Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the favorites domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the mailoptin domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the user-verification domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the tpebl domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the uael domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the rocket domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6114
Volvo Penta raddoppia la potenza degli IPS | Yacht Digest

Volvo Penta raddoppia la potenza degli IPS

Con il nuovo Volvo Penta IPS drive 40 doppia potenza ai propulsori più diffusi del mercato. 

Gli IPS, dopo un breve periodo iniziale di scetticismo che ha aleggiato dalla loro presentazione nel 2004 per qualche anno, hanno progressivamente conquistato, e a ragion veduta aggiungerei, il cuore della maggior parte degli armatori europei. 

Solidi, consistenti, silenziosi e parchi nei consumi, portano in dote quella semplicità di manovra che, per ricorrere ad un sintetico inglesismo, si chiama joystick e consente anche ai neofiti di far evolvere in scioltezza le proprie imbarcazioni. La più recente integrazione software con le eliche di superficie ha poi definitivamente sigillato un patto di semplicità, che li ha portati a non avere nessuna concorrenza nel settore delle imbarcazioni a motore, che vogliono navigare fino a circa 40 nodi di velocità, limite “fisico” di questa fantastica tecnologia.

L’unico limite degli IPS, almeno fino ad oggi, era rappresentato dal fatto che non erano in grado di esprimere potenze superiori ai 1.000 cavalli, il motore entrobordo più potente della gamma è infatti il mitico D13 – IPS 1350 che, forte dei suoi 12.800 centimetri cubici e dei suoi 6 cilindri, eroga 735 kW all’elica, ovvero proprio 1.000 cavalli.

Ne deriva che tutto il mercato delle grandi imbarcazioni a motore, quello dai 18/20 metri in su per intenderci, era costretto a rivolgersi a motorizzazioni più tradizionali, che scaricano in mare la loro potenza attraverso le classiche linee d’asse, un sistema decisamente più oneroso in termini di vibrazioni, consumi, rumorosità ed emissioni. Un sistema anche decisamente più complesso, che porta il cantiere o l’armatore a dover dialogare (avendo a che fare con il solito “scaricabarile” di responsabilità) con il produttore dei motori, quello delle trasmissioni, quello delle eliche e quello delle manette, per arrivare comunque ad un ecosistema che, quando arriviamo in porto, manifesta tutti i suoi limiti.

Volvo Penta IPS drive 40, ecco come ti raddoppio la potenza.

E così, mentre produttori del calibro di Caterpillar, Cummins, MTU e Man si cullavano nella gestione di un mercato che pensavano essere solo loro, un mercato che peraltro spinge sempre più in alto l’asticella della lunghezza delle imbarcazioni, Volvo Penta ha ben pensato di sviluppare un invertitore che gli consente di accoppiare due gruppi propulsori, per arrivare a scaricare in acqua il doppio della potenza!

Una soluzione di cui il raddoppio della potenza è solo la cima di un iceberg tecnologico che nasconde ben altre opportunità sotto la superficie dell’acqua. Immaginatevi per esempio di disporre di 4.000 cavalli di potenza (quattro motori accoppiati due a due) ma di poter navigare con due motori spenti quando tutta questa spinta non è necessaria. Posso per esempio uscire dall’acqua con un trenta metri, usando tutta la potenza, e poi navigare in planata tranquillo utilizzando solo due motori, una vera e propria rivoluzione in termini di consumi ed emissioni.

Questo invertitore, il nuovo Volvo Penta IPS drive 40, abilita inoltre una grande varietà di combinazioni possibili, di motori e di fonti di energia come ad esempio la possibilità di accoppiare una soluzione ibrida o full elettrica.

Volvo Penta IPS 40 Drive
Il nuovo invertitore Volvo Penta IPS 40 Drive
Volvo Penta IPS 40 drive Platform Combustion Engine
Accoppiamento di 2 motori termici
Volvo Penta IPS Platform Electric
Accoppiamento di 2 motori elettrici
Platform Hybrid
1 motore termico ed 1 motore elettrico
Platform
Piattaforma posizionata in carena

Immagine precedente
Immagine successiva

Se infine usciamo dalla tanto tradizionale quanto errata convinzione che in acqua possiamo immergere al massimo due eliche (Amer Yachts ed altri cantieri hanno già abbondantemente dimostrato il contrario) allora capiamo che potremo arrivare ad avere a bordo 8 motori che, accoppiati a due a due, portano la potenza massima installabile a ben 8.000 cavalli che, se ci pensiamo bene, è la potenza che spinge  a 26 nodi un superyacht come l’ Alloya 40 metri di Sanlorenzo o, volendo restare nell’ambito delle imbarcazioni dislocanti, superyachts da 60 metri o più.

Il tutto con una proverbiale semplicità di manovra, quella che ha reso celebri i Volvo Penta IPS .

Mentre state leggendo sono già in corso i test di funzionamento, che vengono svolti in Svezia a Gothenbur, utilizzando un traghetto veloce che Volvo usa proprio per produrre dei veri e propri stress test. Per vedere il nuovo Volvo Penta IPS drive 40 in azione dovremo invece aspettare le prime consegne, previste per il 2025.

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Vous souhaitez vendre votre bateau ?
Vous êtes au bon endroit ! Tuttobarche.co.uk est le plus grand portail de yachting en ligne et dans cette section vous pouvez placer votre annonce gratuitement si vous voulez vendre votre bateau.
L’ajout d’une nouvelle annonce de vente est très simple et intuitif, tout comme la recherche d’un bateau que vous êtes intéressé à acheter, mais pour rendre votre annonce encore plus attrayante, nous voulons vous donner quelques lignes directrices générales mais importantes que vous pouvez suivre si vous le souhaitez.

Tout d’abord, essayez de personnaliser votre annonce, en décrivant l’histoire du bateau et peut-être la raison pour laquelle vous le vendez, vous gagnerez ainsi la confiance du lecteur.

Vous pouvez le qualifier de “semi-neuf” s’il est presque neuf, ou “d’occasion” en précisant s’il est en bon état ou non.
Indiquez l’état des moteurs, l’année d’immatriculation, le nombre de propriétaires, et surtout si le bateau a appartenu à un seul propriétaire: cela augmente l’intérêt des lecteurs de l’annonce.

Dans votre message, la qualité de votre métier doit transparaître, car avant de convaincre quelqu’un, vous devez être vous-même convaincu que le produit est bon.

Il est important qu’aucune faute d’orthographe ne soit commise dans l’annonce ; relisez donc bien le message avant de le mettre en ligne.
Le langage doit également être clair et simple, compréhensible par tous.

Elle sert à susciter l’intérêt et à inciter le lecteur à poursuivre sa lecture, c’est la partie la plus importante et elle doit résumer en une ligne tout le message que l’on veut faire passer.
Malheureusement, vous n’avez que peu de chances de vous démarquer si vous n’avez pas quelque chose de vraiment original pour attirer l’attention.
Concentrez-vous donc sur les détails vraiment originaux du bateau, sur ses qualités réelles : ce bref résumé apparaîtra sur yachtdigest.com en passant la souris sur l’image du bateau.

Il est important d’indiquer clairement les données générales du bateau.
Indiquez toujours : le chantier naval, le modèle, la longueur, la largeur, le tirant d’eau, les moteurs, le nombre de cabines, l’année de construction, le prix.

Dans le formulaire du bateau, saisissez avec précision tous les détails du bateau, l’équipement standard et l’équipement supplémentaire. Il est utile de communiquer de nombreux détails et particularités pour ceux qui sont réellement intéressés et qui poursuivront leur lecture au-delà des premières lignes.

Suggérez au lecteur qui souhaite acheter les meilleures caractéristiques de votre bateau et n’indiquez pas – à moins qu’il ne soit nécessaire d’en informer l’acheteur à l’avance – d’informations susceptibles d’influencer négativement le lecteur.

Indiquez toujours le prix.
À moins que vous ne souhaitiez absolument pas négocier, nous vous recommandons d’ajouter la mention “prix négociable”, qui incite l’acheteur à vous contacter.

Normes éditoriales

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?