Gruppo Calzedonia acquisisce Cantiere del Pardo da Wise Equity, lo si apprende da un comunicato congiunto arrivato in redazione proprio oggi. Determinante al fine di procedere con l’acquisizione, è stato l’incontro con i manager storici del cantiere, Fabio Planamente e Gigi Servidati che manterranno una quota di minoranza nell’azienda, garantendo cosi continuità nella guida e nella visione strategica della stessa.
Un’operazione questa, fortemente voluta da Gruppo Calzedonia, che rappresenta un importante passo avanti nell’ampliare il proprio portafoglio di eccellenze italiane.
D’altronde in questo il Cantiere del Pardo è una vera istituzione. Con una storia che risale al 1973, non si contano i successi ed riconoscimenti internazionali che ha raccolto in giro per tutto il mondo. Con oltre cinquemila imbarcazioni varate e marchi iconici come Grand Soleil, Pardo Yachts e VanDutch, l’azienda ha ottenuto un’indiscussa reputazione come uno dei principali produttori di yacht di lusso nel panorama globale.
La partnership con Wise Equity, risalente al 2020, ha contribuito in modo significativo alla crescita di Cantiere del Pardo, generando un notevole incremento dei ricavi e una solida struttura aziendale. La linea di barche a motore Pardo Yachts, sviluppata internamente e in collaborazione con prestigiosi studi di progettazione, si è rivelata particolarmente vincente, registrando una previsione di vendita di oltre 150 yacht per il 2023.
“Siamo orgogliosi di avere accompagnato il management team di CdP nell’entusiasmante percorso di crescita che l’azienda ha avuto negli ultimi anni. CdP è un fantastico esempio di eccellenza in un settore dove il nostro Paese detiene un ruolo di leadership – dichiara Michele Semenzato, Founding Partner di Wise Equity – Sotto la guida di Servidati e Planamente, l’azienda si è profondamente evoluta rispetto a quella in cui avevamo investito. Il nome Cantiere del Pardo e i marchi da esso rappresentato si sono definitivamente affermati nell’olimpo dei brand più prestigiosi della nautica mondiale; la struttura manageriale è cresciuta e si è significativamente rafforzata; la gamma modelli è stata considerevolmente estesa e la capacità produttiva è raddoppiata.”
“Negli anni Calzedonia ha dimostrato di saper crescere costantemente – ha commentato Sandro Veronesi, fondatore e presidente del Gruppo Calzedonia – Partita come un’azienda che si occupava solo di un prodotto, si è sviluppata in un gruppo attivo in molti mercati e con molti marchi. A realtà consolidate da tempo come Calzedonia, Intimissimi e Tezenis si sono aggiunti successi recenti come Intimissimi Uomo, Falconeri, Signorvino e Atelier Emè.
Nuove sfide attendono ora Antonio Marras e Cantiere del Pardo. Fattori comuni sono un amore tipicamente italiano per il prodotto, assieme a forti investimenti in produzione, distribuzione e comunicazione. Sono convinto che anche Cantiere del Pardo, che è già un’eccellenza nel suo settore, troverà grandi opportunità di crescita dalla condivisione di risorse, conoscenze e persone del nostro Gruppo.”
Entusiasmo confermato anche da Marco Carletto, AD del Gruppo Calzedonia: “Iniziamo con entusiasmo e passione questa nuova avventura imprenditoriale. Siamo sicuri che partendo dalla base di eccellenza già presente in CdP, nelle sue maestranze e nei suoi manager, potremo contribuire in modo significativo a consolidare questa storia di successo italiana. Voglio ringraziare tutte le persone, tra cui i nostri colleghi in Calzedonia, che hanno contribuito alla preparazione di questo deal.”
“L’acquisizione del Cantiere del Pardo da parte del Gruppo Calzedonia rappresenta per tutti noi motivo di orgoglio e soddisfazione – ha dichiarato Gigi Servidati, Presidente di Cantiere del Pardo – e, soprattutto, uno stimolo a perseguire con rinnovato entusiasmo nel percorso di crescita avviato in collaborazione con il fondo Wise. L’esperienza imprenditoriale e le capacità organizzative del Gruppo Calzedonia saranno fondamentali per affrontare con fiducia e consapevolezza la sfida di una piena realizzazione degli obiettivi strategici di ampliamento della gamma, ottimizzazione dei processi organizzativi e dei progetti di internazionalizzazione a cui lavoriamo da anni per affermare sempre di più Cantiere del Pardo come realtà di assoluta eccellenza in uno dei settori più importanti del Made in Italy. Un sentito grazie va a tutti i colleghi e alle maestranze del Cantiere del Pardo che hanno reso possibile questo incredibile viaggio.”
“Un nuovo capitolo della lunga storia di Cantiere del Pardo e dei suoi successi – ha aggiunto Fabio Planamente, AD di Cantiere del Pardo – si apre con l’acquisizione da parte del Gruppo Calzedonia. Siamo molto onorati che una realtà italiana così importante e prestigiosa nel mondo, abbia deciso di investire nel nostro cantiere. Grazie al prezioso contributo portato dal fondo Wise nel percorso di crescita del cantiere, siamo oggi ancora più motivati e convinti nell’affrontare le prossime sfide e tutti i nuovi progetti, potendo contare su un solido gruppo italiano e dalle comprovate capacità imprenditoriali, che porterà Cantiere del Pardo ed i suoi brand ad affermarsi sempre di più nel panorama della nautica mondiale, come eccellenza del Made in Italy.”
Guardando al futuro, Cantiere del Pardo ambisce a espandere ulteriormente la sua presenza a livello internazionale e a sviluppare nuovi modelli, ponendo una particolare attenzione sulla qualità del prodotto e sull’eccellenza dei servizi sia per la rete distributiva che per i clienti finali. L’impegno dell’azienda verso la sostenibilità, l’innovazione e la ricerca e sviluppo continuerà a essere una priorità, sfruttando le avanzate strutture produttive e il talento interno.
L’operazione di acquisizione è prevista per concludersi entro ottobre 2023 e rappresenta un’importante pietra miliare per entrambe le aziende coinvolte. Nel supporto al Gruppo Calzedonia durante questa transazione, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. è intervenuta come advisor finanziario, lo Studio Legale Cinti & Associati ha fornito consulenza legale, mentre KPMG si è occupata delle attività di due diligence finanziaria, contabile e fiscale.
Wise Equity ha potuto contare sul supporto di Cassiopea Partners come advisor finanziario, Simmons & Simmons per le questioni legali e Spada & Partners per quelle contabili e fiscali.