Più efficacia, meno rumore e meno consumi, più potenza e facilità di manutenzione. Le promesse che Mercury Marine ha fatto alla vigilia dell’apertura del Miami International Boat Show sono impegnative. Ma a metterci la faccia, in una serata aperta alla stampa, è stato lo stesso presidente di Mercury Marine, John Pfeifer, che dati alla mano ha dichiarato: “Questi motori fuoribordo hanno stabilito un nuovo punto di riferimento nell’industria navale. Sono i motori più silenziosi, leggeri, veloci ed efficienti in termini di carburante che abbiamo prodotto in questa gamma”.
E la gamma di cui ci parla il presidente di Mercury Marine è la nuova famiglia di fuoribordo V-6 FourStroke da 175 CV, 200 CV e 225 CV cui si aggiunge un nuovo fuoribordo commerciale SeaPro V-6 da 200 CV.
I nuovi fuoribordo Mercury FourStroke e SeaPro sono costruiti sulla nuova piattaforma V-6 da 3,4 litri di Mercury. “Questa nuova piattaforma darà a Mercury la leadership dei prodotti nella categoria di fuoribordo da 175-225 CV, e fornirà tutta la gamma delle esigenze dei consumatori”, ha detto ancora ieri sera John Pfeifer”
Alla serata di presentazione, a fare bella mostra di sé c’era il 200 cv della nuova gamma. Secondo i dati presentati da Mercury, questo motore pesa 215 chilogrammi, 10 in meno del più leggero fra i suoi concorrenti. Inoltre, vanta la migliore accelerazone ottenuta sino ad oggi in Mercury e il 20% in più di coppia rispetto agli altri motori della stessa cilindrata.
Risultati eccezionali anche sul piano dei consumi, con un risparmio di carburante in crociera pari al 15% rispetto al consumo del concorrente più vicino. Un risultato reso possibile dal sistema “ Advanced Range Optimization” (ARO) di Mercury che genera una perfetta e ottimale miscelazione di aria e carburante in modo costante. Questo permette un consumo ideale in tutte le condizioni riducendo la presenza di carburante a favore di aria senza alterare in negativo le prestazioni.
Sul piano tecnico, i progettisti di Mercury hanno introdotto altre innovazioni, come ad esempio una sorta di porta di servizio sulla calandra che permette un controllo molto facile del livello dell’olio e un suo rabbocco, nel caso fosse necessario, senza rimuove la calandra stessa. Ne consegue una enorme facilità di manutenzione ordinaria.
Anche per quanto riguarda l’impanto elettrico, è stato realizzato un sistema di gestione della batteria che la protegge, in presenza di grandi carichi di assorbimento quando sono in funzione molti dispositivi di bordo.
Ancora, con il sistema Adaptive Speed Control, questo motore è l’unico nel suo genere che riesce a mantenere costanti i giri indipendentemente dalle variazioni di carico o di condizioni di guida.
E infine, anche sul piano della silenziosità, Mercury ha motivato i risultati ottenuti indicando alcune precise innovazioni. La prima ad essere segnalata, anche se probabilmente non la più importante, riguarda il design, dove forme e linee hanno evidentemente ripercussioni sulla rumorosità.
Gli elementi tecnici che maggioremente influiscono sulla silenziosità sono la presa d’aria a più camere che riduce il rumore di aspirazione, lo spessore e coibentazione della calandra, i coperchi degli iniettori che riducono il rumore ad altta frequenza.
Infine, oltre al tradizionale e, ormai, legendario, colore nero di Mercury, questa nuova gamma viene offerta in tre tonalità di bianco oltre alla possibilità di personalizzazione in funzione del colore della barca.
L’occasione a Miami è stata anche quella di presentare il nuovo Joystick Piloting System di Mercury che fornisce un controllo a 360 gradi sulla manovrabilità della barca a basse velocità e durante le manovre di attracco. A parte il design, più ergonomico, sono state inserite nuove funzionalità che rendono più facile e intuitivo l’uso del Joystick.
Intanto il nuovo indicatore della modalità Joystick indica in modo evidente al pilota la rotta, direzione e come modificarla da 1 a 10 gradi. Inoltre è stato inserito un anello luminoso a LED che cambia colore per indicare lo stato della modalità operativa Joystick.
Innovazione tecnica molto importante riguarda il timone elettronico dello sterzo che va a sostituire quello elettrico dello sterzo, che fornisce al pilota indicazioni pià precise e intuitive sulla velocità della barca, angolo di sterzata, velocità di rotazione e accelerazione. Infine, la spinta inversa è stata migliorata per un migliore controllo soprattutto sulla calibrazione della potenza.