Le isole di Porquerolles e di Port-Cros rappresentano una meta da sogno per tutti gli amanti del mare e della navigazione: la natura incontaminata, le acque cristalline e l’eccezionale patrimonio faunistico sottomarino sono protagonisti incontrastati del Parc National de Port-Cros, l’oasi naturale che include le due isole e che si estende fino al promontorio di Giens e al Cap Lardier, lungo la penisola di Hyères.
Porquerolles e Port-Cros fanno parte del Sanctuarie Pelagos, un’area marina europea che vede la partecipazione di Italia, Francia e Principato di Monaco e che vigila sulla protezione dei cetacei mediterranei.
Il Port de la Capte- situato lungo il promontorio di Hyères, può essere un buon punto di partenza per un itinerario che comprenda Porquerolles, Port-Cros e la Rade d’Hyères.
Chi dovesse decidere di partire per una vacanza “fuori stagione”- nel periodo primaverile o in quello invernale- verrà premiato con una visuale privilegiata sui magnifici cambiamenti stagionali della flora locale.
Il percorso non è particolarmente difficoltoso, ma è bene prestare attenzione all’intensità dei venti e all’intenso traffico diportistico estivo.
L’isola offre una serie di belle baie ed insenature dove trovare protezione dai venti che spazzano l’isola e godere dei magnifici panorami locali.
La Baie de l’Alycastre, nella parte nord orientale dell’isola, è una delle baie più ampie dell’isola, con una serie di belle spiagge di sabbia chiara e fine, come la Plage de Notre Dame. Gode di un ottimo riparo dai venti dell’est ma non offre protezione dalle correnti di nord-ovest.
Nella parte meridionale dell’isola si può godere della buona protezione dalle correnti di nord-ovest nell’Anse de la Galère, uno dei punti dell’isola più distanti dal centro del paese e dei più incontaminati.
Vale senz’altro la pena di noleggiare una bicicletta nell’area portuale e partire alla scoperta dei vari forti antichi dell’isola, seguendo i sentieri immersi tra boschi e pinete che sanno offrire scorci di panorama senza eguali.
La navigazione può proseguire ad est verso Port-Cros, più piccola, più selvaggia ed incontaminata della vicina Porquerolles: qui non è consentito spostarsi neanche in bicicletta. L’isola offre pochi punti di ormeggio realmente sicuri.Uno è il Port de Port-Cros, situato nella parte nord-occidentale dell’isola e ben ridossato dai venti du sud-est. L’altro punto è la Baie de Port-Man, una calanca nella zona nord-orientale dell’isola che offre riparo dai venti di sud e di ovest.
Grazie ai suoi numerosi sentieri e ai forti antichi Port-Cros è senza dubbio una meta adatta agli amanti delle escursioni. I fondali -ricchi e sorprendenti- attirano tanti amanti dello snorkeling e delle immersioni.
Spostandosi ad ovest e navigando verso sud per ritornare in direzione del port de la Capte, si può decidere invece di continuare a navigare, avvicinandosi così al promontorio di Giens ed arrivando alla Rade della Badine, dove trovare vari campi di ormeggio organizzati dal dipartimento del Var e godere di un buon ridosso da quasi tutti i venti, tranne quelli orientali.
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