Riceviamo e volentieri pubblichiamo integralmente il diario di bordo di Alessio Mondaini, un nostro lettore che l’anno scorso ha girato la Grecia in gommone, facendo campeggio nautico.
Partiamo alle ore 4.30 dal rimessaggio dopo aver agganciato il nostro gommone (JokerBoat Coaster 650 del 2004, motorizzato Yamaha F150 (anno 2013).
Viaggio verso Bari , visita ai parenti a pranzo a Torre a Mare e poi alle 19.00 imbarco sulla SuperFast, cabina e via verso Patrasso.
In serata raggiungiamo Finikounda dove ormeggiamo al molo e montiamo la nostra prima notte in nautico, dopo una cena sulla riva con gli amici Federico Moira e Valerio e un giretto per i negozietti del piacevole e carino porto. Unica nota negativa, il porto ha anche dei locali carini per la vita notturna e il nostro sonno e’
stato purtroppo disturbato da 3 ragazzi ubriachi che hanno deciso di emanare urla moleste proprio davanti al molo!
Al mattino, dopo un bagno rigenerante, appena alzato, smonto mentre i bambini aprono i giochi ai gonfiabili sull’acqua sulla spiaggia del porto.
Appena usciti dalla baia, poco dopo il capo, troviamo una baia meravigliosa con un mare cristallino e scogliere di granto grigio che lo sovrastano. Ci fermiamo per un bagno, non c’e’ nessuno a parte una piccola barchetta con due signori, i quali ci dicono che il mare li’ e’ spesso mosso e quindi siamo fortunati a trovarlo cosi’ limpido.
Arrivati a Koroni ed essendo ancora le 15,30 decidiamo, anche visto il mare buono, di attraversare verso il Mani. Facciamo due sosta, una alla carinissima Limeni e poco dopo a Gerolimenas, dove eravamo stati 10 anni fa con il camper. In tardo pomeriggio doppiamo Capo Tenaris e arriviamo finalmente nella baia di Porto Kagio…..spettacolare e protetta, come ricordavamo.
La cena la facciamo in riva al mare in una delle 3 taverne del porticciolo e poi con Giorgia ci fermiamo a vedere le stelle cadenti .
A pranzo spaghetto in gommone.
Al tramonto decidiamo di avvicinarci a capo Maleas puntando sul porticciolo di Profitis Elias vicino il terreno dei nostri amici Viviana e Greg che con la loro super tenda stanno li’ per 5 settimane, godendosi la liberta’ e la natura selvaggia, con tanto di spiaggetta privata!
Ci portano in 11 a bordo della loro Land Cruiser a cena nel paese all’interno dove il loro amico Adoni ci fa mangiare alla grande e dove decidono anche di offrirci la cena.
Nel pomeriggio molliamo gli ormeggi e andiamo a Neapolis per dormire una notte alla marina che, avendo diversi scivoli e gru, ha un bel via vai di carrelli e gommoni.
Alle 18.00 prendiamo la decisione di andare a Kythira con mare al traverso e onda di almeno 1 mt. Raggiungiamo Agia Pelagia e ci posizioniamo nel porto. Rimarremo li’ per 3 notti.
Il primo giorno visitiamo: Avlemonas (molto carina con la sua piccola insenatura e tutti i ristorantini sopra), Kaladi Beach, Diakofti con il suo relitto. La sera mangiamo a Potamos, all’interno.
Cena all’interno in un ristorante a Karavas, consigliato dall’amico milanese conosciuto il giorno prima. Molto bella Kythira, ci e’ piaciuta davvero!! Non a caso, un nostro amico gommonauta cel’aveva consigliata!
Stamattina il meltemi sembra calato e quindi decidiamo di puntare finalmente Capo Maleas, ma appena girato il capo, le onde troppo alte ci costringono a ripiegare verso la spiaggia di Vivivana e Greg, con cui passeremo qualche ora.
Facciamo una breve sosta nella baia di Kyparissi, dove si trova una deliziosa chiesetta.
La sera andiamo a spasso per il bel porto (alquanto modaiolo, con bei negozietti piuttosto cari) e facciamo anche un giro in carrozza, per fare contenti i bambini!
Partenza verso Hydra passando prima per l’isola di Dokos. Ci fermiamo alla stupenda baia di Skindos, dove conosciamo dei romani che stanno in catamarano. Verso l’ora di pranzo ci dirigiamo ad Hydra, dove facciamo una prima sosta veloce per fare un piccolo rifornimento di viveri. Gia’ all’ora di pranzo pero’ ci rendiamo conto che trovare posto in porto e’ praticamente impossibile! Cosi’ seguiamo i consigli letti su guide e racconti vari e ci andiamo a posizionare a Mandraki Bay (subito dopo il porto), dove ci attracchiamo ad un piccolo moletto di legno.
Il canale di Corinto è a pagamento e per noi sono 99 euro. E’ lungo 3,2Nm e la velocita consentita sono 3 Knots. Conosciamo Andre & Margot che con i loro 3 figli piccoli vivono sul loro catamarano di legno da gennaio 2018 senza nessun rimpianto e pieni di fiducia nel futuro ..andranno in Sicilia poi Tunisia e poi chissà….
Usciti dal canale ci dirigiamo verso la laguna di Limnis Vouliagmeni che ci aveva consigliato il milanese di Kithyra dove, attraversando uno stretto canale, si entra in un’atmosfera quasi da lago, con taverne tutte intorno al lungomare.
Usciti da lì, decidiamo di puntare su Galaxidi visto che il mare è ottimo. Lungo il tragitto, incontriamo un numeroso branco di delfini che ci regalano uno spettacolo incredibile, correndo sotto la prua del nostro gommone e giocando tra di loro, con salti vari. Un’emozione meravigliosa!
La notte è stata purtroppo molto rumorosa dovuta al fatto che eravamo ormeggiati proprio davanti a due bar che hanno messo musica ad alto volume tutta la notte!!
Al mattino aspettiamo le taniche di benzina per il pieno in quanto la tappa oggi sarà molto lunga.
Dopo una breve sosta all’isola di Trizonia, puntiamo su Patrasso passando sotto il suo futuristico ponte, e poi, visto che il mare è molto calmo, decidiamo di attraversare tutto il golfo (molto lungo), doppiare il capo, dopo il quale c’è una zona di riserva naturale e poi riscendere verso Killini, ma non prima di esserci fermati a fare un bagno davanti ad una bellissima spiaggiona attrezzata ma molto selvaggia.
Fortunatamente riesco a farmi portare la benzina e dopo una cena, l’unica della vacanza molto poco soddisfacente, tutti a nanna.
Al mattino puntiamo su Zante. Facciamo una prima tappa a Navajo bay (dove eravamo stati già 2 anni fa) e poi iniziamo a scendere la costa Ovest, stupenda come ben ricordavamo.
Qui siamo di casa resteremo 2 notti a visitare le grotte del Sud Ovest.
Dopo 2 gg e fatto il pieno decidiamo di puntare su PYLOS passando da isola di Proti che ci accoglie con una bella baia con tanto di relitto semisommerso che ci permette di dimenticare subito le tante miglia fatte circa 50.
Stamattina ci incontriamo con i nostri amici Roberto ed Anna e passiamo con loro tutto il giorno tra la Pylos, Sapienza e dintorni, visitando diverse baiette.
La sera ceniamo con i coniugi Parodi a Methoni.
Stamattina torniamo a Pylos e ci facciamo un giro prima all’isola di Sfakiria e poi torniamo a Voidokilia, dove eravamo stati il primo giorno. Relax lettura, sup….ultima giornata di mare..
Stamattina intorno alle 11.00 partiamo in direzione Patrasso. Sulla strada cerchiamo di fermarci per un ultimo pranzetto greco, ma non riusciamo a trovare un posto adatto dove fermarci con il carrello.
Alle 15.00 siamo in porto in attesa dell’imbarco.
Alle 18.00 la nostra SuperFast salpa puntuale in direzione Bari…….a presto Grecia………ci mancherai….il “mal di Grecia” si fa gia’ sentire!!!
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Bellissimo! Grazie per la condivisione della storia. Ho appena acquistato un gommone di 7 metri e mi piacerebbe molto fare questo giro.