Jeanneau Sun Odyssey 350: una prova in mare sorprendente.
Ci sono barche a vela che nascono proprio bene e che, anche a dispetto delle dimensioni, riescono ad offrire una grande quantità di caratteristiche che le rendono ideali per navigare e per effettuare lunghe crociere. É certamente questo il caso del nuovissimo Jeanneau Sun Odyssey 350 che, degno erede del mitico 349, ha davvero ben poco da invidiare rispetto ad imbarcazioni di taglia decisamente superiore.
Come è fatto il nuovo Jeanneau Sun Odyssey 350
Che il nuovo jeanneau Sun Odyssey 350 regali la sensazione di essere su di una barca a vela moto più grande lo si percepisce immediatamente, appena saliti a bordo. In pozzetto si può vivere, navigare e manovrare senza mai darsi fastidio, le due panche laterali possono far sedere tre persone per lato, alle quali si aggiungono le due sedute dietro alle due ruote che, anche loro, sono di diametro abbondante. Il tavolo centrale è apribile e ben dimensionato e, quando è chiuso, a barca sbandata svolge anche la funzione di tientibene.
Il passavanti è di tipo “walk-around”, novità introdotta qualche anno fa che consente di andare a prua senza salire gradini, che libera ulteriore spazio ai lati delle postazioni di comando. La tuga scende piacevolmente di quota e, nei pressi della prua, riesce a ricavare un tanto utile quanto comodo tratto piano della coperta. Un vero toccasana che, quando siamo a vela, consente di poter lavorare alle vele di prua da una posizione stabile mentre, all’ancora o in navigazione, ricava un posto comodo per prendere il sole.
Scendendo negli interni si rimane immediatamente impressionati dallo spazio a disposizione, Jeanneau Sun Odyssey 350 è decisamente grande ed accogliente, perfetta per le lunghe crociere, in famiglia o con gli amici.
Ben quattro le versioni disponibili di questa piccola grande barca a vela: si va dalla versione a tre cabine alla versione a due cabine e vano tecnico, ideale per le lunghe navigazioni, che può essere adibito a falegnameria, calavele o cuccetta di guardia. Tutte le versioni dispongono di un bagno, che nella versione a due cabine viene dotato di doccia separata, e della possibilità di avere o meno il tavolo da carteggio, a favore di un allungamento del divano di sinistra che crea così una chaise longue completa di bracciolo.
Il tavolo della dinette è dotato di ante abbassabili che, quando sollevate, creano una sala da pranzo di dimensioni più che sufficienti. La cucina è disposta ad L e dotata di un frigo verticale da ben 100 litri.
La cabina di prua è dotata di un letto a V di generose dimensioni e, cosa abbastanza inconsueta per un dieci metri, può essere chiusa e garantire cosi un buon livello di privacy. Ottime anche le dimensioni delle due cabine di poppa nella versione a tre cabine anche se, nella versione a due la cabina di poppa è decisamente più grande della media di mercato.
Jeanneau Sun Odyssey 350: la prova in mare
E’ una giornata uggiosa quella di oggi, il cielo è cupo e non c’è molto vento. Condizioni difficili per la maggior parte delle barche a vela da crociera pura. Sono a bordo del nuovo Jeanneau Sun Odyssey 350 che stiamo per testare nella sua versione performance, ovvero un’allestimento dove il cantiere fornisce delle vele un po’ più performanti ed una randa leggermente più allunata, che consente di guadagnare circa due metri quadrati di tela. Una cosa che oggi, a giudicare dalla superficie vitrea dell’acqua, ci servirà di certo.
Mentre usciamo dal porto ne approfittiamo per saggiare le prestazioni a motore che, nel nostro caso, è uno Yanmar da 29 cavalli dotato di elica a pale abbattibili. La barca naviga bene e, a dispetto delle sue dimensioni, consente una velocità di crociera che sfiora i 7 nodi, non male davvero quando le miglia da fare son tante e il vento è assente. Riducendo un po’ la velocità trovo davvero confortevole navigare a 6,5 nodi, intorno ai 2.500 giri, una velocità di crociera economica che sfrutta tutta la lunghezza al galleggiamento del Sun Odyssey 350 per far scivolare la barca sull’acqua, senza che la poppa si abbassi.
Issiamo la randa che, pur essendo una vela di serie, è decisamente di ottima fattura, poi poggiamo, apriamo il genoa al 110%, spegniamo il motore e portiamo la manetta indietro per far chiudere le pale abbattibili dell’elica.
Non ci sono più di 6/7 nodi di vento reale ma, con nostra gradita sorpresa, il Sun Odyssey 350 prende subito il suo passo e comincia a sviluppare vento apparente. Stringo fino ai canonici 30°, regolo randa e genoa e la barca accelera rapidamente, fino a 5,3 nodi di velocità. Incuriosito da queste prestazioni poggio un po’ ed ingrasso il piccolo genoa, sento la barca sbandare mentre la velocità aumenta ancora. A 50° dall’apparente navighiamo stabilmente sopra i 6 con punte a 6,2 nodi di velocità.
Questo Jeanneau Sun Odyssey 350 è vivo e reattivo, risponde al timone in modo sincero ma diretto, senza tendere ad orzare o poggiare. Lasciando la presa dalla ruota la barca continua infatti a navigare rettilinea, il pilota automatico non dovrà lavorare un granché su questa barca a vela.
Le virate vengono effettuate con molta semplicità, il genoa a bassa sovrapposizione facilita le manovre e Sun Odyssey 350 non rallenta molto cambiando di mura, naviga sempre in modo semplice e veloce.
Poggiamo per aprire il Code 0, altra manovra molto semplice su questa barca dove tutto è sempre a portata di mano e, sopratutto, dove non servono servomeccanismi elettrici, i carichi tutto sommato sono sempre ridotti, quindi gestibili senza grandi sforzi a mano.
Con questa vela le velocità aumentano subito di circa un nodo e, complice qualche “raffica” a 8/9 nodi di reale il nostro Jeanneau Sun Odyssey 350 ci regala andature di bolina larga/traverso sul filo dei 7 nodi di velocità, davvero non male per una barca da crociera!
Conclusioni
Questo nuovo Jeanneau Sun Odyssey 350 mi ha onestamente conquistato. Facile, maneggevole ed insospettabilmente veloce, è una barca a vela in grado di regalare grandi soddisfazioni, sia nelle navigazioni a vela che nelle lunghe traversate a motore dove, complice una carena certamente riuscita, può offrire medie di percorrenza giornaliere di tutto rispetto.
L’abitabilità di questa barca a vela è il suo secondo punto forte, sia sopra che sotto coperta dove, decisamente, offre spazi comparabili a quelli di imbarcazioni di taglia superiore, rendendola così perfetta per una famiglia di quattro persone o per un gruppo di amici che vogliono navigare e stare a bordo per lunghi periodi.
La mia versione preferita? Certamente quella della prova, la performance che nel mio caso sceglierei nella versione a due cabine, vano tecnico e bagno con doccia separata.
Prestazioni rilevate
Vento apparente | Velocità in nodi | A motore | |||
Angolo | Con genoa | Con code 0 | RPM | Velocità in nodi | |
30° | 5,3 | 800 | 2,1 | ||
40° | 6 | 1.000 | 2,5 | ||
50° | 6,2 | 6,7 | 1.500 | 4,1 | |
7,1 | 2.000 | 5,2 | |||
2.500 | 6,3 | ||||
3.000 | 6,9 | ||||
3.400 | 7,6 |
Condizioni della prova: vento reale da 6 a 9 nodi; mare poco mosso; 6 persone a bordo; carburante 80%; acqua 30%
Dati Tecnici
Lunghezza fuori tutto | 10,40 m |
Lunghezza fuori tutto compresa delfiniera | 10,94 m |
Lunghezza scafo | 9,99 m |
Lunghezza al galleggiamento | 9,38 m |
Baglio max | 3,59 m |
Peso a vuoto con chiglia standard | 5.656 kg |
Peso chiglia standard | 1.580 kg |
Pescaggio chiglia standard | 1,98 m |
Peso a vuoto con chiglia a pescaggio ridotto | 5.936 kg |
Peso chiglia pescaggio ridotto | 1.860 kg |
Pescaggio chiglia pescaggio ridotto | 1,49 m |
Peso a vuoto con chiglia retrattile | 5.598 kg |
Peso chiglia retrattile | 1.522 kg |
Pescaggio chiglia retrattile | 1,28 – 2,54 m |
Capacità serbatoio carburante | 130 L |
Capacità serbatoio acqua | 206 L |
Con serbatoio acqua opzionale | 336 L |
Acque nere | 80 L |
Randa standard | 31,60 mq |
Genoa 110% | 23,40 mq |
Randa versione Performance | 34,40 mq |
Genoa 110% versione performance | 24,00 mq |
Categoria CE | A6 – B8 – C 10 – D 10 |
Designer | Marc Lombard Yacht Design |
Piaton Yacht Design | |
Jeanneau Design |