Una produzione di novità incessante quella di Cantiere del Pardo, che proprio quest’anno ha festeggiato anche i 50 anni di attività ed è entrato a far parte del gruppo Calzedonia. In occasione del Cannes Yachting Festival 2023, andato in scena lo scorso 12-17 settembre in Costa Azzurra, il Cantiere ha presentato tre nuovi progetti che potremmo vedere a partire dal prossimo anno.
Due novità a motore e una a vela, ma tutte tre destinate a lasciare un segno nei mercati di riferimento: Grand Soleil 52 Performance, VanDutch 75 e Pardo 75 (T-Top) saranno le nuove creazioni di Cantiere del Pardo, che vanno ancora una volta a sottolineare come l’azienda continua la propria spinta creativa alla ricerca dell’eccellenza con una gamma che non smette di stupire e di rinnovarsi.
Grand Soleil 52 Performance: torna il mito
Qui il concetto di rinnovo è totale: la nuova imbarcazione a vela Grand Soleil 52 Performance sarà la versione attuale di un vero e proprio mito. Ispirata dalla leggendaria GS 52 del 1987 disegnata da German Frers, questa barca di Cantiere del Pardo segna il ritorno di un pilastro nella gamma Grand Soleil, che era stata pensata per essere un capolavoro destinato a durare nel tempo e allora prodotta solo in 60 esemplari.
La nuova Grand Soleil 52 Performance è stata progettata da Matteo Polli e Nauta Design, riprendendo l’eleganza della sua progenitrice, con le linee blu Navy di bellezza, e con le forme armoniche che hanno sempre contraddistinto la gamma. Sarà prodotta in due versioni, Performance e Race, per soddisfare le esigenze degli armatori che si aspettano quel qualcosa in più, senza comunque scendere a compromessi in termini di qualità e comodità.
Costruito interamente in sandwich il GS 52 Performance è stato pensato per sfruttare al massimo i volumi e offrire un’abitabilità fuori dal comune, senza andare ad incidere sul peso. La chiglia della versione Performance monta una lama in ghisa sferoidale, mentre quella Race ha una chiglia con lama d’acciaio, il pescaggio è di 2,70 metri con possibilità di ridurlo a 2,30 mt.
A bordo è prevista una motorizzazione Volvo Penta da 75 CV, o in opzione uno Yanmar da 80 CV, eliche di manovra a prua e poppa con motori brushless che assicurano silenziosità e una ridotta manutenzione.
L’imbarcazione sarà esposta per la prima volta al Cannes Yachting Festival 2024, il piano velico e il piano di coperta tra le due versioni avranno delle differenze: l’imbarcazione Performance avrà un piano di coperta “easy sailing” con 4 winch a poppa, fiocco autovirante, bompresso in carbonio e pozzetto libero per essere fruito dagli ospiti in sicurezza. La versione Race, invece, prevede 6 winch, rotaie longitudinali per il fiocco, piano velico maggiorato e bompresso in carbonio 90 cm più lungo di quello standard.
Il pozzetto è arredato con panche ergonomiche e facilmente utilizzabile dagli ospiti anche in navigazione, lo spazio nei gavoni non manca ed è presente anche un garage per il tender. Sotto il piano di coperta si presenta un’ampia dinette, zona carteggio a prua e cucina a C con 3 frigo per assicurare una piacevole permanenza a bordo anche in caso di lunghi periodi.
Le cabine sono 3: quella armatoriale a prua con bagno dedicato, la cabina Vip a poppa con letti singoli o matrimoniale con accesso diretto al bagno, come quella degli ospiti a sinistra con letto matrimoniale.
Le finiture come sempre in Cantiere del Pardo vengono personalizzate dall’armatore e la scelta è molto ampia tra rovere, rovere grigio, teak e paglioli a contrasto che donano l’eleganza tipica dei Grand Soleil.
Van Dutch 75: un nuovo capitolo
Sta per arrivare nuova ammiraglia per il brand olandere acquistato nel 2020 da Cantiere del Pardo, Van Dutch 75 rappresenta una nuova era nel design Made in Italy, data dalla volontà di reinterpretare i successi del passato.
Il suo debutto sarà al Cannes Yachting Festival 2024 e l’obiettivo di questo nuovo esemplare è di ridefinire lo stile VanDutch in una chiave più mediterranea e contemporanea, che si rifà anche al segmento di riferimento.
La progettazione, affidata allo studio di Ravenna BurdissoCapponi Yacht&Design, ha dato il via ad un nuovo concept degli interni dove il tipico “laccato” black&white tipico del marchio è stato rivisitato grazie a un’essenza nera e materica a contrasto con i materiali più nobili e più chiari.
Ci saranno 2 opzioni di layout: uno standard e uno optional, in entrambe però ci sarà una comoda cabina equipaggio con due letti a castello e bagno con doccia, armadio e colonna per lavatrice e asciugatrice a poppa. La versione “standard” prevede una grande dinette e cucina all’americana, divano trasformabile, cabina Vip con bagno dedicato e doppia porta, così da essere utilizzato anche come daily toilet. A poppa si trovano due cabine, una twin con bagno dedicato, e l’altra per l’armatore con bagno e un grande armadio.
La versione “optional” invece, ha 2 cabine e 3 bagni, con la differenza che la cabina armatoriale è una grande suite a poppa con desk, divano e altre caratteristiche tipiche di imbarcazioni molto più grandi.
Oltre ai layout che guardano al mondo dei superyachts in VanDutch 75 l’utilizzo del camoscio per le tappezzerie (con lavorazione a impuntura cannettata derivanti dal mondo delle auto di lusso retrò), il tessuto dei cielini, le laccature delle lamelle e le altre pregiate finiture fanno la differenza sia in termini di qualità che di personalizzazioni a disposizione del cliente, focus molto importante per Cantiere del Pardo.
Particolari interessanti sul nuovo VanDutch 75 sono: il nuovo Soft-Top che viene inserito per proteggere la spaziosa zona lounge ma senza andare a cambiare i volumi visivi tipici del marchio, una dinette esterna con doppi divani che premia la convivialità, e lo speciale “Oblò luminoso”.
Questa singolare invenzione è stata pensata per caratterizzare le murate prive di finestrature con un elemento che diventa oggetto decorativo e richiama al contempo l’idea di avere un oblò, quindi spazio, ariosità e apertura verso l’esterno grazie alle luci integrate.
Sarà motorizzato con un triplo motore IPS che garantisce una velocità di punta a 40 nodi, facilità di manovra e maggiore sicurezza anche ad alte velocità.
Pardo 75 T-Top: una villa sul mare
Ad un anno di distanza dalla presentazione di Pardo GT75 nasce un nuovo Walkaround da 75 piedi con concept CDP, architettura navale Zuccheri Yacht Design e interni/esterni firmati Nauta Design.
Anche la gamma Walkaround ora avrà una nuova ammiraglia che sarà presentata a Cannes nel 2025, con più spazio nella zona notte e negli ambienti esterni, che però non vanno a modificare le grandiose performance del Cantiere a cui siamo abituati.
Il profilo di Pardo 75 ha uno stile unico e il T-Top va ad impreziosirlo ancora di più: realizzato in fibra di carbonio questo elemento va a proteggere la zona lounge centrale. Nella versione standard “galley up” sarà presente una cucina esterna sulla murata di destra e mobile bar a poppavia della timoneria, due ampie zone relax a prua e poppa, e due terrazze abbattibili a murata che aumentano lo spazio a disposizione di 5 mq.
La plancetta di poppa ampia non si limita ad essere “solo” una terrazza sul mare ma anche come luogo per far entrare ed uscire dall’acqua tender e accessori nautici. Grande flessibilità per gli allestimenti e layout che ricordano i superyachts per Pardo 75, la versione standard avrà 3 cabine e 3 bagni, ma ci sono altre due versioni a disposizione: una con un grande salone interno, due cabine e tre bagni, e l’altra con galley sul ponte inferiore, due cabine e tre bagni.
Il sistema propulsivo sarà composto da 3 motori Volvo Penta D13 IPS 1050, capaci di far viaggiare Pardo 75 fino ad una velocità di punta di 36 nodi, oltre che a far risparmiare carburante grazie al parametro eco-speed, prestando particolare attenzione quindi anche al tema della sostenibilità e dell’inquinamento ambientale dei nostri mari.