Da Taiwan arriva l’ Hylas 57, un cutter semicustom per girare gli oceani

Hylas 57, un cutter giramondo

Hylas fa parte della Queen Long Marine, cantiere fondato nel 1978 dalla famiglia Huang a Taiwan e tutt’oggi di loro proprietà. Il cantiere si sviluppa su oltre 1000 mq  di capannoni e strutture e conta 76, fra operai, maestri d’ascia, laminatori, ingegneri, elettricisti e pittori. Qui nasce il nuovo 57 piedi, versione intermedia della gamma a vela, che arriva fino a 70 piedi.  per le barche a vela. La divisione “power”, impegnata invece nella costruzione di scafi a motore, conta su due modelli da 44 e 58 piedi.

“I nostri clienti sono esperti velisti, che sanno quello che vogliono”, afferma Andy Huang di Hylas Yachts. “noi li aiutiamo a realizzare i loro sogni di vita in crociera” da queste parole si percepisce chiaramente lo spirito che caratterizza questi yachts a vela.

L’Hylas 57 è realizzata in composito FRP con gelcoat isoftalico e anima in schiuma a celle chiuse, infusa con resina vinilestere, presenta una struttura forte e leggera. Cinque barriere di resina epossidica aiutano a garantire che la laminatura regga nel tempo, indenne da fenomeni osmotici.

Questo yacht è progettato per essere condotto da due sole persone. Armato a cutter, con un genoa al 135% e un fiocco autovirante, fraziona in modo efficace la superficie velica, rendendo ancor più semplice la navigazione in equipaggio ridotto. Grazie alla delfiniera è inoltre possibile armare un’assimmetico e navigare veloci anche alle andature portanti. La superficie velica totale è di 152 mq, non moltissimo in relazione alla lunghezza ed al dislocamento. La chiglia è retrattile con un pescaggio che varia da 1.98m fino a 2.5m. Realizzata in piombo presenta un’appendice a siluro. Le pale del timone sono doppie per avere la massima precisione in bolina, a barca sbandata. Ragguardevole il peso totale dell’imbarcazione che arriva a 29 tonnellate, a spingere questa massa sull’acqua ci pensa un Volvo Penta da 150 cv.

La coperta è disegnata da Bill Dixon che ha scelto per l’ Hylas 57 una tuga deck saloon, a occhio d’aquila, che fascia il pozzetto dividendolo in due aree: a poppa quello di manovra con le due timonerie e i cinque winch di manovra, tra cui il centrale della scotta randa. Più a prua l’altra area, è quella dedicata al relax ed è “scavata” nella coperta, qui l’equipaggio è al sicuro dalle onde e può godersi la navigazione

La barca è studiata per riparare dal sole e dal mare: sulla tuga per aumentare la protezione è stato installato un parabrezza, mentre un bimini rigido è opzionale, sopra al pozzetto, il rollbar con trasto e scotta di randa.

Per godersi la rada, ci sono due ancore sulla delfiniera e la poppa apribile (opzionabile) che diventa un piccola spiaggia privata sul mare.  “l’Hylas 57 incorpora molte caratteristiche che le coppie da crociera apprezzeranno, e Bill Dixon ha disegnato delle linee contemporanee e moderne” ci dice Kevin Wensley, responsabile vendite di Hylas Yachts.

Tutto il progetto è semicustom, negli interni il cantiere lascia quindi  molta fantasia, a partire dai due layout disponibili, a tre o quattro cabine.

La versione standard prevede la dinette al centro con divani a semicerchio o a L ed è possibile montare un tavolo con piano ribaltabile, il tavolo da carteggio ha un angolo dedicato a destra della discesa.

Nella versione a quattro cabine è prevista una cucina a U sulla sinistra della discesa, in quella a 3 cabine è lungo la murata di dritta. Le cabina dell’armatore è a poppa, con letto matrimoniale centrale, negli angoli poppieri per sfruttare al massimo lo spazio ci sono due poltroncine, mentre il bagno è sulla murata di sinistra.

Le altre cabine sono a prua: una con letto a castello sulla dritta e una a prua estrema con un letto matrimoniale tutte e due condividono il bagno prodiero. La quarta cabina o meglio cuccetta è sul corridoio di dritta e ci si deve passare attraverso per andare alla armatoriale.

Grande la sala macchine, oltre al Volvo Penta è possibile installare un generatore ed un dissalatore. Il serbatoio carburante è da 1.000 litri mentre quello dell’acqua  ne contiene 900. L’elettronica è a scelta del armatore,

il cantiere prevede per 60.000 $ un pack composto da: elettronica Raymarine, caricabatterie Xantarex e tv LCD Samsung.

 

 

 

Scheda tecnica dell’ Hylas 57

 

Lunghezza fuori tutto 17 m
Lunghezza scafo 16,1 m
Pescaggio 1,95 m – 2,5 m
Serbatoio carburante 1.000 l
Serbatoio acqua 900 l
Cabine 3/4
Motorizzazione Volvo Penta 150 cv
Sup. velica 152 mq

 

 

 

Edoardo Baj Macario

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