Dopo avere esaminato a lungo, come merita, i dettagli di questo gommone, finalmente siamo pronti per provare il MAR.CO E-Motion 32. Il lago di Como oggi offre poco sole, ma fortunatamente non soffia vento e la temperatura è mite. Usciamo dal nostro ormeggio presso la nautica Bolis, che ha effettuato la messa in acqua, e ci dirigiamo verso il largo per poter testare i due Mercury 350 v10 Verado che stanno scalpitando dietro di noi.
A bordo siamo in due persone e a 600 giri raggiungiamo i 4 nodi, con i consumi che si aggirano sui 8,4 L/h totali. Le acque calme ci permettono di accelerare velocemente per sentire la spinta energica dei potenti fuoribordo, che ci porta a 3000 giri in un attimo: a 16,5 nodi, siamo in planata senza che il MAR.CO E-Motion 32 nemmeno alzi la prua, e consumando poco più di 54 L/h totali. A stupire è che i segni di rollio sono del tutto assenti e il baglio di 3,27 metri regali molta stabilità.
Ma ancora non ci basta, e vogliamo portare questo rib ai suoi limiti più estremi. E così i giri aumentano sotto la nostra mano, che spinge la manetta fino al massimo di 6200 giri: a questo punto lo strumento indica ben 50,2 nodi con consumi di 236 L/h totali, lasciandoci a bocca aperta perché il MAR.CO E-Motion 32 mantiene la sua stabilità in maniera perfetta. Nonostante questa elevata velocità, il parabrezza e il T-Top lavorano egregiamente insieme per proteggerci dal vento e dal freddo, tant’è che io e il mio compagno di bordo stiamo chiacchierando in modo spensierato sull’assetto, fino a poco prima gestito dall’Active Trim e disinserito quando abbiamo iniziato a superare i 30 nodi.
Durante le virate che effettuo per passare sulla mia scia, il MAR.CO E-Motion 32 mantiene la sua compostezza e non ha la benché minima sollecitazione. La carena e i tubolari premettono delle sterzate molto strette anche a velocità sostenute, senza nessun tipo di problema. Rientriamo all’ormeggio mantenendoci sui 30 nodi a 4000 giri e il comfort è disarmante, soprattutto se pensiamo che stiamo viaggiano a una velocità sostenuta con consumi di 3,1 L/mg.
Ormeggiare è molto semplice, anche perché l’armatore ha richiesto che fosse montata l’elica di prua, che ovviamente utilizzo per avvicinarmi in banchina senza troppa fatica. In definitiva, la postazione di guida eccellente, la visibilità massima, il comfort a bordo e l’eccelsa qualità costruttiva fanno del MAR.CO E-Motion 32 un RIB di grande levatura.