Mercury Marine presenta un nuovo fuoribordo EFI FourStroke da 15/20hp attrezzato con la prima barra guida al mondo pensata per l’utilizzo sia con la mano sinistra sia con la destra. Un propulsore da un terzo di litro di cilindrata, che con i suoi 45 chili totali riesce a essere del 10 per cento più leggero del predecessore. Al Mets di Amsterdam, dove è stato mostrato in anteprima mondiale, John Buelow, vicepresidente Gestione Settore Globale della multinazionale americana ha illustrato le caratteristiche di questo propulsore: “facile da avviare e intuitivo da usare, leggero, parco nei consumi, silenzioso, potente e affidabile”.
Peculiarità del motore è anche, come si accennava prima, la barra di guida multifunzione, dotata di regolazioni finora mai installate su motori portatili. Inoltre può essere configurata per venire incontro alle preferenze di chi preferisce controllare il fuoribordo con la mano destra e di chi invece preferisce usare la sinistra.
In genere sui fuoribordo la barra di guida è installata sul lato di sinistra perché si ritene che la maggior parte degli utilizzatori usi la mano mancina per la conduzione. Un sondaggio effettutato da Mercury tra i diportisti ha evidenziato che esiste una buona percentuale della popolazione che predilige l’utilizzo con la mano destra. In questo caso si incontrano i desideri di entrambi i tipi di diportista.
Le opportunità offerte dalla barra non si fermano qui, perché a differenza di quanto abitualmente accade, la sua posizione può essere scelta anche in funzione dell’orientamento orizzontale: ruotata fino a un massimo di 18 gradi a dritta o a sinistra, per un totale di sette differenti posizioni. E si può modificare ogni volta che si vuole persino con una cassetta degli attrezzi ridotta a un paio di utensili. Va da sé che anche la rotazione della manopola del gas può essere invertita: quando si accelera è istintivo “aprire il polso”, ovvero ruotare il dorso della mano verso l’alto. Finora nei fuoribordo ciò accadeva solo se si usava il motore sedendo dalla parte “giusta”, oggi, invece, che si sia a destra o a sinistra non importa, basta impostare sulla barra di comando la configurazione preferita.
Sempre per implementare le richieste emerse dallo studio effettuato da Mercury Marine sugli utilizzatori di fuoribordo, alla già innovativa barra è stato aggiunto un ulteriore elemento di regolazione: l’angolo operativo verticale, modificabile rapidamente tra i meno cinque gradi e i più dieci rispetto alla posizione orizzontale di base. Un sistema utile per meglio adattare l’EFI FourStroke 15/20hp alle caratteristiche della barca su cui viene installato. E quando la barra non serve per la guida si puòtogliere di mezzo ruotandola verso l’alto dove, raggiunti i 73 gradi, è bloccata da un meccanismo d’arresto.
A completare la dotazione di questo innovativo centro di controllo del motore: la leva del cambio, posizionata a ridosso del gas, e il pulsante d’arresto installato al centro della stessa manopola rivestita in morbida gomma stampata per migliorare il grip. Su alcuni modelli è anche disponibile il sistema di inclinazione elettrico per alzare o abbassare il piede quando, per esempio, si vuole rimorchiare il tender senza togliere il motore, o quando si naviga in acque molto basse
Da un punto di vista meccanico l’Efi FourStroke 15/20 hp si sviluppa sulla nuova piattaforma fuoribordo che si pone come misura di riferimento per gli standard marini. Il nuovo fuoribordo Mercury un sistema di iniezione elettronica del carburante privo di batteria per un avviamento rapido e affidabile. Inoltre, specificano dalla casa: “ha una risposta istantanea dell’acceleratore e prestazioni complessive più elevate; rientra tra i più leggeri della categoria, migliora accelerazione, velocità massima e maneggevolezza, in più assicura consumi eccezionalmente bassi”.
Vantaggi anche per la manutenzione ridotta al minimo grazie al sistema di drenaggio dell’olio anti-sgocciolo e anti-fuoriuscita, all’attacco per lavaggio con acqua dolce, al filtro di separazione acqua/carburante e alla pratica guida sugli interventi da eseguire periodicamente posta sotto la calandra.