Fatta la sua prima apparizione lo scorso mese in Sudafrica, il Leopard 43 Pc è ora in rotta per i saloni europei dove potrà essere finalmente toccato con mano.
E diciamo finalmente perché questa nuova creatura del cantiere Robertson and Caine, esprime due valori numerici in grado di attirare l’attenzione.
Il primo indica i volumi: con questo modello lo studio Simonis Voogd Design è riuscito a conquistare il 27% in più di volumi sul modello precedente che va a rimpiazzare, il vecchio 39 piedi. E un terzo di volume in più conquistato in soli 5 piedi sono un bel risultato.
La seconda cifra riguarda le prestazioni. Le prime prove in acqua hanno fatto registrare una velocità massima di 23 nodi.
Due valori che si giocano sopra e sotto la linea di galleggiamento.
I volumi infatti sono stati ricavati allargando gli scafi sopra la carena grazie a uno spigolo che dà aria e spazio. Nella parte immersa invece, le linee d’acqua sono più strette in modo da offrire meno superficie bagnata e meno resistenza all’avanzamento.
Grande attenzione è stata posta per la vivibilità degli spazi esterni, a partire dal fly dove alle spalle della plancia di comando si apre un grande spazio arredato con grill e bar.
Scese le scalette si accede al pozzetto dove ritroviamo perfettamente espressa la nuova filosofia dei catamarani Leopard: definire un unico grande spazio che colleghi l’esterno con l’interno senza soluzione di continuità. Ecco quindi gli ambienti costruiti sullo stesso piano e ancora una volta, come già visto sui catamarani a vela, la porta a prua che mette in diretta comunicazione il pozzetto con la parte frontale dell’imbarcazione.
Anche sul nuovo 43 la cucina è stata avanzata mentre la dinette si trova nella zona posteriore a contatto diretto con il pozzetto. Tutto intorno, grandi vetrate conferiscono luce e una visuale esterna praticamente a 360 gradi.
Le cabine nella versione armatoriale sono tre con lo scafo di dritta completamente riservato al proprietario. Nella versione rivolta al mercato del charter le cabine sono 4 con due bagni.
Anche questo scafo rientra nel Moorings Yacht Ownership Program. L’iniziativa consiste nel dare in gestione la barca alla società di charter Moorings la quale riconoscerà una quota mensile all’armatore coprendo anche tutte le spese di gestione e manutenzione per cinque anni. In questo periodo, il proprietario potrà utilizzare il catamarano per un numero di settimane da concordare (normalmente fra le 6 e le 12 settimane all’anno).
Sceda tecnica
Lunghezza Ft 13 mt
Larghezza 6.72 mt
Pescaggio 0.94 mt
Carburante 1000 lt
Acqua 780 lt
Motori 2 x 260 hp
Lo storico cantiere nautico britannico Sunseeker passa in mani lussemburghesi. Il fondo di investimento Faro…
Quick Group si conferma leader mondiale nel settore delle attrezzature per imbarcazioni. Sono ben tre…
Barche in Vendita si arricchisce di nuove funzioniYacht Digest, la testata del gruppo The International…
Farr Yacht Design è lo studio di progettazione di barche a vela più stimato al…
Ubi Maior Italia si presenta al Metstrade di Amsterdam con la sua linea di accessori…
Mille Miglia in Tirreno è un docufilm che descrive l'enorme quantità di bellezza che caratterizza questo…