La regata d’altura e’ il mezzo piu’ caro, piu’ umido e piu’ scomodo per andare da un porto dove si sta bene ad un altro dove non si ha assolutamente nulla da fare

A dirlo e’ stato John Illingworth, un personaggio che riassume in se’ l’essenza stessa della regata. Il primo gennaio 1946 taglio’ il traguardo della prima edizione della Sydney-Hobart a bordo della sua piccola Rani. La Sydney-Hobart non doveva neppure essere una regata, ma una veleggiata tra amici. Fu Illingworth a dire “perche’ non ne facciamo una gara?”, portando in Pacifico la sua esperienza atlantica maturata durante l’edizione del 1937 della Fastnet Race.

Stiamo parlando di due tra le regate d’altura piu’ dure al mondo a causa delle severe condizioni di mare e di vento dei percorsi, e stiamo parlando di oltre 70 anni fa, ma anche le regate d’altura mediterranee dei nostri giorni hanno il loro indiscutibile fascino. E la stagione sta entrando nel vivo con un calendario fittissimo di partenze da alcuni dei porti e attraverso i percorsi piu’ spettacolari del Mediterraneo. Seguiremo per voi le regate, aggiornandovi sulle competizioni, sui risultati e sulle storie.

Solo alcune delle regate d’altura in Mediterraneo che non si possono assolutamente perdere:

  • La Brindisi-Corfù, che dal 10 giungo vedra’ oltre 100 imbarcazioni attraversare il Canale d’Otranto
  • La Giraglia Rolex Cup in partenza il 12 giugno, con la novita’ della categoria solitaria
  • La Roma – Giraglia in partenza il 25 giugno per un favoloso percorso tirrenico attraverso l’Arcipelago Toscano e fino a Capo Corso
  • La Rimini – Corfu’- Rimini, la mitica mille miglia adriatica, che torna il 4 luglio dopo 14 anni
  • La Palermo – Montecarlo il 21 agosto
  • E spingendoci un po’ piu’ in la’, ad ottobre, sono due gli appuntamenti imperdibili: lo spettacolare raduno della Barcolana a Trieste, con le sue migliaia di vele schierate sotto il castello di Miramare, e la blasonata Middle Sea Race, che da Malta circumnaviga la Sicilia in un percorso spettacolare

 

 

 

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