Greenline Yachts compie un altro grande passo nella direzione della nautica ecosostenibile. Il cantiere sloveno, leader nella costruzione di barche a motore ibride, ha lanciato la tecnologia del Responsible Power Pack, una combinazione di batterie e alternatori più grandi che consente di ridurre le emissioni senza compromettere le comodità e le modalità di utilizzo delle imbarcazioni. Tra i vantaggi permessi da questa nuova tecnologia, le imbarcazioni offrono almeno 48 ore di autonomia silenziosa all’ancora o in banchina. Gli armatori possono far funzionare l’intera barca con tutti i servizi di bordo (compresa l’aria condizionata a pieno regime) e sfruttare al massimo la loro casa sul mare senza il rumore, le vibrazioni e gli odori di un generatore. Per non parlare dei consumi.

Mai più generatori con Greenline Yachts

La tecnologia Responsible Power Pack è davvero rivoluzionaria. Al posto del generatore tradizionale, Greenline Yachts fornirà un alternatore ad alta potenza in grado di prelevare energia dal motore quando è in funzione, in modo da ricaricare un ampio banco di batterie al litio. In questo modo, lo yacht può arrivare a destinazione con le batterie piene e sarà pronto un lungo funzionamento silenzioso all’ancora. Quando l’energia viene utilizzata in modo efficiente, l’autonomia dello yacht può essere estesa per molti giorni utilizzando l’energia solare per alimentare I servizi di bordo, come per esempio la cucina a induzione e l’illuminazione.

La nuova tecnologia sarà particolarmente adatta agli armatori che scelgono ancora uno yacht Greenline a motore diesel convenzionale, ma che sono sensibili a un nuovo modo di interpretare la loro vita in mare con una filosofia più responsabile. A partire da oggi, questi armatori non avranno più bisogno di un generatore dedicato.

“Per gli yacht tradizionali, l’eliminazione del generatore è a dir poco rivoluzionaria”, ha dichiarato Vladimir Zinchenko, proprietario di Greenline Yachts. “Non c’è quasi nessuno yacht sul mercato nella classe di lunghezza e lusso di Greenline che sia in grado di fare lo stesso. La mia missione è sempre stata quella di promuovere il concetto di yachting responsabile e questo passaggio all’utilizzo di alternatori e batterie ad alta potenza consentirà di risparmiare tonnellate di emissioni di CO2”.

Un caso di studio: Greenline 45

A titolo di esempio della riduzione delle emissioni, Greenline Yachts ha effettuato un calcolo applicato al Greenline 45, il modello più venduto del cantiere sloveno. In passato questo yacht ha avuto bisogno di un generatore da 11 kW per coprire la sua necessità energetica completa, consumando 4 litri di carburante all’ora. Spesso il generatore è costantemente acceso per alimentare l’aria condizionata, con un consumo di quasi 200 litri in un periodo di 48 ore all’ancora.

Invece, il nuovo Responsible Power Pack richiede solo 9 ore di navigazione per ricaricare completamente le batterie da 34,2 kWh ed è in grado di fornire energia a bordo senza emissioni per oltre 48 ore. Per produrre i suoi 6 kW di potenza, l’alternatore impone un carico supplementare al motore che aumenta solo marginalmente il consumo di carburante. Inoltre il nuovo sistema riduce fino all’88% le emissioni dovute alla copertura dei carichi alberghieri. Il grafico seguente, fornito da Greenline Yachts, è più efficace delle parole.

“I dati sono inequivocabili”, chiosa Luca Raumland, Chief Commercial Officer di Greenline Yachts. “Il nostro Responsible Power Pack è in grado di eliminare una quantità impressionante di emissioni di carbonio associate al funzionamento di uno yacht all’ancora. Sfruttando l’energia di riserva del motore quando lo yacht è in navigazione, possiamo rendere i modelli non ibridi quasi altrettanto efficienti delle loro alternative ibride. Infatti, con un uso accorto dell’aria condizionata, i pannelli solari montati di serie su ogni yacht possono rifornire completamente le batterie durante il giorno e mantenervi senza emissioni all’ancora per un tempo indefinito”.

Per Greenline Yachts si tratta di un ulteriore passo nel futuro, che arriva dopo il recente lancio del marchio GX Superyachts, un’ambiziosa gamma di superyacht ibridi in alluminio da 24 a 56 metri.