MC² Seacentric System di Quick Spa, presentato al METS TRADE di Amsterdam il nuovissomo sistema completo per la stabilizzazione.
Fra le molte novità presenti al METS TRADE di quest’anno, una sopra tutte rappresenta una vera e propria rivoluzione tecnologica: stiamo parlando del nuovissimo sistema di stabilizzazione che Quick Spa, indiscusso leader internazionale dell’accessoristica nautica, ha presentato in anteprima.
Si chiama MC² Seacentric System e rompe i paradigmi degli apparati di stabilizzazione del passato creandone uno tutto nuovo, basato su tre componenti ed un rivoluzionario sistema software in grado di massimizzare i punti di forza delle singole componenti per amplificarne ulteriormente il risultato complessivo.
Al celeberrimo e collaudato Quick Gyro, vengono quindi ad aggiungersi le pinne stabilizzatrici Viator e i correttori di assetto Intercepta, due prodotti che sono peraltro in grado di essere anche adottati singolarmente.
I tre sistemi insieme formano il sistema tecnologicamente più avanzato del mercato, andiamo a scoprirli in dettaglio:
MC² Seacentric System: le pinne Viator
Le pinne stabilizzatrici Viator, realizzate integralmente in carbonio, spiccano per il design innovativo e compatto, frutto di un attenta progettazione basata su simulazioni fluidodinamiche. Viator è alimentato da motori sincroni ad alta efficienza che oltre ad essere moltoi silenziosi, sono realizzati in dimensioni estremamente ridotte. Tutto questo consente l’installazione del sistema in posizioni che, prima del loro arrivo, eranno semplicemente impossibili.
Il complesso di pinne e motori presenta un’altra importante innovazione: l’assemblaggio di queste due componenti è privo di albero, questo fa si che in caso di impatto la sicurezza sia notevolmente superiore a quella dei sistemi attualmente in uso.
Completa il quadro di questo notevole sistema la control unit che, incessantemente, analizza e prevede la dinamica della barca modificando gli algoritmi di stabilizzazione, adattandoli perfettamente alle varie situazioni.
Un sitema molto interessante quindi che peraltro, a parità di dimensioni della pinna, non solo è in grado di stabilizzare imbarcazioni di dimensioni decisamente superiori a quelle dei prodotti oggi presenti sul mercato, ma anche di contenere ridurre il meno possibile la velocità della barca e quindi di contenerne i consumi.
Le pinne Viator sono sono state sviluppate in cinque modelli, tutti rigorosamente prodotti internamente, in grado di stabilizzare imbarcazioni da 50 a 145 piedi.
MC² Seacentric System: i correttori di assetto Intercepta
Il correttore di assetto Intercepta è un sistema è completamente plug&play che, grazie alla sua unità centrale ed al sistema proprietario, legge e prevede la dinamica della barca, coordinando i movimenti dei correttori in modo attivo e continuativo, per offrire la miglior stabilizzazione possibile anche al variare delle condizioni del mare e della navigazione.
In grado di smorzare efficaciemente sia il rollio che il beccheggio, gli Intercepta sono alimentati da un attuatore a 12-24 V completamente integrato che, inoltre, consente un montaggio semplificato sulla stragrande maggioranza degli specchi di poppa.
Il sistema, oltre che ad ottimizzare l’assetto della barca in navigazione, è anche in grado di migliorarne le performance complessive in termini di virata, di consumi e di dinamica. 5 anche in questo caso i modelli a disposizione, pensati per imbarcazioni da 20 a 130 piedi, per installazioni singole e multile, fino a ben sei unità.
Quick Gyro e l’integrazione complessiva
Non ha bisogno di presentazioni l’ormai ben noto Quick Gyro, lo stabilizzatore giroscopico ad asse orizzontale e dissipazione naturale che sta conquistando il mondo intero grazie alle sue straordinarie performance.
Un prodotto consolidato ed affidabile che, insieme alle Pinne Viator, agli stabilizzatori d’assetto Intercepta e all’esclusivo software proprietario che ne coordina l’insieme, è in grado di offrire una stabilizzazione statica (all’ancora) e dinamica (in navigazione) più efficacie di quella offerta dai sistemi alternativi presenti sul mercato. Un risultato che è reso possibile da un “intelligenza centrale” che sfrutta le risposte dinamiche dei tre singoli sistemi, sfruttandone i rispettivi punti di forza.
Evidente inoltre il vantaggio offerto da un unico sistema centrale che, rispetto a singoli sistemi che non comunicano fra loro, massimizza la coppia utilizzata da ogni singolo dispositivo consentendo l’installazione di sistemi più piccoli (quindi anche più economici) in grado di offrire grandi risultati in termini di stabilizzazione complessiva.
“Per la prima volta nella storia della nautica internazionale la stessa azienda ha ingegnerizzato e prodotto stabilizzatore, pinne e correttori di assetto capaci di performare al massimo da soli e che, se installati insieme sulla stessa barca, sfruttano al meglio le diverse risposte dinamiche dei sistemi per una stabilizzazione senza precedenti. – Dichiara Michele Marzucco CEO di Quick Spa – Abbiamo un obiettivo molto ambizioso: diventare il punto di riferimento non solo nel campo della stabilizzazione ma anche in sistemi tecnologicamente avanzati, ad alto valore aggiunto e con una componente software importante.”