Una corsa in go-kart in mezzo all’oceano

Una pista di go-kart costruita su due livelli a bordo di una nave da crociera. Sebbene non sia questo l’elemento di maggior lusso offerto dalla Norwegian Joy, la nuovissima nave della compagnia Norwegian Cruise Line, è decisamente il più singolare e certamente conquista il titolo di prima pista da kart mai costruita su una nave.

 

La nave, che entrerà in servizio nel 2017, è stata progettata specificatamente per il mercato cinese per il quale assume il nome di Xi Yue Hao. Un mercato di altissimo livello, per passeggeri che possono evidentemente permettersi qualcosa di inedito ed esclusivo. Una domanda che in Cina esiste e che la Norwegian Cruise Line ha deciso di intercettare concependo una nave da mille e una notte.

Può ospitare 3900 passeggeri, ed è caratterizzata da una serie di alloggi che probabilmente non sono mai stati concepiti sino ad oggi su una nave. Spazi esclusivi, con personale dedicato, come il maggiordomo personale, oppure cuoco e camerieri privati in servizio nel ristorante privato dedicato a una sola famiglia o gruppo di passeggeri.

La tecnologia dedicata all’intrattenimento tiene il passo con il livello di esclusività degli alloggi e degli spazi comuni e privati. Come ad esempio una sala in cui vivere le esperienze di realtà virtuale, come montagne russe, arrampicate o immersioni, passeggiate sulla cima di un edificio di dieci piani o lungo una scogliera. Non mancano i simulatori di guida, diverse sale casinò, cinema, piscine, decine di negozi e sale benessere, tutte o quasi tutte anche in verisone privata, ad uso della coppia, famiglia o gruppo che decida di ritagliarsi spazi del tutto esclusivi.

E se tutto questo lusso sembra toccare vette mai viste sino ad oggi, ma si rifersice a proposte già viste, la grande novità è rappresentata proprio dalla pista di go-kart, la prima assoluta su una nave da crociera.

Secondo la Norwegian Cruise Line, si tratta, chissà perchè, di una proposta che esercita una forte attrattiva sul pubblico cinese, che non mancherà di apprezzare l’ebrezza di correre su quattro ruote mentre naviga in alto mare.

Se pare chiaro che la nave è stata concepita probabilmente seguendo le indicazioni di profonde indagini di mercato sui gusti della ricca clientela cinese, quello che non si capisce è se la compagnia statunitense (il suo quartier generale è a Miami in Florida) pensa di allargare queste stesse proposte agli altri mercati o se un paperone europeo voglia imbarcarsi sulla Norwegian Joy possa farlo soltanto partendo dalla Cina.