Grand Banks 52 FB . Quando il classico incontra la tecnologia

Ogni volta che vediamo, o semplicemente parliamo, degli scafi realizzati da Grand Banks la nostra immaginazione corre subito veloce sulla costa Est Americana. Ci ritroviamo così tra il  Massachusetts e la Nuova Scozia, rilassati durante una lussuosa crociera, in splendidi mari oceanici, seguendo la rotta dei pescatori e delle aragostiere locali, unendoci coì allo spirito e al tradizionale fascino di questi scafi.

Annunciato al Flibs, si chiamerà Grand Banks 52 FB e, seppur mantenendo la particolarità e i principi delle linee classiche che ci hanno sempre fatto amare queste imbarcazioni, si lancerà verso un design all’avanguardia e sarà costruito con materiali di ultima generazione.

Grand banks 52 FB

In arrivo durante la prossima stagione estiva sarà il prossimo passo, dopo il 60 e il 60 Skylounge, per il rinnovamento delle linee di Grand Banks. Avrà un design slanciato pur mantenendo il suo tocco classico.

Lo scafo, realizzato con la tecnica dell’ infusione,  è semidislocante e disegnato per essere stabile e fendere perfettamente l’onda. E’ unito alla coperta e alla sovrastruttura da una lavorazione in carbonio multiassiale, rinforzata da  un’anima in schiuma di Pvc o Corecall, applicata nei punti critici.

Questa tecnologia di costruzione, frutto degli studi più innovativi, permette di realizzare uno scafo resistente con un baricentro basso, in grado quindi di farci navigare con lo stesso livello di comfort a tutte le velocità. Vista anche la particolare attenzione utilizzata dal cantiere nei punti di giunzione, molte debolezze classiche degli scafi dovrebbero essere state eliminate. Questo si  traduce in una minor energia sprecata schiacciando la barca sull’onda, evitando di creare inutili spostamenti d’acqua che causano un aumento dei consumi e diminuiscono il comfort.

I motori standard che equipaggieranno il grand banks 52 saranno una coppia di Volvo Penta IPS D11 da 725 cavalli e garantiranno,grazie ai serbatoi da 3400 lt, un’autonomia di 1000 miglia, ottenuta alla velocità di crociera 10 nodi.

Gli interni, come ci si aspetta da un’imbarcazione di questo livello, saranno realizzati in teak di prima qualità e saranno disponibili in due layout. Il primo, a due cabine, sarà composto dell’armatoriale posizionata nel lato di dritta e dotata di letto matrimoniale e di bagno ad uso esclusivo. La cabina ospiti sarà invece posizionata all’estrema prua.

Nel secondo layout, troveremo invece la cucina situata nel ponte principale, questa disposizione crea spazio per una terza cabina, che viene pisizionata al ponte inferiore. Facile però intuire come questa versione soffrirà di un minor ingresso di luce naturale e di una cabina armatoriale di ridotte dimensioni.

Lunghezza fuori tutto: 18.1 m
Lunghezza ponte: 16.4 m
Larghezza: 5.33 m
Pescaggio IPS: 0,94 m
Capacità serbatoio gasolio: 3400 l
Capacità serbatoio acqua: 1500 l

 

Marco Pinetto

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