il futuro, le cose a questo punti si mettono bene per Charlie Enright. I due precedenti skipper americani che si sono aggiudicati la tappa d’esordio -John Kostecki, su illbruck nel 2001-02, e Paul Cayard su EF Language nel 1997-98- hanno poi portato a casa la vittoria finale sull’intero giro.

“Abbiamo ancora tanto mare da navigare ma questo è stato davvero un buon inizio”, ha dichiarato Charlie Enright appena arrivato in banchina. “SiFi (Simon Fisher, il navigatore, ndr,) ha fatto davvero un ottimo lavoro, non ne ha sbagliata una, ma è stato difficile seguire il suo schema fino alla fine, quando ci siamo trovati anche ad arrancare contro la corrente che ci voleva riportare verso la foce!”

Leg 01, Alicante to Lisbon, day 00, DCIM100MEDIADJI_0025.JPG on board Brunel. Photo by Martin Keruzore/Volvo Ocean Race. 22 October, 2017 sunset drone“Siamo soddisfatti del risultato, è una buona partenza, esattamente quello che ci aspettavamo. Siamo davvero felici”, ha detto Xabi Fernández, una volta a terra. “Dobbbiamo riconoscere”, ha aggiunto lo skipper spagnolo “che Vestas si è mossa bene sin dall’inizio e noi non l’abbiamo più vista. In compenso siamo stati soddisfatti di come abbiamo gestito le 12 ore di fortunale subito fuori da Gibilterra”.

In effetti negli oltre 30 nodi che hanno spinto fuori dal Mediterrano la flotta dei sette concorrenti, l’esperienza di Mapfre, alla sua seconda partecipazione alla Volvo Ocean Race, si è fatta notare. Il team guidato da Fernández ha inanellato più manovre di chiunque altro per restare nella zona con aria più forte, guadagnando così la seconda posizione che non ha lasciati più fino al traguardo Di Lisbona.

Leg 01, Alicante to Lisbon, day 05, on board MAPFRE. Photo by Ugo Fonolla/Volvo Ocean Race. 26 October, 2017Ripetente anche l’equipaggio terzo classificato, sempre guidato dal francese Charles Caudrelier che ha giudato la prima parte di regata, per poi finire nelle retrovie appena arrivato in Atlantico e riuscendo a riconquistare la terza posizione a discapito di AkzoNobel, a sole 220 miglia dall’arrivo. “È stato molto difficile e complicato”, ha dichiarato il velista d’oltralpe, “le previsioni del tempo e la realtà erano spesso contrastanti e ciò ha reso la prova ancora più interessante”.

Raggruppate a coppie le altre quattro imbarcazioni in regata. Primo dei debuttanti Akzo Nobel che ha preceduto di una quarantina di minuti il team di Hong Kong Sun Hung Kai/Scallywag. Molto sotto tono la prova degli olandesi di Team Brunel guidato dal veterano Bowe Bekking, il più esperto skipper di Volvo Ocean Race con sette edizioni nel suo curriculum, in regata con l’obiettivo di conquistarne una alla sua ottava prova. A chiudere il gruppo l’equipaggio di Turn the Tide on Plastic, condotto dalla velista britannica Dee CLeg 01, Alicante to Lisbon arrivals. Photo by Ainhoa Sanchez/Volvo Ocean Race. 28 October, 2017.affari e portacolori dell’Onu. Nonostante l apartenza da sparo: hanno guidato la flotta durante le prime miglia dopo Alicante, il team impegnato anche per sostenere le campagne contro l’inquinamento da plastica degli oceani, ha mostrato di dover ancora ottimizzare la macchina per poter competer alla pari con il resto dei concorrenti.

La prossima tappa, 7000 miglia da Lisbona a Città del Capo (Repubblica Sud Africana), partirà domenica 5 novembre.

 

 

Volvo Ocean Race 2017/18– La classifica dopo la prima tappa

 

1. Vestas 11th Hour Racing, 8 punti

2. MAPFRE, 6 punti

3. Dongfeng Race Team, 5 punti

4. team AkzoNobel, 4 punti

5. Sun Hung Kai/Scallywag, 3 punti

6. Team Brunel, 2 punti

7. Turn the Tide on Plastic, 1 punti

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