Il tam tam del Terzo Millennio ha permesso a Matteo Miceli di ritrovare la sua “Eco 40”, alla deriva nell’Oceano Atlantico dal marzo 2015.
Partito per un viaggio all’insegna della completa autonomia energetica, il velista stava tentando l’impresa di circumnavigare la Terra quando la chiglia della sua imbarcazione si è distaccata dallo scafo, facendolo scuffiare al largo delle coste brasiliane.
Miceli era stato soccorso da una nave mercantile. Di “Eco 40” invece non si è avuta più alcuna notizia per settimane, tanto che il velista stesso aveva cominciato a disperare nel suo ritrovamento.
Ed ecco che qualche giorno fa l’equipaggio di un peschereccio che navigava in acque brasiliane ha individuato un’imbarcazione rovesciata e ha pensato di scattarle una foto e di twittarla a Iker Martinez.
Lo skipper basco del team Mapfre ha condiviso l’immagine con i suoi followers per cercare di scoprire a chi potesse appartenere e, grazie al passaparola dei social networks, Miceli ha potuto riconoscere ed individuare la sua barca, facendo così partire la spedizione per recuperarla.