Osculati SP Premium 365: il test antivegetativa effettuato sulla barca della nostra redazione
Daydreamer, il Comet 460 della nostra redazione, è stato alato nella sede Alpha Shipyard nel Marina di Varazze per la periodica pulizia di carena e la stesura dell’antivegetativa prima della crociera estiva. Lo scafo del Daydreamer sarà oggetto di test e usato come laboratorio mobile per testare la qualità del prodotto scelto: Osculati SP Premium 365 (codice 65.602.22).
Abbiamo optato per questo prodotto perché le antivegetative Osculati non contengono rame e sono compatibili con tutti i tipi di scafo (VTR, alluminio, legno ecc..). Esistono due tipi principali di antivegetativa: le autoleviganti e a matrice dura.
Le autoleviganti si usurano gradualmente con la navigazione, contribuendo così a mantenere lo scafo pulito. Le antivegetative a matrice dura, invece, non subiscono usura con la navigazione e svolgono il loro compito solo chimicamente, quindi sono adatte a scafi veloci (oltre 25 nodi) e per lunghe navigazioni.
La nostra scelta è ricaduta su Osculati SP Premium 365, un’antivegetativa autolevigante, adatta a tenere la barca in acqua tutto l’anno, ottima per la vetroresina, resistente sia all’acqua dolce sia salata e con una buona resa di circa 8 m²/l.
Osculati SP Premium 365: le fasi di stesura
L’operazione di stesura avviene seguendo fasi precise: dopo l’alaggio dell’imbarcazione si inizia con la pulizia dello scafo tramite idropulitrice, per poi proseguire con l’orbitale oppure a mano con carta vetrata per carteggiare leggermente e, laddove fosse necessario, si ricorre a piccoli interventi di stuccatura utilizzando il Gelcoat bianco (codice 65.520.06).
Una volta effettuate le operazioni di pulizia e di rimozione della vecchia antivegetativa, si delimita con il nastro adesivo il perimetro della linea di galleggiamento, così da avere un preciso spazio entro il quale stendere il prodotto. Terminate queste fasi per così dire “preparatorie”, si procede alla stesura del primer e dell’antivegetativa vera e propria.
Il primer scelto è Osculati bicomponente A+B: un primer bicomponente epossidico, universale, applicabile su ogni tipo di supporto, sia opera viva che opera morta. Questo tipo di primer ha un’azione anticorrosiva e isolante e si consiglia di applicare da 2 a 4 mani di prodotto come fondo per far sì che l’antivegetativa aggrappi perfettamente.
Ricordiamo inoltre che ogni alaggio che effettuiamo alla nostra imbarcazione è un buon motivo per effettuare anche altri controlli periodici molto importanti. Semplici da eseguire, sono controlli che possiamo fare da soli o con l’ausilio di personale specializzato per capire se è il caso o meno di intervenire, per non trovare brutte sorprese una volta rimessa la barca in acqua. Tra questi, ricordiamo di verificare lo stato di usura di prese a mare e scarichi, che si può effettuare aprendole e chiudendole dall’interno per vedere se il meccanismo funziona in modo corretto.
Nella check list mettiamo anche gli zinchi o anodi sacrificali che, attirando le correnti galvaniche, si usurano in fretta e, in caso, sostituirli, e gli o-ring, cioè tutte quelle guarnizioni in plastica che sono collegate ai sensori e gli strumenti che attraversano lo scafo. Sonda del Log, che va pulita delicatamente, così come la sonda dell’ecoscandaglio che ricordiamo, non va coperta con l’antivegetativa per non disturbare il segnale e magari stararlo.
Vi consigliamo poi di provvedere a eventuali tracce di ruggine sulla chiglia e, se ci dovessero essere, esportarle e passare il Primer epossidico bicomponente (codice 65.621.20) prima dell’antivegetativa. Verificare anche l’asse dell’elica afferrandola e muovendola un po’; se vi è un minimo di gioco, è normale che ci sia, questo deve però rientrare entro certi limiti, se invece si ha u S-drive, consigliamo di controllare le guarnizioni.
Il nostro laboratorio mobile Daydreamer a breve tornerà in acqua. Nei prossimi mesi effettueremo le rilevazioni del caso per controllare l’effettivo funzionamento e lo stato di usura dell’antivegetativa. Vi terremo aggiornati a riguardo.