Basta guardarlo mentre è ormeggiato, per capire che siamo davanti a un concentrato di sportività ed eleganza. MAR.CO E-Motion 32 è un rib performante e aggressivo. Questa versione di colore grigio antracite metallizzato, T-Top e dahsboard nero metallizzato, abbinati alla scelta di un teak chiaro, rendono il gommone ancora più affascinante, facendoci venire la voglia di saltare subito a bordo per sfrecciare ad alta velocità in acqua.
Com’è fatto MAR.CO E-Motion 32
Prima di accendere i due fuoribordo, dedichiamo qualche minuto di attenzione a constatare l’altissimo livello di finitura e l’attenzione prestata dal cantiere a ogni singolo particolare. Non appena si sale a bordo del MAR.CO E-Motion 32 salta all’occhio il T-Top sostenuto dalla struttura tubolare di design curvilineo che risulta avvolgente e proporzionato. Notiamo subito anche la presenza del parabrezza molto alto, che offre un’ottima protezione al vento e al freddo, l’ideale per le giornate come quella di oggi, non particolarmente amichevole dal punto di vista climatico.
A poppa, la spiaggetta permette un facile accesso al mare e ai due fuoribordo Mercury 350 V10 Verado montati su questo modello. Il grande divano a U permette a ben sei persone di rimanere comodamente sedute, mentre al di sotto di esso, troviamo dei capienti gavoni dove è possibile stivare tutto il necessario per la navigazione. Nel mobile centrale di questo MAR.CO E- Motion 32 trovano spazio un generoso frigo, un lavello e una piastra per cucinare.
Passando alla postazione di guida, le due sedute del cockpit sono l’emblema dell’attenzione al dettaglio prestata dal cantiere nella costruzione di questo rib. Questo perché lo spazio risulta molto comodo anche per le persone più alte della media, come il sottoscritto. Il plotter Garmin posto al centro della postazione e l’interfaccia Mercury sulla destra ci permettono di leggere tutti i dati necessari alla navigazione con facilità, anche mentre si naviga ad alta velocità, mentre sulla sinistra troviamo il pannello comandi dove possiamo selezionare tutti i servizi della barca.
A prua, nonostante siamo su un gommone di dimensioni non eccessive, che potrebbero far pensare il contrario, lo spazio non manca. La cuscineria del MAR.CO E-Motion 32 offre un alloggiamento comodo per due persone, mentre sui due tubolari troviamo i sempre utili tientibene, derivati peraltro dall’E-Motion 36, modifica che è stata richiesta dal cliente proprio ispirato dal modello più grande. Dettaglio non trascurabile, sul T-Top è montato un pannello solare che aiuta la ricarica delle batterie.
Gli interni
MAR.CO E-Motion 32 ha rivoluzionato il mercato dei gommoni, in quanto è stato il primo modello di 32 piedi ad avere una cabina a “scomparsa” non visibile dall’esterno. Quando entro sottocoperta, mi rendo conto che il cantiere non smentisce l’attenzione ai particolari: i tessuti e le finiture sono di ottimo livello e lo spazio è decisamente inaspettato, con i due oblò sulle due estremità dello scafo che, uniti all’oblò centrale, rendono l’abitacolo luminoso e arieggiato. Il bagno separato, con lavabo e wc, ha dimensioni discrete. In sostanza, si possono passare anche più giornate a bordo di questo rib senza problemi e, volendo, organizzare vacanze anche più lunghe.
La prova in mare
Dopo avere esaminato a lungo, come merita, i dettagli di questo gommone, finalmente siamo pronti per provare il MAR.CO E-Motion 32. Il lago di Como oggi offre poco sole, ma fortunatamente non soffia vento e la temperatura è mite. Usciamo dal nostro ormeggio presso la nautica Bolis, che ha effettuato la messa in acqua, e ci dirigiamo verso il largo per poter testare i due Mercury 350 v10 Verado che stanno scalpitando dietro di noi.
A bordo siamo in due persone e a 600 giri raggiungiamo i 4 nodi, con i consumi che si aggirano sui 8,4 L/h totali. Le acque calme ci permettono di accelerare velocemente per sentire la spinta energica dei potenti fuoribordo, che ci porta a 3000 giri in un attimo: a 16,5 nodi, siamo in planata senza che il MAR.CO E-Motion 32 nemmeno alzi la prua, e consumando poco più di 54 L/h totali. A stupire è che i segni di rollio sono del tutto assenti e il baglio di 3,27 metri regali molta stabilità.
Ma ancora non ci basta, e vogliamo portare questo rib ai suoi limiti più estremi. E così i giri aumentano sotto la nostra mano, che spinge la manetta fino al massimo di 6200 giri: a questo punto lo strumento indica ben 50,2 nodi con consumi di 236 L/h totali, lasciandoci a bocca aperta perché il MAR.CO E-Motion 32 mantiene la sua stabilità in maniera perfetta. Nonostante questa elevata velocità, il parabrezza e il T-Top lavorano egregiamente insieme per proteggerci dal vento e dal freddo, tant’è che io e il mio compagno di bordo stiamo chiacchierando in modo spensierato sull’assetto, fino a poco prima gestito dall’Active Trim e disinserito quando abbiamo iniziato a superare i 30 nodi.
Durante le virate che effettuo per passare sulla mia scia, il MAR.CO E-Motion 32 mantiene la sua compostezza e non ha la benché minima sollecitazione. La carena e i tubolari premettono delle sterzate molto strette anche a velocità sostenute, senza nessun tipo di problema. Rientriamo all’ormeggio mantenendoci sui 30 nodi a 4000 giri e il comfort è disarmante, soprattutto se pensiamo che stiamo viaggiano a una velocità sostenuta con consumi di 3,1 L/mg.
Ormeggiare è molto semplice, anche perché l’armatore ha richiesto che fosse montata l’elica di prua, che ovviamente utilizzo per avvicinarmi in banchina senza troppa fatica. In definitiva, la postazione di guida eccellente, la visibilità massima, il comfort a bordo e l’eccelsa qualità costruttiva fanno del MAR.CO E-Motion 32 un RIB di grande levatura.
Prestazioni rilevate
Giri Motore | Velocità | Consum L / h |
600 | 3,8 | 8,4 |
1000 | 5,2 | 14 |
1500 | 8,2 | 23 |
2000 | 11 | 39 |
2500 | 14 | 43 |
3000 | 16,5 | 54,3 |
3500 | 22 | 76,6 |
4000 | 30 | 92 |
4500 | 34,2 | 111 |
5000 | 39,5 | 145 |
5500 | 44 | 210 |
6000 | 48,5 | 231 |
Max 6200 | 50,2 | 236 |