Florida, stiamo arrivando! La redazione di Tuttobarche.it al Palm Beach Interational Boat Show

Comincia oggi la 32a edizione del Palm Beach International Boat Show e la redazione di Tuttobarche.it è pronta a una nuova tappa oltre oceano. Abbiamo deciso di tornare negli Stati Uniti, a neanche un mese di distanza dal Miami Boats Show di febbraio, perché al momento, il mercato Usa è  quello che sulla piazza globale dà i più importanti segni di vitalità. Così, da queste ore fino al prossimo 26 marzo, lungo Flagler Drive, Downtown West Palm Beach, seguiremo con interesse e attenzione quello che è uno dei primi cinque saloni nautici Stelle & Strisce e uno dei primi 10 al mondo. Curiosità locale: il Palm Beach International Boat Show si caratterizza anche per la possibilità che dà ai visitatori di arrivare a visitare l’evento direttamente con la propria barca. Anzi i diportisti sono incentivati a sfruttare le vie d’acqua della contea per arrivare allo show che mette a disposizione ormeggi gratuiti poco distanti alle banchine dell’esposizione in acqua.

Uno scato dell’edizione 2016 del Palm Beach International Boat Show.

Quello che già da adesso possiamo anticiparvi è che sarà una ricca kermesse. Un dato, questo, che si ricava dalla quantità di barche esposte e dalla qualità degli espositori. Gli organizzatori dichiarano che tra yacht, barche e accessori, il valore dei beni esposti al sole della Florida supera il miliardo e 200 milioni di dollari. Un evento estremamente trasversale, che spazia dai barchini gonfiabili di 2,5 metri fino ai superyacht da 65 metri, passando per tutto ciò che c’è in mezzo. E non sono pochi i cantieri europei di superyacht che hanno scelto questa vetrina americana: con gli olandesi di Amels, Feadship, Heesen e Moonen a fare da padrone sulle misure superiori, ma con una nutrita presenza di costruttori italiani dediti alle taglie forti: Azimut/Benetti, Ferretti, Palumbo, Codecasa, Overmarine e Admiral fino agli altri nomi storici della nautica tricolore nel mondo come Absolute o Rio Yachts.

Motoryacht a Palm Beach.

Un salone, questo secondo appuntamento statunitense dell’anno, che come si può già intuire dai nomi presentati è decisamente spostato sul motore. Sono solo sette le barche a vela esposte di cui quattro grandi yacht dai 30 ai 45 metri e tre modelli di grande serie francese.

Per il resto è il trionfo della navigazione a scoppio. Il nostro compito, in questa immensa scuderia di cavalli vapore marini, sarà individuare le proposte più interessanti e le novità più esclusive messe in mostra dai vari produttori. Sia i cantieri Usa sia i più intraprendenti marchi europei pongono molta attenzione a questo ritrovato mercato della nautica e così non mancheranno le chicche da sottoporre alla vostra attenzione, ma sempre dopo un nostro attento vaglio giornalistico.

Redazione

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