Smart One 48, la nautica a portata di tutti. La prova del più piccolo dei Karnic

Dell’interessante ingresso sul mercato italiano del marchio cipriota Karnic grazie alla collaborazione con Selva, ne avevano già parlato qualche settimana fa, e vi abbiamo anche già proposto la prova del 22 SR. Questa volta è il turno del “piccolino” della gamma: lo Smartone 48, barca di meno di cinque metri di lunghezza, ma estremamente funzionale e dal buon comportamento in acqua. Un mezzo ideale come scafo” d’ingresso” per la pesca, per le uscite in giornata e anche come agile mezzo da lavoro, in ogni caso il prezzo è allettante: a partire da 9.000 euro per il solo scafo, 17.000 se già accoppiato con un Selva 40 HP XSR.

Karnic è una realtà nata nel 1993 e da quasi trecento imbarcazioni prodotte all’anno, con un listino che propone ben otto gamme (Smart, Open, Storm, SL, Bluewater, Cruiser) e trenta modelli. Si parte proprio dallo Smartone 48 (declinato anche  nelle versione 55, lungo 5.65 metri) per arrivare al 2965 Cruiser Line da 10,30 metri di lunghezza fuori tutto. La produzione in grande serie consente una qualità costruttiva di discreta qualità (sono tutte realizzate in infusione) e prezzi ragionevoli.

La barca è organizzata all’insegna della massima semplicità, con la tradizionale consolle centrale (nella lista degli optional è disponibile in tre diverse grandezze) e sedile con schienale abbattibile. A prua, nella versione da noi provata c’erano due gavoni: quello dell’ancora più un secondo, molto grande e sotto i filo del pagliolato, per stivare le dotazioni di sicurezza.

Anche qui è possibile la personalizzazione dello Smart One con altri due gavoni laterali che possono diventare supporto per un prendisole.
Tra le cose che ci sono piaciute ci son anche l’ottima qualità dell’antisdrucciolo, la particolare scaletta in composito a poppa: leggera e molto robusta, gli intelligenti vani portacanne all’interno delle murate.

Prima sensazione una volta saliti a bordo? Grande stabilità statica. I due spigoli più alti lungo lo scafo lavorano bene una volta che l’equipaggio sale, e non ci sono rollii molesti. Seconda sensazione? La scelta di non riempire troppo la barca è vincente, la circolazione è ottima nonostante le misure contenute, questo grazie prima di tutto alla notevole larghezza dei passavanti.

Bene il comportamento anche durante la prova dinamica. I 40 HP del Selva Dorado con mappatura della centralina XSR (quindi più cattivella) si sono dimostrati più che sufficienti a spingere lo Smartone 4.8 ad una velocità massima di poco più di 28 nodi, più che sufficienti vista la tipologia di barca e visto soprattutto che a regime di crociera i viaggia tranquillamente a 26 nodi.

Lo scafo è abbastanza stretto e agile, risponde bene agli input che arrivano dal motore: ci sono piaciute in particolare la stabilità in accostata (il rischio di sparare fuoribordo i bambini è ridottissimo, anche lasciandosi prendere un po’ la mano alla guida) e la totale assenza di vibrazioni. Da rivedere solo il disegno del sedile di guida: troppo basso nella posizione da seduti, troppo instabile come appoggio quando si è in piedi. Ma ci hanno assicurato che sui prossimi esemplari il problema verrà risolto.

Karnic Smart One 48 LA SCHEDA TECNICA

Progetto Ufficio tecnico del Cantiere
Distributore Commerciale Selva, Sesto San Giovanni (MI) via Carducci 221. Tel. 02.26224546, www.commercialeselva.it
Categoria di progettazione CE  C
Lunghezza massima f.t. m 4,90
Lunghezza scafo m 4,80
Pescaggio m 0,25
Larghezza massima m 2,08
Posti letto –
Dislocamento a vuoto kg 510
Portata omologata persone 6
Motorizzazione della prova 1 x Selva Dorado 40 XSR
Serbatoio carburante lt 2 x 25
Serbatoio acqua litri –
Motorizzazioni potenza massima installabile 70 HP
Prezzo base in package Euro 9.470  solo barca, IVA inclusa; Euro 17.320 con motore Selva Dorado 40 XSR, IVA inclusa.

Karnic Smart One 48 – I NUMERI

Giri/minuto Nodi
800 2
1500 4,2
2.000 5,3
2.500 6,6
3.000 9,9
3.500 11,6
4.000 16,4
4.500 20,1
5.000 22,9
5.500 26,4
6.200 28,2

Condizioni della prova: acqua piatta, 3 persone a bordo, 50% di benzina.

Luca Sordelli

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