La nautica in Italia vale 1,7 Miliardi di euro. Presentato lo studio di Nautica Italiana

Di quanto lo scontro tra Ucina e Nautica Italiana sia noioso e dannoso per il compartimento nautico nel suo complesso abbiamo scritto più volte, e non abbiamo certo voglia di tornate sull’argomento (e di annoiarvi a nostra volta). Ma se c’è una cosa buona che nasce da questa contrapposizione, è la lotta e per l’elaborazione di dati nuovi e affidabili sull’andamento del mercato nel modo e in Italia (in altre la lotta per apparire credibili e affidabili).

Se Ucina rivelerà nel corso del Salone di Genova, durante la tradizionale presentazione di “Nautica in Cifre”, le sue verità, Nautica Italiana lo ha già fatto oggi nel corso del Yachting Festival di Cannes presentando un sua interessante ricerca. 

Secondo uno studio di Deloitte il mercato mondiale della nautica da diporto vale 17 miliardi di Euro (scafi sopra i 2,5 metri di lunghezza), con circa 700 mila unità. Il comparto delle imbarcazioni a motore conta per il 48% del mercato, quello delle vele il vale il 12%, mentre i battelli pneumatici per il 2%. I superyacht (sopra i 30 metri) valgono complessivamente 2,9 miliardi di Euro.

Ben la metà del mercato (48%) è rappresentato dal Nord America, seguito dall’Europa (20%).
L’Italia può contare su un valore complessivo della produzione di 1,7 miliardi di Euro (anno di riferimento 2014) che vuol dire il 10% del mercato mondiale delle imbarcazioni nuove, ed è il secondo paese produttore al mondo dopo gli USA e davanti al Regno Unito (6,9%) e Olanda (6,5%). Germania, Francia e Cina.

La stima di Deloitte si riferisce al 2014 e per il 2015 la previsione è in decisa crescita  con un più 12% nel mondo in termini di valore (19 miliardi di Euro) e del 14% in termini di unità (800 mila).

Per quanto riguardo nello specifico i megayacht, dopo sei anni di ordini in calo (dal 2009 al 2015 -8,8%anno) il 2015 il portafoglio ordini ha fatto segnare un +6,6 rispetto al 2014. L’italia nel complesso rappresenta ben il 42% di questo mercato, 62 su 147 unità, e il 35% come valore.

Il mercato dell’usato, infine, vale nel mondo circa 14 miliardi di Euro in termini asking price nel 2014, di cui 2,6 Miliardi di Euro sopra i 30 metri , 7,4 tra i 12 e i 30 metri e 4,2 per le imbarcazioni sotto i 12 metri.

Luca Sordelli

Recent Posts

Codice della nautica da diporto, ecco tutte le novità

Semplificazioni per i grandi yacht, sostegno alla nautica sociale, patentino per i sedicenni e rimodulazione…

17 ore ago

Lucio Micheletti e Ice 66 RS, genesi di un capolavoro

Ice 66 RS ha segnato un cambio di passo nel mondo del design della barca…

17 ore ago

Magazzù sceglie Flexiteek per i suoi maxi-rib

«La nostra anima green ci ha portato a scegliere Flexiteek al posto del teak tradizionale,…

2 giorni ago

L’evoluzione del C-Tender 40, ancora più spazioso

L’evoluzione del C-Tender 40 è ancora più raffinata, elegante e spaziosa. Il cantiere italiano ha…

2 giorni ago

Nuova Jolly cambia look e si proietta nel futuro

Nuova Jolly Marine è inarrestabile. Il cantiere milanese guidato dai fratelli Aiello non si accontenta…

3 giorni ago

Mizar 3, il sensore wireless che facilita la vita dei cantieri

Fino a ieri, sostituire i sensori delle plance delle imbarcazioni era un lavoro impegnativo e…

4 giorni ago