Gli esami per conseguire la patente nautica entro le 12 miglia, normalmente svolti presso le motorizzazioni, dal prossimo 1 marzo saranno identici a quelli svolti presso le capitanerie.
Lo ha stabilito una circolare della Direzione generale per la Motorizzazione civile, che introduce gli stessi quiz usati nelle capitanerie anche per gli esami che sono normalmente sostenuti presso le motorizzazioni con lo stesso metodo valutativo: 20 domande a risposta multipla con la possibilità di commettere 3 errori, mentre al 4 si è bocciati.
Superati i quiz, anche per i candidati che si presenteranno presso le motorizzazioni ci sarà un semplice e basilare esame di carteggio per la cui soluzione saranno messi a disposizione 15 minuti. Eseguiti i quiz e l’esame al carteggio, si potrà sostenere l’esame pratico. Nel corso dell’esame si potranno utilizzare calcolatrici ma sono vietati tablet e smartphone.
L’esaminatore, durante la prova teorica e solo per l’espletamento delle attività amministrative, sarà coadiuvato da un segretario nel caso di patente a motore. Nel caso di conseguimento della patente per la navigazione a vela, l’esaminatore sarà assistito anche da un esperto velico.
All’indirizzo internet qui sotto riportato, è rintracciabile il testo della normativa. Attenzione perché c’è un refuso: contrariamente a quanto riportato nel testo, la nuova norma non andrà in vigore dal 1 marzo 2015, bensì dal 1 marzo 2016.
http://www.patente.it/normativa/circolare-20-01-2016-n-1326-esame-patente-nautica?idc=3193