I progettisti di questo 14 metri sono Jean-Marc Piaton e Philippe Briand e numerose e sonstanziali sono le novità che con quest’imbarcazione hanno introdotto.
La prima cosa che colpisce, appena siamo a bordo del Sun Odyssey 490, è la facilità di circolazione a bordo. Il progetto ha infatti eliminato ogni potenziale ostacolo sul perimetro dell’imbarcazione: il passavanti scende fino al piano di calpestio del pozzetto, girando attorno alle due timonerie, senza alcun dislivello. Ne risulta una circolazione facilitata, consentita anche delle lande delle sartie alte, acquartierate e a murata.
La modifica nel disegno del passavanti regala alcuni vantaggi evidenti. Gli schienali delle panche laterali diventano così alti e molto comodi. Con un semplice meccanismo si reclinano fino ad appoggiarsi alla falchetta, creando così una zona relax dalle dimensioni impensabili. La “falchetta” stessa è sostituita da una bordatura rialzata che incrementa la sicurezza a bordo.
Il risultato è un incremento esponenziale del comfort di bordo, che appunto consente di trasformare le due sedute laterali in ampi spazi prendisole.
Le due ruote del timone sono servite da colonnine e contengono la strumentazione il cui orientamento è verso l’esterno della ruota, in modo da favorire la leggibilità mentre siamo al timone. Il resto degli strumenti di bordo è invece contenuto nel mobile adibito a sostenere il tavolo.
Il team di lavoro ha scelto un posizionamento basso per la trozza all’albero, che permette così di lavorare con altezze ridotte nel raccogliere la randa sul boma.
Il Sun Odyssey 490 è stato progettato per permettere una conduzione semplice, anche in solitario. Il piano velico presenta quindi una scotta randa “alla tedesca” ed un fiocco autovirante.
Sul bompresso, che ospita anche la sede dell’ancora, si può montare un Code-0 o un gennaker con “frullino.
Gli interni rimangono in linea con il raffinato stile Jeanneau. Da segnalare il design elegante della cabina a prua e della zona carteggio, che diventa sostanzialmente un salottino. A poppa è presente l’altra cabina (o le altre, nella versione a tre), che conferma la ricerca di ampi spazi e di una spiccata luminosità.
Il Sun Odyssey 490 può essere equipaggiato con uno Yanmar da 80 cavalli che, ci aspettiamo, consentirà elevate velocità di crociera. L’ottava generazione di una delle linee più riuscite nel settore delle barche a vela si presentarsi così, decisamente innovativa, al mercato, e noi siamo curiosi di provarla.
Lunghezza fuori tutto | 14 m / 45’11” |
Lunghezza scafo | 14 m / 45’11” |
Pescaggio zavorra standard | 2,24 m / 7,4” |
Capacità carburante | 240 l / 63 US gal |
Capacità acqua | 635 l / 168 US gal |
Cabine | 2/3 |
Motorizzazione | Yanmar 80 Hp / 59 kW |
Categoria | A |
Lo storico cantiere nautico britannico Sunseeker passa in mani lussemburghesi. Il fondo di investimento Faro…
Quick Group si conferma leader mondiale nel settore delle attrezzature per imbarcazioni. Sono ben tre…
Barche in Vendita si arricchisce di nuove funzioniYacht Digest, la testata del gruppo The International…
Farr Yacht Design è lo studio di progettazione di barche a vela più stimato al…
Ubi Maior Italia si presenta al Metstrade di Amsterdam con la sua linea di accessori…
Mille Miglia in Tirreno è un docufilm che descrive l'enorme quantità di bellezza che caratterizza questo…