Sacs Rebel 40, prova di un maxi-rib completo
Da quelle due comodissime chaise longue non volevamo più scendere: troppo inebriante lo spettacolo che ci siamo goduti a prua con il vento in faccia, mentre viaggiavamo sopra i 40 nodi. E poi quanta energia: a bordo del nuovo Rebel 40 abbiamo fatto il pieno di adrenalina.
Quella che lo staff di Sacs Marine ci ha invitato a provare in una splendida mattinata d’autunno è la versione entrobordo, configurazione che se da una parte favorisce gli spazi di coperta, in particolare della zona balneare grazie alla presenza di una plancia di poppa talmente estesa da fare gola a una moto d’acqua o a un water toy, dall’altra non sacrifica le prestazioni di un battello votato inscindibilmente alla corsa.
E, come vedremo nel nostro test, i due Volvo D6 Diesel da 380 cavalli ciascuno, incastonati sotto il mega prendisole poppiero, non smentiranno la nostra voglia di spettinarci.
Esterni: un salotto a cielo aperto, due solarium immensi
Clamorosamente ribelle (come dice il suo nome di battesimo), elegante e grintoso, il Rebel 40 coniuga il meglio di un maxi-rib con le caratteristiche più sopraffine di una barca tradizionale.
La prima sensazione che si ha quando si sale a bordo riguarda le dimensioni, esagerate ma studiate intelligentemente.
L’immenso prendisole di poppa, decentrato a dritta, lascia un varco a sinistra che dalla spiaggetta conduce al pozzetto, preludendo a un’eccedenza di spazi ampi e confortevoli che caratterizzano la coperta rivestita in teak sintetico.
L’area living, con tanto di cucina, è una lounge a cielo aperto. Il comodo divano a “L” ci invita a sederci davanti al tavolino pieghevole, mentre sotto i nostri piedi la coppia di entrobordo esala i primi fragori: il Rebel 40 ha appena messo la prua fuori dal porto e noi prendiamo posto nel cockpit per stilare la rilevazioni di rito.
La consolle, difesa dal robusto hard-top e da un ampio parabrezza inclinato a 45° che garantisce una visuale perfetta, dispone di una pulsanteria tecnologicamente assortita e facilmente intuitiva. La tripla seduta è un inno alla comodità: come stare seduti sulle poltrone di un cinema.
Il layout esterno, nato dalla magistrale matita di Christian Grande, esalta il concetto di “walk-around”, il che significa potersi spostare in lungo e in largo in totale disinvoltura e sicurezza anche quando il battello supera i trenta nodi.
Lo testimoniano gli ampi passavanti che, accompagnati dai corrimano posti sopra le fiancate in vetroresina, assicurano grande libertà di movimento.
Del super prendisole prodiero ne abbiamo già parlato all’inizio: questa è la sezione di coperta votata al relax e alla tintarella.
I possenti tubolari D-shape anticollisione sono avvolti dal classico neoprene Hypalon. La carena, in vetroresina, è a V profonda e segmentata da quattro pattini longitudinali spray rails, due per lato: una struttura che permette al Rebel 40 di scivolare sulle onde senza però la benché minima sbavatura.
Interni: la zona notte, elegante e accogliente, è degna di un cruiser
Il Rebel 40 non rinnega il family feeling tipico di un signor gommone ma va oltre, entrando di diritto nella categoria dei cruiser e, da buon cruiser che si rispetti, custodisce un mondo tutto da scoprire anche sottocoperta.
Tant’è che, quando apriamo la porta scorrevole del tambuccio, restiamo stupefatti dalla profondità e dall’ampiezza del lower deck, dove si palesa un ambiente extra-lusso, confortevole e sorprendentemente abitabile.
Il matrimonale king-size domina la master cabin che, annessa alla dinette, forma un unico spazio open. Abbiamo poi un divanetto angolare nel disimpegno e due posti letto nella cabina sotto il pozzetto, dove gli spazi in altezza sono sufficienti per dormire sonni tranquilli.
A completamento del layout interno, il bagno con box doccia e wc separato. Il tutto immerso in un contesto di design elegante e moderno, dove la scelta delle finiture e dei colori spettano all’armatore ma, qualunque sia la sua scelta, la visione d’insieme resta inevitabilmente di classe.
La prova in mare: carena da corsa, conduzione reattiva
Fuori dal Marina di Varazze ci attende un mare apparentemente sonnolente che potrebbe scendere giù dal letto da un momento all’altro. Soffia un leggero e piacevole soffio di libeccio che, come da pronostico, non riesce certo a contrastare la foga agonistica del nostro Rebel 40.
Diamo gas ai due entrobordo diesel e a 2.000 giri, a 15 nodi, con un (ottimo) consumo di 52 litri all’ora, siamo già in planata.
Al netto dei suoi oltre 12 metri di lunghezza, il battello mantiene la prua parallela alla superficie dell’acqua e un assetto che, anche quando ci portiamo sui 2.500 giri, a circa 24 nodi nonché a velocità di crociera, si rivela assolutamente stabile.
Tra accostate e controaccostate, prima larghe poi più strette, il Rebel 40 s’inclina e si rialza in un baleno restando incollato sul suo binario e non ha alcuna intenzione di mollarlo: che carena, ragazzi!
I tubolari non vibrano e gli schizzi d’acqua vengono rispediti al mittente, a riprova del massimo comfort a bordo. Il tutto mentre teniamo un’andatura tra i 30 e i 35 nodi, non certo una passeggiatina con le mani in tasca.
L’accelerazione è reattiva e scattante. La conduzione è decisa ma al contempo morbida, fluida e molto, molto divertente.
Ora, però, è il momento di fare sul serio, quindi affondiamo le manette per andare a scoprire la velocità di punta: il display dice 41,4 nodi, 3.500 giri e un consumo orario di circa 140 litri. Possiamo quindi parlare di prestazioni sorprendenti, eccellenti, al pari di un modello fuoribordo.
Se i Sacs non tradiscono mai le nostre aspettative, il Rebel 40 le ha addirittura superate: un battello così, molto cruiser e molto racer, fa la gioia di chi in una barca cerca comodità e adrenalina, relax e velocità. Insomma, tutto il meglio di un maxi-rib.
Sacs Rebel 40: i numeri della prova
Giri | Nodi | Lt/h | Lt/m |
600 | 4,6 | 3,2 | 0,7 |
1.000 | 7 | 10,2 | 1,4 |
1.500 | 10 | 27,2 | 2,7 |
2.000 | 15 | 52 | 3,4 |
2.500 | 24,2 | 75,4 | 3,1 |
3.000 | 33 | 101,8 | 3 |
3.500 | 41,4 | 140,4 | 3,4 |
Sacs Rebel 40: scheda tecnica
Lunghezza fuori tutto | 12,32 m |
Lunghezza di omologazione | 10,78 m |
Larghezza fuori tutto | 3,98 m |
Pescaggio alla chiglia (all’elica) | 0,85 m |
Tubolari | D-Shape |
Carena | V-Hull |
V di carena | 19,2° |
Peso con motori standard | 8,5 t |
Capacità serbatoio carburante | 2 x 550 lt |
Capacità serbatoio acqua | 220 lt |
Capacità serbatoio acque nere | 52 lt |
Categoria di certificazione | CE-B |
Portata persone | 16 |
Potenza massima installabile | 588 wW |
Motore consigliato | 2 x Volvo D6 380 hp Diesel |
Trasmissione | Stern Drive |
Velocità massima | 42 n |
Velocità di crociera | 28-32 n |
Consumo | 80 lt/h (28 n) |
Autonomia a velocità di crociera | 390 nm |
Progetto | Sacs |
Design | Christian Grande DesignWorks |
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