Il Daydreamer, la barca della redazione, partecipa alla “lunga” della 67ª Rolex Giraglia: ecco i reportage che realizzeremo.
Tra le numerose regate del panorama internazionale, in particolare modo tra le grandi classiche d’altura, la Rolex Giraglia, oltre ad essere la più antica, è sempre la più attesa. Forse anche per merito del prestigioso sponsor Rolex, è certamente la regata che più riesce a fondere lo spirito sportivo competitivo con le atmosfere glamour delle località più “inn” del mediterraneo.
Non a caso quindi, da molti anni, è quella che attira il maggior numero di armatori. Quest’anno infatti sono più di 200 le imbarcazioni già iscritte, pronte a partecipare a quella che si prospetta essere un’edizione molto speciale. Per questa edizione lo storico percorso infatti cambia ed abbina alla classica e collaudata partenza da Saint Tropez, il prestigioso arrivo nel Principato di Monaco.
Noi ci saremo. Il 12 Giugno il team di The International Yachting Media, con il Daydreamer, sarà sulla linea di partenza, pronti a documentare dall’interno lo svolgimento della regata, partecipando alle sfide, agli ingaggi e osservando per voi da vicino le più belle imbarcazioni del mondo.
Soprattutto partecipando come lo farebbe un armatore. Preparando la barca, stazzandola, organizzando la logistica degli spostamenti, dei trasferimenti e, soprattutto, vivendo la regata a bordo di una barca che, seppur veloce, non è certo una barca da regata.
Correremo nella regata “lunga”, a bordo del nostro “laboratorio mobile” che, a dispetto dei suoi 33 anni di età, ci dovrebbe consentire sia di non rimanere troppo indietro, che di effettuare i numerosi test e le riprese video/fotografiche che abbiamo in programma di effettuare durante lo svolgimento.
Vi porteremo quindi in prima fila, facendovi vivere la regata in diretta, attraverso gli articoli, i video e i post giornalieri sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Al termine della regata pubblicheremo il resoconto della competizione, sotto forma di diario di bordo. Sul nostro magazine compariranno inoltre gli articoli che racconteranno come se la sono cavata gli accessori che abbiamo installato, e che saranno sottoposti agli stress delle 250 miglia di navigazione competitiva.
Realizzeremo inoltre un docufilm che, attraverso le immagini e le interviste, vi farà scoprire la Rolex Giraglia vista attraverso gli occhi di chi vi ci partecipa e, per chi sarà presente, l’appuntamento è chiaramente in banchina.
Noi parteciperemo unicamente alla regata “lunga”, ma l’intera manifestazione si struttura anche con altre prove. Alla mezzanotte di venerdì 7 giugno, da San Remo partirà la regata di avvicinamento che si concluderà sabato davanti a Saint Tropez. Nei tre giorni successivi (domenica, lunedì e martedì) le imbarcazioni si sfideranno a colpi di virate e strambate nel tratto di mare intorno al golfo della cittadina francese in regate a percorso costiero.
La Rolex Giraglia
Nata nel 1953 dalla collaborazione tra lo Yacht Club Italiano e lo Yacht Club de France con il fine di riavvicinare attraverso lo spirito sportivo due popoli divisi dalla guerra, è la più antica e longeva regata che si svolge nel mediterraneo. Nel corso degli anni il percorso della competizione si è alternato, la regata è partita da Cannes, da Le Lavandou, da Tolone, da San Remo e da Saint Tropez e arrivata a Genova, a San Remo, a Monaco, a St Tropez e a Tolone. La costante durante tutti gli anni è sempre stata l’isola della Giraglia come boa, da questo prende il nome la grande classica.
Nei recenti anni, la Rolex Giraglia ha sempre visto Saint Tropez come punto di partenza, lo start viene posato nel golfo antistante al piccolo borgo della costa azzurra. L’arrivo per questa 67 edizione, a distanza di 5 anni dall’ultima volta, è invece previsto nel Principato di Monaco che per l’occasione si alterna con Genova. Il percorso della regata sarà: Saint Tropez-La Fourmigue-Giraglia-Monaco.
Il record della lunga appartiene Esimit Europa 2 (precedentemente Alfa Romeo 2), il Maxi di 100 piedi disegnato da Reichel/Pugh Yacht Design. Nell’edizione del 2012, caratterizzata da un forte vento di maestrale, percorse le 241 miglia della regata (Saint Tropez- La Fourmigue- Giraglia- San Remo) in sole 14 ore, 56 minuti e 18 secondi ad una media di 18 nodi di velocità e a punte di più di 30. Nella precedente edizione ad imporsi come prime in classifica sono state Momo (Maxi 72) in IRC e Skorpios (Swan 50) in ORC.
Le classi ammesse alla manifestazione sono IRC, ORC/ORC Club e Swan One Design. Per il quinto anno consecutivo nella Giraglia è ammessa anche la classifica PER 2.
Rolex Giraglia Bando di Regata
Il Daydreamer, la barca della redazione
Progettata da Finot e costruita nel 1986 da una Comar (di Forlì) ai suoi massimi livelli, il Comet 460 è un imbarcazione particolare. Lunga 13,7o e larga appena 3,78, è dotata di un coefficiente prismatico pari a 0.325 (BWL/LWL), che la distingue dalle carene IOR della stessa epoca, facendola avvicinare molto ai parametri ULDB di quegli anni.
Armata in testa con un genoa a grande sovrapposizione, fa della vela di prua il motore principale dell’imbarcazione.
Costruita in vetroresina e sandwich di balsa, ha allestimenti interni realizzati in pelle e pregiati legni masselli che portano il peso complessivo di quest’imbarcazione a 11.500 chilogrammi.
Le attrezzature che testeremo
La regata, vista la lunghezza di circa 250 miglia, nella quale ci si può aspettare ogni condizione meteo, è un perfetto banco di prova per le attrezzature che Samuele di Tech Service, il nostro installatore di fiducia, sta montando in questi giorni.
A bordo troveremo tutte le ultime novità Raymarine in fatto di elettronica:
Display Axiom, telecamera Cam210 a supporto del nuovo sistema a realtà aumentata Clear Cruise, AIS700 ed il Wireless Radar Quantum. Disponiamo inoltre del nuovo Vhf Ray 63 che, se ci arriverà in tempo, doteremo anche della comoda seconda stazione wirless. Da oltre tre anni stiamo inoltre testando tutta la strumentazione del vento ed la utilissima termo camera portatile Ocean Scout .
A bordo, in test in anteprima mondiale, anche delle nuove vele realizzate in un innovativo “Dacron tecnologico“ delle quali non vediamo l’ora di verificare il rendimento.
Per ricaricare velocemente le batterie di bordo con il nostro generatore stiamo inoltre testando il nuovo caricabatterie intelligente di Quick, l’ SBC700 NRG+ da 60 Ah che, dotato del suo display, ci permette di impostare la carica migliore per le nostre batterie.
A chiudere il lungo elenco di attrezzature troviamo l’abbigliamento tecnico di VennVind che, disegnato in italia, si rifà agli standard qualitativi norvegesi per promettere grandi prestazioni, sia in termini di resistenza alla colonna d’acqua, che di traspirazione e comodità d’utilizzo.