Grand Soleil, marchio del gruppo Cantiere del Pardo, inaugura il nuovo anno con una serie di annunci importanti, svelati durante la conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi al Boot du Düsseldorf. Primo fra tutti, il debutto mondiale del nuovissimo GS Blue, il più piccolo tra i modelli Grand Soleil, seguito dalla presentazione, dopo il debutto ufficiale allo scorso Cannes Yachting Festival, del GS 52 Performance e il lancio della nuova linea Grand Soleil Plus con il primo modello, il GS 80 Plus.
Lo storico marchio italiano, simbolo di eccellenza nella costruzione di imbarcazioni a vela, conferma il suo forte posizionamento di mercato con l’annuncio di nuovi modelli al salone tedesco. Anche i numeri confermano una crescita del 2024 sul 2023 e si prospetta un ulteriore aumento nel 2025, come evidenziato da Marcello Veronesi, amministratore Delegato di Cantiere del Pardo.
Protagonista assoluto dell’evento è stato il debutto mondiale del Grand Soleil Blue, l’attesissimo progetto eco-sostenibile del cantiere che affronta il tema cruciale della sostenibilità e del fine vita delle imbarcazioni, un aspetto fondamentale per il futuro della nautica.
Durante la presentazione alla stampa, è intervenuto anche Max Sirena, presente in veste di armatore Grand Soleil e portavoce d’eccezione, per raccontare in prima persona le caratteristiche di questa straordinaria imbarcazione.
Il nuovo GS BLUE non è solo un grande traguardo di ingegneria green ma riflette pienamente l’impegno di Grand Soleil Yachts e Cantiere del Pardo per la sostenibilità ed il rispetto dell’ambiente marino.
“ Il mare è la nostra passione e la nostra casa – dichiara Gigi Servidati, Presidente di Cantiere del Pardo – Il GS Blue è un chiaro esempio di come design, performance e sostenibilità possano convivere armoniosamente, creando una barca pensata per le generazioni future”.
Il Grand Soleil Blue è frutto di una collaborazione dinamica tra Grand Soleil e alcuni rinomati esperti del settore nautico, ovvero Matteo Polli (che firma l’architettura navale) e Nauta Design (lo studio che si è occupato del design degli esterni e degli interni). A questi due prestigiosi nomi si aggiunge quello di NL Comp., uno dei leader nei materiali sostenibili, a dimostrare che il Grand Soleil Blue non è solo una barca, bensì è una dichiarazione d’intenti. Con questo nuovo modello, infatti, Cantiere del Pardo ridefinisce il concetto di sostenibilità nella nautica e stabilisce un nuovo standard per la progettazione delle imbarcazioni del futuro, dove eleganza e responsabilità ambientale sono in perfetto equilibrio.
Con i suoi 10 metri di lunghezza, il Grand Soleil Blue è in grado di ospitare comodamente fino a quattro persone per la notte, offrendo un’esperienza di navigazione a impatto ambientale zero. Al termine del suo ciclo di vita, l’imbarcazione è completamente riciclabile: ogni componente è stato infatti accuratamente selezionato per poter essere riutilizzato, evitando che i materiali di oggi diventino i rifiuti di domani.
Una costruzione sostenibile, una progettazione attenta alle politiche di smaltimento, l’utilizzo di batterie al litio, la scelta della propulsione elettrica, l’impiego di pannelli solari e e vele termoplastiche e la scelta dell’idrogenerazione hanno portato alla creazione di un weekender all’avanguardia e dalle linee eleganti.
Grand Soleil si è poi presentata al salone di Düsseldorf con altre due grandi novità: il debutto del nuovo Grand Soleil 52 Performance che riporta in auge un modello iconico che, lanciato nel 1987, è stato anche il primo modello nato dalla collaborazione con lo studio German Frers; e il lancio della nuova linea Grand Soleil PLUS composta da modelli sopra i 60 piedi. Il termine PLUS non si riferisce solo alle dimensioni, ma rappresenta un nuovo concetto di eccellenza e cura del cliente.
Questa linea si distingue per l’approccio esclusivo che prevede la condivisione del progetto fin dalle prime fasi con un team dedicato, offrendo agli armatori la possibilità di adattare ogni imbarcazione alle loro esigenze specifiche. Ogni yacht della linea PLUS viene interamente realizzato in-house, garantendo un controllo totale della produzione e la massima qualità in ogni dettaglio, inclusa la laminazione degli scafi, realizzata internamente e con l’impiego di componenti premium.
Il primo modello della linea sarà il GS Plus 80 seguito dalla nuova ammiraglia della flotta Grand Soleil.La prima unità di questo modello, già in costruzione nella versione Long Cruise, vedrà la luce nel 2026 e rappresenterà il massimo esempio di performance, innovazione e design.
Alla guida della linea PLUS resta il project manager Franco Corazza, supportato dall’esperienza di Matteo Polli per l’architettura navale e dal talento di Nauta Design, che cura con maestria il design di interni ed esterni.