Mercury 450R , il nuovo fuoribordo della linea Racing di Mercury Marine.
Prima dell’estate vi avevamo annunciato il loro imminente arrivo.
Ve li avevamo descritti aspettando (emozionati) di poterli provare ed ora, a prova effettuata, la parola emozione esce con prepotenza dalle parentesi in cui era costretta e rimane impressa indelebilmente nella nostra memoria.
I Mercury 450R sono dei missili.
Durante il salone di Genova, il giorno precedente alla prova e dopo aver concordato l’orario del test, i tecnici di Mercury ci hanno lasciati con queste parole: domani attenti al collo. Il loro sorriso era sornione, l’indomani avremmo capito il perché.
Ecco com’è andata.
Il test del Mercury 450R
La mattina arriviamo in banchina presto, ad attenderci una coppia di Mercury 450R, in livrea bianca e rossa, installati a poppa di un Nuova Jolly Prince 38. Salta subito all’occhio il design delle calotte, strette e affusolate. Contengono veramente 450 cavalli e un turbocompressore?
I motori sono già accesi ma non emettono rumore, al minimo si sentono appena. Indossiamo i giubbottini autogonfiabili, assicuriamo il cordino di emergenza e prendiamo subito il largo.
A bordo siamo in tre, pesiamo 240 kg. Il gommone invece di chili ne pesa 3.200 a secco, a cui si aggiungono 550 litri di carburante. I due Mercury 450R, dei V8 da 4,6 litri sovralimentati, pesano 313 kg l’uno, il miglior rapporto peso potenza del mercato. I 900 cavalli che ci spingono dovranno quindi confrontarsi con quasi cinque tonnellate di peso complessivo.
Il mare non è piatto. La tramontana soffia decisa ed alza onde ripide e cattive, ma noi i motori vogliamo spremerli a dovere. L’ Active Trim, cioè il sistema Mercury che gestisce in modo automatico i trim, avrà il suo bel daffare.
Mi metto in favore delle onde, spingo giù le manette e realizzo a cosa si riferivano i tecnici con l’avvertimento del giorno prima. Vengo incollato al sedile e contraggo i muscoli del collo per resistere alla spinta. La potenza è tanta ed immediata, i nuovi motori ci mostrano subito di che pasta sono fatti.
Abbandoniamo subito l’idea di annotare le rilevazioni sui nostri taccuini, scrivere è semplicemente impossibile. Ci colleghiamo quindi a VesselView, l’applicazione di Mercury che consente di visualizzare i dati provenienti dai motori sullo schermo del cellulare. Vista le velocità e la spinta che i fuoribordo scatenano, fare degli screenshot è l’unico modo possibile per “mettere al sicuro” le rilevazioni.
Ripartiamo, meglio preparati, per effettuare le prove di accelerazione. 20 nodi di velocità in 3,4 secondi, 30 nodi in 5,6 secondi e, al nono secondo, siamo già a 40 nodi mentre i Mercury 450R girano solo a 4.700 giri al minuto.
In 9 secondi spaccati, di nodi ne facciamo già 40, il regime è di 4700 giri.
Il sound dei motori è pieno ed aggressivo e, quando entra in funzione la turbina, diventa musica, entusiasmante. L’ Active Trim è utilissimo, con queste prestazioni le regolazioni manuali sarebbero sempre tardive ed imprecise.
Per arrivare a 50 nodi di velocità ci bastano 13,4 secondi e la spinta sembra non esaurirsi mai. Al massimo dei giri (6.400), la coppia di Mercury 450R ci fa toccare i 61 nodi.
Porto indietro le leve per riprendere fiato.
I due Mercury 450R in prova, per oggi, “indossano” eliche in acciaio Evolution 4 da 21′. Parlando con il driver di Mercury che ci accompagna nel test, scopro che sullo stesso battello, ma con eliche del 23′, si sono superati i 67 nodi… Probabilmente un record per un gommone di serie da 38 piedi .
A questo punto voglio testare la risposta dei motori sottoponendoli ad accelerazioni e decelerazioni continue. Anche ai bassi regimi, il compressore volumetrico sembra essere sempre in funzione, la spinta è vigorosa ed immediata. Quando entra in gioco tutta la coppia, la reazione dei motori è fulminante, si passa in un attimo da “zero a cento”.
Mi lancio in virate sempre più strette e veloci, l’angolo di rotazione dei motori è di 29,5 gradi, l’ Active Trim lavora incessantemente su entrambi i motori e non devo preoccuparmi della cavitazione. Il sistema garantisce di poter gestire e sfruttare sempre al massimo la potenza, anche in caso il pilota sbagli. Stringo il raggio fino a 15 metri…Sono ancora a 20 nodi e con entrambe le eliche ben piantate in acqua. Mi sto divertendo sul serio.
Per concludere la prova, una piccola riflessione sui consumi.
Dai dati rilevati, risulta che la miglior andatura per la crociera economica è quella che si sviluppa a 3500 giri. La velocità è superiore ai 25 nodi e il consumo totale per i due motori è di 3,1 litri per miglio.
Per un motore sovralimentato con 450 cavalli è decisamente un ottimo risultato.
Paragonando il dato a quello del Verado 300, cioè il V8 4.6L più potente della gamma (non R) di Mercury, che abbiamo provato su di un’imbarcazione dello stesso peso del Prince 38 cc, si scopre che la differenza a sfavore del 450R è di mezzo litro/miglio. Molto poco, considerata la forbice di 150 cavalli che divide i due motori.
I lunghi trasferimenti, possono essere quindi effettuati in “economia”.
Aumentando la velocità i consumi chiaramente crescono. Rimangono “umani” fino a 5.000 giri, regime in cui si viaggia a 45 nodi per un consumo di 3,8 litri/miglio, fino ad arrivare ai ben più dispendiosi 5,5 litri/miglio al massimo della potenza.
Un’ultimo dato di paragone su cui possiamo riflettere, è che i consumi del Mercury 450R, nonostante la maggior potenza, sono inferiori a quelli dell’unico altro motore fuoribordo in grado di esprimere quasi la stessa potenza.
Ma rimanere con lo sguardo troppo attento sui consumi è forse futile. E’ chiaro che chi sceglie questa tipologia di motore non lo fa per risparmiare.
Chi acquista dei Mercury 450R lo fa per l’adrenalina delle accelerazioni, per la velocità e che, in questo caso, potrà farlo grazie al fuoribordo sportivo di serie più potente ed avanzato al mondo.
Tabella prestazioni dei Mercury 450R
Giri | Velocità in nodi | Consumo totale Lt/h | Consumo totale Lt/m |
600 | 3,5 | 7,1 | 2 |
1.000 | 5 | 12,6 | 2,5 |
1.500 | 7,5 | 24,8 | 3,3 |
2.000 | 10,5 | 39,3 | 3,7 |
2.500 | 13 | 53,5 | 4,1 |
3.000 | 20 | 68 | 3,4 |
3.500 | 26,5 | 83 | 3,1 |
4.000 | 33 | 107 | 3,2 |
4.500 | 38 | 150 | 3,9 |
5.000 | 44 | 170 | 3,8 |
5.500 | 50 | 223,6 | 4,4 |
6.000 | 55 | 291 | 5,2 |
6.400 | 61 | 339 | 5,5 |
Accelerazione N | Tempo in secondi | ||
0-20 | 3,4 | ||
0-30 | 5,6 | ||
0-40 | 9 | ||
0-50 | 13,4 | ||
0-60 | 17,8 |
Condizioni della prova: vento con raffiche a 20 nodi, onda bassa e corta, 3 persone a bordo.
Il Mercury 450R: la tecnica.
Le differenze con il Mercury 400R
Il Mercury 450R, top di potenza della linea Racing di Mercury Marine, è costruito sulla base della nuova linea V8 da 4,6 lt, una grande differenza rispetto al 400R che è invece un 2,6 litri a 6 cilindri in linea.
La differenza di peso tra i due motori, è di soli 13 kg in favore del 400R, molto pochi rispetto al corrispondente aumento di 50 cavalli e di un 40% di coppia in più in favore del 450R.
La tecnica
Il 450R si basa sulla stessa testata V8 4,6 lt utilizzata per i modelli fuoribordo Mercury Racing 300R aspirati. Il monoblocco è in alluminio cosi come le testate Quad Cam Four Valve (QC4) Mercury Racing e doppi alberi a camme in testa (DOHC). Il treno valvole offre camme di aspirazione ad alte prestazioni e valvole di scarico Inconel, specifiche per la linea racing. Gli alberi a camme sono a catena di trasmissione a bagno d’olio, senza cinghia di distribuzione, che non richiede quindi manutenzione.
Il rapporto peso potenza è semplicemente inebriante, ben 1,47 cavalli di potenza per kg, il miglior rapporto peso potenza del mercato.
La sovralimentazione
Il motore è sovralimentato da un compressore volumetrico Mercury Racing a doppia vite e a cinghia che viene raffreddato ad acqua per ridurre la temperatura dell’aspirazione e aumentare la potenza.
I doppi intercooler, sono progettati per ridurre la temperatura dell’aria aspirata, questo per aumentarne ulteriormente la densità e, di conseguenza, la potenza generata. Per mantenere le prestazioni sempre al massimo, una valvola di bypass regola automaticamente la massima pressione di sovralimentazione, in risposta alla variazione delle condizioni ambientali.
Il Piede Sport Master è progettato per barche in grado di superare la velocità di 70 nodi. Presenta prese d’acqua nella parte bassa del profilo di attacco del piede a geometria ottimizzata per massimizzare l’efficienza. Applicato al 450R ha un nuovo albero elica monoblocco in acciaio inossidabile di 1,25 pollici. Lo skeg è curvo e bilancia la spinta dell’elica, migliorando le prestazioni e la manovrabilità. Il modello 450R è disponibile anche con il piede 5.44 HD, quando l’applicazione richiede più immersione.
Tutti i piedi del 450R hanno un rapporto di riduzione pari a 1,60:1.
Eliche
Con il piede Sport master è richiesto l’utilizzo di eliche MAX5 o Outboard CNC Cleaver. Per applicazioni con piedi 5.44 HP, sono invece ottime opzioni le eliche Bravo I FS, Bravo I LT, Enertia ECO XP, e Rev 4 XP Mercury.
Colori disponibili
450R Mercury Racing è disponibile nei colori Cold Fusion White e nel Mercury Phantom Black.
I modelli Cold Fusion White, esattamente quelli che abbiamo testato, presentano pannelli di finitura della copertura Devil Red Eye con Advanced Mid Section (AMS) e piede bianchi.
I modelli neri presentano pannelli di finitura della copertura in grigio grafite e AMS con piede grigio grafite in tinta. Sono disponibili kit di pannelli di finitura Devil Red Eye, Graphite Grey e Carbon Fiber per l’abbinamento personalizzato del fuoribordo 450R ai colori della barca.
Scheda tecnica Mercury 450R
Rated Horsepower | 450 |
Idle RPM | 600 |
Max RPM at Full Throttle | 5800-6400 |
Cylinders/Engine Configurations | V8 [64 degree] with 32-valve Dual Overhead Cam [DOHC] |
Displacement (Cubic Inch, CID) / (Liters, L) | 279 CID / 4.6L |
Bore & Stroke (in.) / (mm) | 3.6 in x 3.4 in / 92 mm x 86 mm |
Induction System | Supercharged with Charge Air Cooling and Electronic Boost Control |
Midsection Design | Advanced Midsection with heavy-duty guide plates and stiffened engine mounts for enhanced high-speed handling |
Fuel System | Electronic Fuel Injection (EFI) Computer Controlled |
Fuel Requirements | Unleaded Regular 89- Octane Minimum (R+M/2) or 95 RON 10% Ethanol Maximum |
Ignition System | SmartCraft PCM 112 Digital Inductive |
Charging System | 115-amp (1449 Watt) |
Starting | SmartStart Electric |
Exhaust System | Selectable |
Cooling System | Water-cooled with thermostat control |
Lubrication System | Integrated wet sump with oil cooler |
Oil Requirements | NMMA Certified FCW SAE 25W-50 |
Oil Capacity (qts) / (L) | 7.0 Quarts / 6.6 Liters |
Engine Management System | SmartCraft PCM 112 |
Throttle and Shift Controls | Digital Throttle & Shift |
Engine Protection System | SmartCraft Engine Guardian |
Trim/Tilt System | Power trim and tilt |
Maximum Tilt Range | 73° (-6° to 67°) |
Maximum Trim Range | 20° (-6° to 14°) |
Troll Control | 600-1200 RPM |
Gearcase 450R | 5.44” HD |
Gearcase 450R | Sport Master |
Gear Ratio | 1.60:1 |
Cambered Skeg | Available |
Gear Shift | F-N-R |
Steering Angle | 30 degrees +/- |
Steering | Electro-Hydraulic Power Steering with Integral Steering Cylinder |
Mounting Centers | 26″ |
CARB Star Rating3 | 3-Star |
Warranty | 3-Year Limited |
Mercury Marine