Al Marina di Varazze avviati i lavori di ristrutturazione per un “look” ancora più attraente
E’ già uno spettacolo a cielo aperto, ma anche i migliori palcoscenici ogni tanto hanno bisogno di un tocco di rinnovamento, così come le bellissime attrice scelgono il make up più sfavillante prima di rientrare in scena. Stiamo parlando del Marina di Varazze, dove da poche settimane sono stati avviati importanti lavori di mantenimento delle strutture residenziali.
Nati dalla geniale creatività dell’architetto Aimaro Isola, progettati nel pieno rispetto dell’ambiente circostante (anche quest’anno, e per 12 edizioni consecutive, il Marina di Varazze è stato insignito della Bandiera Blu) e costruiti quindici anni fa come prestigioso contesto abitativo a completamento del porto turistico, gli otto edifici che attualmente ospitano eleganti appartamenti e i locali della Food & Shopping Gallery, fiore all’occhiello del Marina ligure, necessitano oggi di cure dedicate. Il cuore della struttura, realizzato in legno iroko, sarà quindi oggetto di un delicato intervento conservativo affinché possa recuperare il suo aspetto originario.
La quarantena imposta a livello nazionale dall’emergenza pandemica ha inevitabilmente scombinato i piani. Infatti, pur essendo stati programmati a inizio della scorsa primavera, non è stato purtroppo possibile dare il là alle operazioni immediatamente dopo il lockdown.
I lavori previsti, per un investimento complessivo di circa un milione e mezzo di euro, vedranno come prima attività il rinnovo totale delle superfici in legno delle facciate residenziali per riportarne in luce, come dicevamo, la bellezza iniziale.
Gli interventi di rinnovo della facciata comportano il carteggio delle superfici, così da stimolare le qualità di rigenerazione del legno iroko. Particolarmente resistente all’umidità e dalla struttura stabile, il legno riacquisterà il suo colore naturale, una pregiata sfumatura miele, oltre che un nuovo aspetto, decisamente meno vissuto.
Concluso il ripristino delle facciate, si passerà all’impalcato dei pontili. In questo caso, gli elementi verranno completamente smontati, inviati all’azienda produttrice per il ricondizionamento e nuovamente installati, mentre una struttura temporanea sostituirà l’impalcato, senza arrecare alcun disagio agli armatori.
Marina di Varazze: nuovo look, stesso comfort
Ora che la stagione estiva è finalmente entrata nel vivo, infatti, al fine di consentire a tutti gli ospiti di godere del meritato relax durante il loro soggiorno e di muoversi in totale libertà all’interno del Marina, i lavori sono stati pianificati in modo da causare il minor disagio possibile. Non saranno quindi utilizzati prodotti “invasivi” come olii, impregnanti e vernici.
Tra gli altri importanti lavori che partiranno a breve, sono previsti l’innalzamento della diga foranea, il cui iter è in fase di approvazione, e interventi all’impianto delle acque reflue.
È ormai prossima alla conclusione, invece, la ristrutturazione del lounge bar principale, il QQ7, curata dall’architetto Hartmut Grabowski. Concept e arredi sono ispirati a uno stile elegante e contemporaneo. Al suo interno i clienti potranno ammirare una galleria fotografica che ripercorre la storia del Gruppo Azimut-Benetti in occasione del cinquantenario di fondazione dell’azienda. L’inaugurazione sarà in agosto.
Per quanto riguarda i servizi, un sostanziale potenziamento della rete Wi-Fi consentirà alta velocità di collegamento e un miglioramento generale della connettività, in modo che gli armatori potranno godersi tranquillamente la visione di film a bordo tramite una connessione rapida ed efficiente. Infine, anche i servizi igienici saranno rimodernati e resi ancora più funzionali.
“Immediatamente dopo il lockdown, poiché le condizioni sussistevano, Marina di Varazze ha dato il via ai lavori, in ottemperanza ai piani previsti dal progetto iniziale – spiega il direttore Giorgio Casareto – La perfetta conservazione della struttura attraverso interventi regolari è un’importante priorità a vantaggio di chi frequenta la Marina come cliente, visitatore o turista. La scelta di intervenire ora è stata anche dettata dalla volontà di dare un contributo alla ripresa delle attività lavorative ed economiche, altro aspetto che l’azienda ritiene importante sostenere in questo particolare momento, per molti ancora pieno di incognite.
“Tra gli aspetti chiave dell’innovativo progetto architettonico e ambientale elaborato dallo Studio di Architettura Gabetti e Isola tra il 1984 e il 2000 – continua Casareto – vi era già grande attenzione per la perfetta integrazione della struttura con il paesaggio anche in termini di rispetto dell’ambiente e sostenibilità, filosofia che sosterremo sempre. Una connessione simbolica sottolineata dal movimento ad arco della diga di sopraflutto che si radica nella costa rocciosa con un giardino botanico mediterraneo, anch’esso recentemente riportato a nuova vita”.
Dunque, a quindici anni dall’inaugurazione, in linea con i programmi originali definiti al momento della progettazione del Marina di Varazze, è iniziato il primo intervento straordinario di mantenimento dell’intera struttura, che è sempre stata moderna, al passo con i tempi, estremamente sicura e realizzata per mantenere costantemente uno standard di accoglienza di altissimo livello. E ora, attraverso questo restyling, si vuole rendere ancora più confortevole e gradevole la permanenza dei clienti. Del resto, lo slogan dell’ultima campagna pubblicitaria del Marina, “Benvenuti a casa”, riassume in tre semplicissime parole la grande ospitalità offerta da uno dei porti turistici più spettacolari non solo della Liguria ma anche d’Italia.
Il Marina di Varazze si rifà il look, ma dietro al suo consolidato successo non c’è alcun trucco: soltanto l’eccellente professionalità di tutto il suo staff.