Il ritorno in grande di Fiart Mare

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Ci sono marchi che hanno nelle radici quella riserva di energie necessaria ad affrontare le crisi e superarle. Fiart Mare è una di queste. E non stiamo parlando solo di riserve finanziarie (e, in questo caso, assolutamente proprie) ma anche di quella quantità di cultura del mare, creatività, storia e senso di appartenenza, che certo non vanno a far parte dei bilanci, ma rappresentano i punti di forza per resistere in tempi di crisi e il volano dello sviluppo nei momenti favorevoli.

Il ritorno di Fiart Mare al Salone di Düsseldorf dopo qualche anno di assenza, rappresenta quindi un segnale importante perché avviene in un momento in cui la ripresa, non solo quella della nautica tedesca, sembra iniziare a camminare con gambe più robuste seppure fra le difficoltà, e perché ci dice che anche le imprese italiane possono farne parte a buon titolo.

E Fiart, dal 1960 anno in cui è nata, ha posto le basi per questo ruolo da protagonista aggredendo il mercato con continui investimenti di processo, di prodotto e di marketing.

In questa ottica ci è apparsa la presenza del marchio partenopeo in questi giorni a Düsseldorf. “Abbiamo visto un vero interesse da parte degli armatori –  ci ha detto Annalaura Di Luggo  – Questo salone si sta rivelando molto interessante, molto più di altre manifestazioni europee. Noi ci stiamo muovendo con una certa aggressività, con una politica commerciale nuova ed un riposizionamento del dealers network . La base è l’attuale gamma che continua a piacere, in più possiamo contare sulle novità future che consentiranno di integrare i modelli attuali”.

A Düsseldorf, il cantiere è presente con il 4Tfour Genius e il 33 Seawalker e soprattutto con il progetto, in fase molto avanzata di realizzazione, del nuovissimo 52 piedi che sarà varato in luglio.

La versione del 4Tfour, presente qui a Düsseldorf è particolare, commissionata da un cliente di Monte Carlo, ha un hard top chiuso (ideale per il mercato del Nord Europa) ed è realizzato in un inedito colore blu petrolio coordinato con il glass cockpit e le tappezzerie in Silvertex nella stessa tinta. Un’attenzione ai dettagli e all’eleganza, a partire dai colori, che da sempre contraddistingue il marchio napoletano.