Sono tre e non due, come era stato riferito ieri nelle prime ore, i dispersi nel naufragio nel porto di Rimini. Due le persone invece tratte in salvo. Le ricerche sono riprese con le prime luci dell’alba ma le condizioni del tempo stanno peggiorando e la speranza di ritrovare in vita qualcuno si sta riducendo man mano che passano le ore.
Il naufragio è avvenuto ieri intorno alle 16,45. Sei le persone a bordo, tutte di Verona. Due sono state tratte in salvo, fra loro un ristoratore e un amico. Dispersa la sua compagna, una 38enne e il padre di lei, un cardiologo veronese di 65 anni, e un sesto componente dell’equipaggio. Deceduto lo skipper , il cui corpo è stato recuperato ieri pomeriggio sulla spiaggia di Rimini.
La barca a vela, un 12 metri immatricolato a Monfalcone e salpato in mattinata dal porto di Ravenna, era diretta a Trapani per un trasferimento. La ricostruzione di quanto è accaduto è ancora in corso soprattutto attraverso la testimonianza dei due sopravvissuti ricoverati ora in ospedale.
Sembra però esclusa la possibilità che la barca si sia rovesciata al largo, per poi finire sugli scogli del molo del porto di Rimini. Sembrerebbe infatti che lo skipper abbia tentato un ingresso proprio per le cattive condizioni meteo e che la manovra non sia riuscita concludendosi in modo tragico. Non è chiaro però se a causare il naufragio sia stata un’improvvisa avaria al motore o la forza dei frangenti che in quel momento si abbattevano sull’imboccatura.
Le ricerche continuano per individuare i tre dispersi. Durante la notte sono state tenute accese delle potenti cellule fotoelettriche per illuminare la spiaggia e il tratti di mare di fronte al porto canale ma senza alcun esito. Purtroppo le condizioni meteo stanno peggiorando. La Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo a partire dalle 18 di oggi, ma sin da ora tutto il litorale adriatico è interessato da forti venti di Bora e mareggiate.
Aggiornamento Ore 8,45. Purtroppo le flebili speranze di ritrovare vivi i tre dispersi nel naufragio davanti il porto canale di Rimini sono del tutto svanite. I tre corpi senza vita sono stati recuperati. Una delle vittime è stata ritrovata all’interno dell’imbarcazione, una incastrata negli scogli e la terza sulla spiaggia.
Ora sono in corso le operazioni di identificazione delle salme.
Sale così a 4 vittime il bilancio del tragico naufragio di martedì 18. Due i sopravvissuti ora ricoverati in gravi condizioni in ospedale a Rimini.